Corrispettivi telematici: sono in arrivo nuove soluzioni

Non tutti gli esercenti hanno accolto positivamente l'introduzione dell'obbligo di invio giornaliero dei corrispettivi telematici, inizialmente imposta solo a chi ha un volume di affari superiore ai 400.000 euro annuali, ma che a partire dal 1° luglio interesserà tutti gli esercenti. 

Attualmente, per assolvere questo obbligo si possono percorrere due strade: dotarsi di un registratore telematico (RT) oppure utilizzare il software gratuito disponibile sul sito dall'Agenzia delle Entrate. 

A breve, però, saranno disponibili soluzioni alternative: l'Agenzia delle Entrate ha attivato un tavolo tecnico con Sogei e Assosoftware per individuare soluzioni software che consentano di offrire alternative agli esercenti per adempiere all'obbligo. Queste soluzioni dovranno avere come caratteristiche la flessibilità, la possibilità di essere usati anche in mobilità e, soprattutto, dovranno essere economici rispetto alle soluzioni attuali che prevedono la sostituzione (o l'adattamento) del registratore di cassa. Uno dei principali problemi di questa nuova "rivoluzione" infatti riguarda i piccoli esercenti, con volumi di affari limitati, per i quali l'introduzione di nuove regole e adempimenti può rappresentare un peso economico non trascurabile. 

Wolters Kluwer Tax & Accounting Italia è pronta ad agire

Wolters Kluwer Tax & Accounting Italia, specializzata nella fornitura di soluzioni di informazione, software, formazione e servizi per professionisti, aziende e Pubblica Amministrazione, dichiara di aver colto positivamente la notizia e "auspica una rapida conclusione del tavolo di discussione per rendere rapidamente possibile questa diversificazione tecnologica. L’azienda sarà dunque presto nelle condizioni di offrire al mercato soluzioni tecnologiche mobili, flessibili, economiche e semplici che andranno ad affiancare quanto già sviluppato per sostenere le attività dei commercialisti e degli intermediari in genere nel periodo di transizione dall'entrata in vigore della disposizione legislativa e il termine del periodo di moratoria concesso dal legislatore".