Synology presenta DSM 7.2, il nuovo sistema operativo per i propri NAS
di Riccardo Robecchi pubblicata il 26 Maggio 2023, alle 18:31 nel canale DeviceSynology ha annunciato il lancio di DSM 7.2, l'ultima versione del suo sistema operativo per i NAS. Molte le novità, in particolare quelle legate alla sicurezza, di questo aggiornamento disponibile gratuitamente
Synology ha annunciato il lancio di DSM 7.2, l’ultima versione del sistema operativo per i suoi NAS. Tra le novità troviamo gli snapshot immutabili, le cartelle condivise in sola lettura, cifratura integrale dei volumi e migliore sfruttamento degli SSD M.2 NVMe.
Synology lancia DSM 7.2, il nuovo sistema operativo per i suoi NAS
Uno dei problemi che le aziende (e anche i privati) devono affrontare è che i criminali prendono sempre più spesso di mira i backup usando i ransomware: oltre a cifrare i dati sui vari dispositivi, dunque, cifrano anche i backup così che non sia possibile effettuare il ripristino. Una possibile soluzione a questo problema è l’uso di backup immutabili che usino il paradigma WORM (Write Once, Read Many). DSM 7.2 offre la possibilità di creare cartelle condivise a singola scrittura, nonché snapshot immutabili. Queste funzionalità risultano ideali anche per specifici settori come salute, finanza e pubblica amministrazione, dove sono presenti requisiti stringenti nel trattamento dei dati.
Come ulteriore misura di protezione dei dati, DSM 7.2 offre la possibilità di cifrare integralmente i volumi. Ciò offre un significativo vantaggio prestazioale rispetto alla cifratura delle cartelle disponibile nelle versioni precedenti. Synology afferma che ci sia il 48% di miglioramento nelle prestazioni.
DSM 7.2 aggiunge il supporto all’uso delle unità M.2 NVMe come volumi di archiviazione, anziché esclusivamente come cache; ciò offre maggiore flessibilità, oltre che prestazioni migliori. La deduplica su SSD vede inoltre un miglioramento del 25% nella velocità di esecuzione.
Hyper Backup offre ora la possibilità di effettuare backup bare metal su vari dispositivi, inclusi il cloud e unità SSD. Il sistema sfrutta l’archiviazione a blocchi che fa sì che il backup iniziale sia il doppio più veloce rispetto all’alternativa a file.
Per garantire una maggiore sicurezza, il sistema usa l’autenticazione multi-fattore sfruttando vari elementi (come localizzazione, orario e comportamento dell’utente) per determinare quando richiedere verifiche aggiuntive. Il sistema blocca inoltre in automatico le connessioni da indirizzi IP che tentano ripetutamente di accedere senza successo, così da prevenire gli attacchi di tipo brute force.
Usando lo storico dell’uso dello spazio di archiviazione, il sistema offre ora previsioni sull’andamento dello spazio occupato, così da poter intervenire in tempo. Sono inoltre disponibili integrazioni con Line e Teams così da inviare le notifiche tramite tali canali.
DSM 7.2 è disponibile gratuitamente per molti NAS a marchio Synology. L’elenco completo dei cambiamenti è disponibile sul sito ufficiale.
5 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infosono curioso di testarlo
Ovviamente non è così...Qui facciamo i backup immutabili su un server Linux decentrato. I dati di backup immutabili hanno una scadenza dopo la quale possono essere cancellati e il sistema provvede poi a ripulire i settori non usati con dati casuali.
ho installato la 7.2
ma non è così facile capire come attivare l'immutability
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