Seagate annuncia finalmente i primi dischi da 30 TB per NAS e server
di Riccardo Robecchi pubblicata il 15 Luglio 2025, alle 12:51 nel canale Device
Seagate ha annunciato l'arrivo dei primi dischi da 30 TB destinati ai NAS, nella gamma IronWolf Pro, e ai server aziendali, nella gamma Exos M. Si tratta di modelli basati sulla nuova tecnologia Mozaic 3+
È ormai da oltre un decennio che si parla di nuove tecnologie per la registrazione dei dati sui piatti degli hard disk, e lo scorso anno Seagate aveva annunciato l'avvio della produzione di hard disk da 30 TB e oltre, basati sulla tecnologia Mozaic 3+. Dopo un lancio iniziale riservato agli hyperscaler, i nuovi hard disk diventano finalmente disponibili anche per gli utenti privati e le aziende con il lancio dei nuovi IronWolf Pro ed Exos M da 30 TB di capienza.
Seagate lancia i dischi da 30 TB per NAS e server
I nuovi dischi Seagate sono in grado di offrire un maggiore spazio di archiviazione perché usano la tecnologia HAMR, acronimo che sta per "heat assisted magnetic recording": un laser scalda il piatto in maniera estremamente localizzata e ne abbassa così la coercitività, il che fa sì che si abbassi l'intensità del campo magnetico necessaria per scrivere i dati. Ciò è fondamentale, perché sarebbe altrimenti necessario alzare l'intensità a un punto tale per cui si finirebbe per sovrascrivere le tracce adiacenti.
Seagate aveva già lanciato i primi dischi con la nuova tecnologia a inizio anno, ma si trattava di unità destinate ai grandi operatori del cloud. I nuovi dischi IronWolf Pro ed Exos M sono, invece, destinati sia agli utenti privati, sia alle PMI.
Gli IronWolf Pro sono destinati ai NAS, un mercato che si prevede vedrà una crescita annuale composta del 17% fino al 2034, grazie alla crescente necessità delle aziende di archiviare dati. Gli Exos M, invece, sono destinati ai server, in particolare quelli usati per archiviare i dati legati all'impiego dell'IA: quest'ultima, secondo una recente indagine di HPE, vedrà una crescita annuale composta del 90% per l'uso in locale nei prossimi tre anni.
I nuovi dischi saranno allineati rispetto alle alternative a capacità più ridotta: i modelli da 28 TB hanno un prezzo di listino di 569,99$ sul mercato americano (il che fa immaginare un prezzo che si aggirerà intorno ai 600€ in Europa), mentre i modelli da 30 TB costeranno 599,99$ (ovvero circa 650€). Per avere un metro di confronto, i modelli da 24 TB attualmente disponibili si aggirano intorno ai 600€.
"Oggi, circa il 90% dei dati mondiali è archiviato in soli 10 Paesi. Tuttavia, la gravità dei dati sta progressivamente tirando le reti verso l'edge mentre quasi 150 Paesi stanno adottando requisiti di sovranità sui dati, e le applicazioni d'IA continuano a espandersi. I data center (locali, privati, e sovrani) stanno sfruttando l'IA per accedere al valore dei loro dati proprietari", ha affermato Melyssa Banda, SVP of Edge Storage and Services in Seagate. "Le nostre unità da 30 TB sono progettate per supportare queste tendenze in rapida crescita, fornendo la capacità, l'efficienza e la resilienza necessarie per alimentare le applicazioni d'IA."
4 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSono d'accordo.
La HAMR innanzitutto è stato un vero parto.. per farla fnzionare sono serviti più di dieci anni extra rispetto al preventivato.. una vera e propria era geologica nel settore.
Adesso finalmente si arriva sul mercato.. la diffidenza è d'obbligo.
Parliamo di un sistema complesso e molto elaborato per riuscire a stipare dati al limite del possibile su piatti magnetici.. è chiaro che serve del tempo per vedere se il tutto funziona a dovere.
come al solito...attendiamo qualche anno per la maturità della tecnologia e per avere modelli da desktop a prezzi non da lancio
ma che significa (in italiano) ?
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