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CieID: la carta fisica non serve più. Basta inquadrare un QR Code per ricevere via SMS l'OTP

di pubblicata il , alle 11:41 nel canale Innovazione CieID: la carta fisica non serve più. Basta inquadrare un QR Code per ricevere via SMS l'OTP

Dal 12 maggio è finita la fase sperimentale e si può accedere a tutti i servizi della PA senza dover usare la carte fisica: basteranno delle credenziali e un codice OTP, che potrà essere ricevuto tramite QR Code da inquadrare con l'app CieID oppure via SMS. La carta fisica è necessaria solo per i servizi che richiedono il livello di sicurezza 3

 

La carta di identità elettronica (CIE) si appresta a sostituire completamente lo SPID, che continuerà a funzionare per altri due anni prima di essere dismesso completamente. A quel punto, per accedere ai servizi della Pubblica Amministrazione sarà necessario usare la CIE o, in alternativa, un'app europea, comune a tutti gli stati Ue, che è in via di sviluppo. 

Nel frattempo, sono state semplificate ulteriormente le modalità di accesso alla CIE e ora è possibile utilizzare i servizi della PA senza nemmeno dover estrarre la carta CIE dal portafogli, appoggiandosi all'app CieID.

CieID

Nuove modalità di accesso con app CieID: la carta fisica non è più necessaria

A partire dal 12 maggio sono attive le nuove modalità di accesso ai servizi della PA tramite CIE. Dopo un'iniziale fase di sperimentazione, oggi i cittadini italiani possono accedere in due modalità. Quella classica, che richiede di avvicinare la scheda CIE a uno smartphone con NFC, oppure una semplificata, che richiede solo l'utilizzo di credenziali associato a un OTP (One Time Password). Questa chiave OTP verrà generata inquadrando un QR Code con il cellulare tramite l'app CieID, come avviene attualmente con lo SPID. Il codice a questo punto verrà inviato tramite SMS.

Questa nuova modalità di accesso in realtà era già attiva da qualche tempo, come abbiamo segnalato qui, ma solamente in fase sperimentale, e non era disponibile su tutti i siti della PA. Adesso, invece, è disponibile ovunque. Almeno sulla carta: il Comune di Milano, per esempio, utilizza ancora la vecchia procedura, mentre possiamo confermare che i siti dell'agenzia delle entrate e dell'INPS adottano quella nuova. 

Va sottolineato che questa modalità è disponibile solamente per i livelli di sicurezza 1 e 2. Per i servizi che richiedono un livello di autenticazione è ancora necessario usare la carta fisica e un cellulare con NFC oppure un lettore di Smart Card. 

Per utilizzare le credenziali CIE è necessario avere due codici, PIN e PUK: la prima metà di questi codici sono consegnati insieme alla CIE, all'interno della ricevuta cartacea. La seconda metà, necessaria per completarli, è invece fornita al cittadino con la lettera di accompagnamento presente nella busta con cui riceve la CIE. 

Carrier-PINePUK

In caso di smarrimento del codice PIN, è possibile impostare uno nuovo PIN utilizzando il codice PUK, da smartphone mediante l’app CieID e da PC mediante il Software CIE. In caso di smarrimento del codice PUK, è possibile recuperarlo seguendo le istruzioni riportate a questo indirizzo

26 Commenti
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TorettoMilano15 Maggio 2023, 11:45 #1
ottima mossa in previsione del pensionamento dello spid
demon7715 Maggio 2023, 11:48 #2
Il fatto di dover passare dalla CIE fisica con NFC era il principale svantaggio rspetto allo SPID.
Se si riesce a fare a meno di questo allora è perfetto.

A questo punto lo SPID serve solo da toppa temporanea in attesa del passaggio a CIE di tutta la popolazione.
Visto che comunque SPID ha un costo sarebbe opportuno spingere per far cambiare le vecchie carte ID anche a chi è lontano dalla scadenza..
sierrodc15 Maggio 2023, 12:35 #3
Ma perchè mi devono mandare il codice via SMS?
Qarboz15 Maggio 2023, 12:36 #4
Ho la CIE ma non mi sembra che abbia l'NFC (non c'è nessun simbolo che ricorda il wireless), e non ricordo assolutamente di aver ricevuto PIN e PUK, men che meno aver comunicato il numero di telefono o email all'ufficio anagrafe quando l'ho richiesta; in compenso ha i contatti elettrici come i bancomat/carte di credito. Forse perché è del 2016? Chi ce l'ha più recente potrebbe gentilmente dirmi se c'è stampato il simbolo del wireless?

TIA
cronos199015 Maggio 2023, 12:39 #5
Originariamente inviato da: Qarboz
Ho la CIE ma non mi sembra che abbia l'NFC (non c'è nessun simbolo che ricorda il wireless), e non ricordo assolutamente di aver ricevuto PIN e PUK, men che meno aver comunicato il numero di telefono o email all'ufficio anagrafe quando l'ho richiesta; in compenso ha i contatti elettrici come i bancomat/carte di credito. Forse perché è del 2016? Chi ce l'ha più recente potrebbe gentilmente dirmi se c'è stampato il simbolo del wireless?

TIA
Ieri mi stavo informando per poterla avere (l'articolo di HwUp uscito oggi è del tutto casuale). Al di là di quello che serve per averla, cosa che mi crea difficoltà sul sito del mio comune correlato al ministero dice esattamente la stessa cosa, sia per quanto riguarda il discorso NFC che per il PIN e il PUK.
Presumo che si: nel tuo caso è perchè è del 2016.
inited15 Maggio 2023, 13:02 #6
Su Agenzia delle Entrate però ad esempio se vuoi fare visure catastali approfondite come ispezioni ipotecarie serve il livello 3 ma il selettore di livello di accesso è granché in evidenza e le differenze non stanno scritte da nessuna parte...
inited15 Maggio 2023, 13:04 #7
Originariamente inviato da: Qarboz
Ho la CIE ma non mi sembra che abbia l'NFC (non c'è nessun simbolo che ricorda il wireless), e non ricordo assolutamente di aver ricevuto PIN e PUK, men che meno aver comunicato il numero di telefono o email all'ufficio anagrafe quando l'ho richiesta; in compenso ha i contatti elettrici come i bancomat/carte di credito. Forse perché è del 2016? Chi ce l'ha più recente potrebbe gentilmente dirmi se c'è stampato il simbolo del wireless?

TIA
La CIE non ha i contatti smartcard ad oggi, ha invece il simbolo ICAO perché ha un chip come quello dei passaporti, quindi non in vista, in alto a sinistra.
lumeruz15 Maggio 2023, 13:08 #8
Originariamente inviato da: Qarboz
Ho la CIE ma non mi sembra che abbia l'NFC (non c'è nessun simbolo che ricorda il wireless), e non ricordo assolutamente di aver ricevuto PIN e PUK

Io la ho dal 2018 e pur non avendo il simbolo NFC, è NFC, non serve il simbolo per funzionare via NFC. Non ci vuole molto per provarlo basta attivare nfc sullo smartphone e sentire se emette il suono di tag rilevato.
Il pin ed il puk vengono consegnati nel giorno in cui si fa la CIE, è nei fogli che hai ricevuto.
Poi non so se in 2 anni la procedura è cambiata.
Vindicator15 Maggio 2023, 13:13 #9
l'sms serve appunto per verificare se sei te l'intestatario in combo con la sim telefonica a tuo nome
roughnecks15 Maggio 2023, 13:20 #10
che buffonata, per l'app su smartphone serve nfc e per la registrazione delle credenziali, una volta inserito codice fiscale e numero cie + prime 2 cifre del puk, mi dice che la mia cie non ha le informazioni di contatto, quali numero di cellulare e email, quindi devo fare login o di nuovo tramite cellulare e nfc (che non ho) oppure tramite lettore smartcard - oppure posso comodamente tornare in comune

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