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Windows 7 open source? Lo richiede la Free Software Foundation con una petizione
di Riccardo Robecchi pubblicata il 31 Gennaio 2020, alle 18:01 nel canale DeviceLa Free Software Foundation chiede che Windows 7 venga reso open source tramite una petizione. Una richiesta che non sarà soddisfatta, ma che fa capire quanto sia cambiato il rapporto tra Microsoft e il mondo dell'open source
186 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoil senso è, a mio parere, che essendo il panorama rispetto al codice aperto molto meno 'ostile', e anzi uno dopo l'altro lo stanno abbracciando sempre più soggetti (poi dipende anche dal come, ma il concetto di base resta), va a finire che i 'baluardi' storici rischiano di sparire dal radar (a prescindere dalle differenze che cmq restano, ma non contano in questo contesto)
ecco quindi che buttano giù una provocazione per riaccendere i rilfettori, a quanto pare anche riuscendoci. imho resta cmq un 'tanto per', senza ulteriori significati (per lo meno di tipo concreto e non 'ideologico')
Penso sia semplicemente sulla scia del talk che Stalmann ha tenuto in Microsoft:
https://stallman.org/articles/microsoft-talk.html
Era stato invitato proprio da MS .
RMS -> MS
Penso sia semplicemente sulla scia del talk che Stalmann ha tenuto in Microsoft:
https://stallman.org/articles/microsoft-talk.html
Era stato invitato proprio da MS .
RMS -> MS
Temo che Stalmann e gli altri della FSF siano per così dire un po' storditi, si sentono superati dagli eventi. Devono ricalibrare le strategie sella attuale realtà.
Ma il modello di Windows non è mutato granché, l'inclusione di shell linux e poco altro nel sistema operativo non mi pare siano elementi tali da costringere la FSF e Stallman a mutare i loro orientamenti.
Beh hanno fatto un po' di più in realtà, ad esempio rilasciare i sorgenti di .NET così come portare SQL Server su Linux.
Chiaro, l'interesse è principalmente di MS.
solo per dire che ms non si smentisce mai..
piuttosto che usare(/sviluppare) i loro framework, mi tuffo in una vasca di acido
Windows 7 detiene una notevole quota di mercato ancora oggi, ovvero 20 volte Linux e migliaia di sviluppatori della comunità salterebbero sopra il carro relegando Linux in quote percentuali ancora più strette.
Ma anche le società che fatturano con Linux come Canonical, Red Hat, Suse, Oracle, non si lascerebbero sfuggire l'occasione di usufruire di una piattaforma che ha l'85% di quote di mercato...
Sbaglio?
btw, fsf non significa automaticamente pinguino. a parte la gpl (che ovviamente non è un dettaglio)
anzi, storicamente il matrimonio tra le gnu utils e linux è sempre stato da 'bronse coerte', nel senso che se la sono fatta andare bene vicendevolmente (es stalmann avrebbe ancora in animo, diciamo così, il suo kernel, hurd...) traendone peraltro anche vantaggi indubitabilmente, ma se avessero potuto evitare, chissà (altro se...)
tra l'altro un os resta una base per farci girare le applicazioni, e quindi dovrebbero cmq collaborare (e/o non mettere bastoni fra le ruote, non per forza cercati...) anche le relative sw house 'terze'
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