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Roaming zero in Europa dal 15 giugno: ecco tutto quello che c'è da sapere
di Bruno Mucciarelli pubblicato il 14 Giugno 2017 nel canale TLC e Mobile
Dal prossimo 15 giugno chi viaggerà in Europa potrà finalmente usufruire del "roaming zero" ossia non dovrà pagare tariffe speciali per poter chiamare, navigare o messaggiare con gli amici o i parenti. Ecco dunque cosa cambia e a cosa bisogna stare attenti per i viaggi nei paesi della comunità europea.
20 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoConfermo: anch'io ho capito esattamente così, ed è quello che effettivamente si evince non solo dall'articolo, ma anche da altre fonti riguardanti il medesimo argomento. Per chiamare all'estero dall'Italia con una SIM italiana è comunque necessario un piano tariffario dedicato, almeno per ora. Il "Roam Like At Home", o Easy Europe o vattelapesca (chiamatelo come vi pare) entra in funzione solo quando il nostro cellulare è in roaming, cioè si aggancia ad una rete radiomobile NON italiana, purché facente parte di un paese EU.
una per 10 giorni dall'attivazione, con 10gb, telefonate ed sms a 20€, IN TUTTO IL MONDO..
l'altra, sempre per 10 giorni dall'attivazione con 4gb a 25€???
Ma chi, sano di mente, attiverebbe la seconda a sfavore della prima????
Mi sono perso qualcosa?
È così da molto tempo:
https://it.wikipedia.org/wiki/Eurot...l.27Eurotariffa
Aggiungo poi che paradossi simili sono sempre esistiti, ad esempio nel 1997 la mia prima sim Omnitel prevedeva la tariffa di 200 lire al minuto di notte e ben 2000 lire al minuto di giorno. Le chiamate verso l'europa invece costavano sempre 1000 lire al minuto.
In pratica di giorno costava meno chiamare la finlandia che il vicino di casa...
Roaming dati
Provato da poco il roaming in Spagna con Wind.Ho 4 gb di dati nella mia offerta, 2 "base" e due di promozione (non validi per il roaming!)
Avendo il 54% dei dati chiamo l'operatore e gli chiedo come fare a capire se userò i Gb della promozione o quelli "base". Mi dice che quelli "base" sono gli ultimi ad essere usati. Benissimo, dico, ho 2 Gb pieni da usare.
Arrivo all'estero, tutto bene fino al 50% poi la velocità si è ridotta, quindi avevo finito i Gb base.
Quindi l'operatore si è sbagliato; confermate questo comportamento con i Gb base/promozione?
Almeno non mi hanno scalato niente dal credito...
Onestamente non ho seguito la questione del "Roaming Zero", nella variante italiana perché da tempo ho smesso di preoccuparmi del "roaming" (con il mio contratto chiamo qualsiasi numero europeo, da ovunque, senza pagare un cent. Discorso analogo per il traffico 4G). Esempio: posso andare in Grecia con la mia SIM olandese e chiamare i miei in Italia per ore, senza pagare nulla.
Immagino che con l'introduzione del R0 funzionerà in questo modo:
- Se sei all'estero per le chiamate effettuate verso numeri italiani (o comunque inclusi nel proprio piano) valgono le soglie previste dal piano telefonico
- Se sei all'estero, non dovrai più pagare costi extra per le chiamate ricevute
I dubbi sono:
- Cosa succede se chiamo dall'Italia un numero non italiano?
- Cosa succede se dall'estero chiamo un numero non italiano? Fa differenza se si tratti di un numero del paese in cui mi trovo o di un altro paese europeo?
Immagino che con l'introduzione del R0 funzionerà in questo modo:
- Se sei all'estero per le chiamate effettuate verso numeri italiani (o comunque inclusi nel proprio piano) valgono le soglie previste dal piano telefonico
- Se sei all'estero, non dovrai più pagare costi extra per le chiamate ricevute
I dubbi sono:
- Cosa succede se chiamo dall'Italia un numero non italiano?
- Cosa succede se dall'estero chiamo un numero non italiano? Fa differenza se si tratti di un numero del paese in cui mi trovo o di un altro paese europeo?
Sul TIM c'è scritto
Io capisco che sono incluse nell'offerta le chiamate fatte dall'UE verso l'italia, quelle fatte dall'italia verso UE e quelle fatte da UE verso UE.
Almeno adesso hanno messo un po' più di ordine in Europa.
Non esiste. È una legge europea.
Residenza e/o legame stabile nella nazione dell'operatore.
Studenti erasmus, lavoratori frontalieri, lavoratori con frequenti trasferte ecc, sono quindi tutti tutelati dalla nuova normativa e possono scegliere di fare una SIM, a scelta, nella propria nazione di residenza o nel paese dove ha legami stabili e usarle indifferentemente dove vuole senza sovrapprezzi, sempre all'interno dell'Unione.
Per legami stabili si intende ad esempio un appartamento intestato e relative utenze.
Ho letto dopo sul sito UE... L'articolo di Hwug non è così preciso...
As usual... Ed io che pensavo funzionasse
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