Gli edifici del futuro secondo Schneider Electric
di Alberto Falchi pubblicata il 21 Ottobre 2020, alle 18:31 nel canale InnovazioneGli edifici consumano circa il 30% di tutta l’energia mondiale e contribuiscono per circa il 40% alle emissioni globali di gas serra. Le soluzioni di Schneider Electric per renderli più sostenibili e resilienti
La visione di Schneider Electric sugli edifici del futuro è riassunta da Buildings of the Future, presentato durante il Summit World Tour che si è tenuto a ottobre. Una visione che parte da un dato di fatto che fa riflettere: gli edifici - fra la loro costruzione e la vita operativa - consumano il 30% dell'energia globale e sono responsabili del 40% delle emissioni globali di gas serra: renderli più sostenibili è un imperativo.
Le soluzioni di Schneider Electric per edifici più sostenibili e resilienti
Schneider Electric punta su più strumenti per realizzare edifici con un minore impatto ambientale. Da un lato la tecnologia EcoStruxure Power, che digitalizza l’infrastruttura elettrica per renderla più affidabile, aumentarne la disponibilità e stabilizzare le reti con il controllo delle armoniche, l’utilizzo di unità di alimentazione di emergenza (UPS) e con soluzioni per mitigare i rischi elettrici. Dall'altro lato c'è BMS Connected Room Solution, che modernizza l’infrastruttura dell’edificio, rendendolo pronto al futuro, permettendo di cambiare rapidamente i set-point di regolazione degli impianti HVAC e luci in base alla ridefinizione dei layout degli spazi.
Ma il modo più efficace per avere edifici più sostenibili è quello di strutturarli fin da subito per consumare la minor quantità di energia possibile, appoggiandosi fin dalla fase di progettazione a piattaforme di facility management come quella di RIB Software (azienda recentemente acquisita dal gruppo Schneider), una soluzione cloud che integra differenti suite BIM (Builiding Infrasftructure Management) e strumenti di progettazione, QTO & stima, programmazione, formulazione di offerte e bandi, costruzione, controllo finanziario, integrabile con i sistemi ERP aziendali, gestione e service. Fondamentalmente, tramite questa soluzione è possibile creare un digital twin dell'edificio.
A questa piattaforma Schneider affianca EcoStruxure Workplace Advisor ed EcoStruxure Building Advisor. La prima è una app per erogare servizi digitali di gestione delle risorse dell’edificio come sale riunioni, postazioni di lavoro, regolazione luci e temperatura e di un software cloud per l’analisi e l’ottimizzazione dello spazio-uffici. La seconda consiste in una suite di servizi analitici di monitoraggio, che aiuta a monitorare i sistemi HVAC e ad assicurare che i flussi d’aria, di vitale importanza, siano gestiti in modo corretto in base all'effettiva permanenza delle persone e ai livelli di ventilazione necessari.
Fra i partner di Schneider c'è Dar Group, specializzata in servizi di progettazione, pianificazione, engineering e gestione. "Stiamo sviluppando in questo periodo una nuova sede a Londra in cui portare tutti i nostri brand in crescita" - ha dichiarato Andrew Loudon, UK&I Managing Director di Dar Group - “Collaborando con Schneider Electric possiamo influire positivamente sullo sviluppo e la progettazione sostenibili, creando un ambiente che aiuta a collaborare e scambiare idee".
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