Check Point e Cisco insieme per garantire la sicurezza SW-WAN alle filiali
di Alberto Falchi pubblicata il 24 Agosto 2020, alle 19:01 nel canale CloudLe soluzioni SD-WAN di Cisco sono protette dalle soluzioni CloudGuard Connect e CloudGuard Edge di Check Point, così da prevenire le minacce informatiche per le sedi periferiche e i dipendenti che lavorano da remoto
Sempre più aziende si affidano a soluzioni SD-WAN per connettere le loro filiali o per garantire connettività sicura ai loro dipendenti che lavorano in modalità agile. Il vantaggio di queste soluzioni è di poter fare a meno di una connessione dedicata MPLS per connettersi alle app e ai servizi aziendali, appoggiandosi a una qualsiasi connessione Internet fissa o mobile. In concreto, permette di risparmiare sui costi e di velocizzare la connessione delle sedi periferiche, dal momento che non sono necessarie linee dedicate. Non è un caso che le soluzioni SD-WAN si siano diffuse notevolmente durante la pandemia, quando le aziende hanno dovuto dare connettività in tempi rapidissimi agli smart worker. Cisco propone da tempo la sua soluzione SD-WAN che di recente è stata arricchita con nuove funzionalità di sicurezza grazie alla collaborazione con Check Point.
CloudGuard Connect e CloudGuard Edge per una SD-WAN più sicura
Grazie a Cloud Guard Connect, le aziende possono collegare le proprie filiali alla SD-WAN appoggiandosi ai sistemi cloud di protezione avanzata di Check Point, mentre gli amministratori tengono tutto sotto controllo attraverso la console Cisco vManage. Queste soluzioni di sicurezza combinano il controllo a livello della CPU (brevettato) quando il sistema viene eseguito in cloud e il sandboxing a livello di sistema operativo così da prevenire le infezioni dovute agli attacchi zero-day e a quelli di di quinta generazione. Le informazioni sulla security sono alimentate dal sistema ThreatCloud, che raccoglie informazioni sulle minacce da 86 miliardi di decisioni di sicurezza, 4 milioni di emulazioni di file e 7.000 attacchi zero-day ogni giorno.
CloudGuard Edge è invece pensato per quelle aziende che per motivi di sicurezza o per il rispetto di normative come il GPDR non tengono i dati sul cloud ma sui server on-premise. CloudGuard Edge si installa come macchina virtuale sui server Cisco ENCS, una piattaforma di calcolo progettata e ottimizzata per eseguire VNF compatibili e interoperabili certificati. Grazie a Cisco vManage, la macchina virtuale CloudGuard Edge viene fornita centralmente alle appliance ENCS, riducendo i casi di assistenza sul posto e, di conseguenza, i costi operativi.
A questo indirizzo è possibile provare una demo gratuita della soluzione.
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