Epson dice addio alle stampanti laser e punta tutto sulla tecnologia inkjet a freddo per il settore business

Storicamente, le imprese che hanno bisogno di effettuare un numero elevato di stampe hanno sempre puntato sui modelli laser. A fronte di un investimento iniziale più elevato, infatti, il costo per pagina è inferiore rispetto ai modelli a getto di inchiostro. Una filosofia che hanno seguito tutti i produttori, fino a oggi. Ora, però, Epson ha deciso di cambiare le regole del gioco e abbandonare il mercato delle stampanti laser a partire dal 2026, per concentrarsi solo su modelli inkjet, soprattutto per il settore business. 

Una scelta effettuata per motivi di sostenibilità: secondo la multinazionale la stampa laser ha scarse probabilità di evolversi sotto il profilo della riduzione delle emissioni. Il motivo? Per utilizzare il toner è necessario scaldarlo, e per farlo è necessario utilizzare parecchia energia. Epson ha quindi deciso di puntare su una tecnologia a getto di inchiostro a freddo con testina piezoelettrica, di cui detiene il brevetto.

Probabilmente, non sarà l'unica multinazionale a prendere questa direzione. Uno studio di IDC evidenzia come il mercato delle stampanti business inkjet in Europa crescerà a ritmi del 5,1% su base annua, mentre quello delle stampanti laser calerà dello 0,4% ogni 12 mesi. Questo perché il 90% dei decisori aziendali considera la riduzione dei consumi energetici come una priorità. E le stampe contribuiscono non poco: sempre secondo IDC, si stampano qualcosa come 60 miliardi di pagine A4 ogni anno nella sola Italia.

"La decisione di abbandonare il mercato delle stampanti laser è coerente con le nostre scelte, che non possono essere legate solo a interessi commerciali", spiega Massimo Pizzocri, Amministratore delegato di Epson Italia. "La nostra azienda guarda all'innovazione sostenibile e le stampanti laser non rientrano in questo quadro, poiché consumano di più rispetto ai modelli inkjet e richiedono un maggior numero di consumabili. La nostra attività sarà totalmente incentrata sulla tecnologia inkjet a freddo con testina piezoelettrica, di cui siamo proprietari. Saremo così in grado di fornire soluzioni di stampa efficienti e sostenibili ai partner e alle aziende".

Epson WorkForce Enterprise AM-C: le nuove stampanti inkjet per il business

I primi modelli di Epson basati sula tecnologia a getto d'inchiostro a freddo, che fa uso di testine piezoelettriche il linea, fanno parte della gamma WorkForce Enterprise AM-C. Parliamo di modelli capaci di stampare dalle 40 alle 60 pagine al minuto, più compatte e leggere rispetto ai modelli equivalenti e capaci di immagazzinare più di 5.000 fogli. 

Sono modelli multifunzione, dotati di uno scanner con velocità compresa fra le 60 pagine al minuto che integrano anche un OCR. Sono comandate attraverso un generoso display a colori da 10.1", e possono essere dotate di fascicolatore interno o esterno. 

La tecnologia inkjet a freddo di Epson

I vantaggi della tecnologia a getto di inchiostro a freddo con testine piezoelettriche in linea ha un grande vangaggio: consuma meno energia elettrica, dato che non è necessario scaldare il toner. L'impegno di Epson verso l'ambiente però non si esaurisce nella tecnologia di stampa: i nuovo modelli sono più leggeri e compatti, generando così meno emissioni durante le fasi di produzione e trasporto. 

Oltre a questo, Epson ha lavorato sull'ingegnerizzazione dei prodotti per ridurre il numero di parti mobili, quelle maggiormente sottoposte a usura, così da ridurre al minimo gli interventi di manutenzione. L'adozione di serbatoi di generose dimensioni infine consente di ottimizzare l'uso dei consumabili, riducendo la frequenza di ricarica. 

"La nuova serie WorkForce Enterprise AM-C completa la gamma inkjet Epson per l'ufficio, che ora include soluzioni per ogni esigenza di stampa, dai modelli per piccoli gruppi di lavoro ai multifunzione dipartimentali ad alta velocità", dichiara Luca Motta, Head of Sales Office Print di Epson Italia. "Con il supporto di programmi a costo copia, di soluzioni per flussi di lavoro e di servizi da remoto, questi dispositivi offrono un sistema di stampa sostenibile, di elevata qualità e affidabilità con consumi energetici e manutenzione ridotti al minimo".