Workday annuncia Illuminate, la nuova IA integrata nella suite

In questi giorni Las Vegas è rovente. Non solo per le temperature, ma anche per i tanti convegni. Si sono conclusi da pochi giorni Oracle Clouworld e SuiteWorld, ma la città del peccato non si ferma e il 17 settembre è iniziato Rising 2024, l'evento annuale di Workday. 

Le novità principali ruotano tutte attorno all'intelligenza artificiale. È stata annunciata Illuminate, la nuova generazione di IA integrata nella piattaforma, e sono in arrivo i nuovi agenti che semplificheranno la vita e miglioreranno la produttività dei reparti finanziari e HR. Debutta l'assistente IA Workday Assistant.

Secondo Carl Eschenbach, CEO di Workday, "il mondo degli affari è nel bel mezzo di un cambiamento tettonico, entusiasta del potenziale immenso dell'IA ma anche in difficoltà nel implementarla in modo che produca risultati significativi. Ponendo il valore tangibile per le imprese, l'innovazione responsabile e il design incentrato sull'utente in primo piano, Workday Illuminate consente alle aziende di sfruttare appieno il potenziale dell'IA per guidare una produttività senza precedenti e avanzare per sempre".

Arriva Illuminate la nuova generazione di IA di Workday

I modelli di IA Illuminate integrati nella piattaforma di Workday hanno un grande vantaggio rispetto a simili sistemi: sono addestrati su un set di dati enorme, composto dalle oltre 800 miliardi di transazioni processate dalla piattaforma dell'azienda. Un approccio non differente da quello adottato da Sap, per esempio, e che ha un grande vantaggio. permette ai clienti di lavorare fin da subito con IA addestrate su dati reali e di conseguenza, almeno sulla carta, più efficaci di quelle dei modelli di IA generici. 

Secondo la multinazionale, Illuminate è inoltre in grado di comprendere anche il contesto e come sono collegati fra loro i processi, le persone e i loro ruoli. Un'IA progettata non solo per accelerare le operazioni comuni e ripetitive, quelle a basso valore aggiunto, ma anche come strumenti di automazione che supportano le persone nel rilevamento delle anomalie, nell'analisi di documenti. Che mette a disposizione dei gruppi di lavoro degli assistenti virtuali, chiamati agenti, che non si limitano a suggerire, ma possono anche agire su indicazioni degli utenti stessi.

Gli agenti di Illuminate

Come detto, l'IA illuminate integrata in Workday include degli agenti in grado di supportare i lavoratori nei loro compiti. Workday ne ha annunciati quattro. Il primo è Recruiter Agent che, come intuibile dal nome, supporterà i reparti HR nella ricerca e l'assunzione di nuovi talenti. Automatizzano attività come la creazione di descrizioni del lavoro, la ricerca di candidati e la programmazione di colloqui, fornendo inoltre approfondimenti sui profili dei candidati. Recruiter Agent si integra anche con piattaforme di comunicazione come Microsoft Teams, consentendo ai responsabili delle assunzioni di ricevere notifiche e lasciare feedback sui colloqui direttamente nel flusso naturale di lavoro degli utenti.

Expenses Agent, invece, nasce per eliminare o quasi i processi di reportistica delle spese. Per esempio, un dipendente in viaggio potrebbe ricevere un messaggio di testo che lo invita a caricare la ricevuta del pasto appena consumato in trasferta. Il sistema abbinerà la ricevuta alla transazione con la carta di credito e creerà automaticamente la voce di spesa. Quando il dipendente effettua il check-out dall'hotel, invia la ricevuta a Workday dal telefono e Workday successivamente avviserà il dipendente quando la spesa dell'hotel è stata dettagliata ed è pronta per la revisione.

Succession Agent automatizza il processo di pianificazione della successione e supporta i manager nell'identificare e far crescere i futuri leader. L'agente può sollecitare i manager ad aggiornare i loro piani di successione, raccomandare automaticamente successori da tutta l'organizzazione e generare piani di sviluppo personalizzati per i talenti migliori, aiutandoli a prepararsi per il loro prossimo ruolo.

Ultimo agente presentato all'evento è Workday Optimize, che si occupa di andare alla ricerca di inefficienze, colli di bottiglia e attività che esulano dalle pratiche codificate e standardizzate. 

Workday annuncia l'acquisizione di Evisort

L'acquisizione di Evisort rientra nella strategia di IA di Workday. Evisort, infatti, ha sviluppato una piattaforma di document intelligence basata sull'intelligenza artificiale, specializzata in particolare su testi complessi come i documenti legali e di business (come per esempio i contratti). Aiuterà gli utenti di Workday ad estrarre e trasferire dati dai documenti aziendali alla piattaforma, inclusi dettagli finanziari e amministrativi. 

"Le aziende siedono su una miniera d'oro di dati, ma non ne sfruttano mai appieno il potenziale perché cercarli e analizzarli può essere così complesso e dispendioso in termini di tempo", spiega Terrance Wampler, group general manager di Workday. "Evisort ci aiuterà a realizzare la nostra visione di aiutare i clienti a sbloccare il valore dei loro dati più critici. Con l'intelligenza documentale alimentata dall'IA, saranno in grado di far emergere e agire sugli insight più rapidamente ed efficientemente, mantenendosi al passo con il panorama aziendale in rapido cambiamento di oggi".