Gruppo E: sette aziende a supporto della trasformazione digitale delle imprese

Gruppo E: sette aziende a supporto della trasformazione digitale delle imprese

La strategia del gruppo ruota attorno a sei pilastri: fiducia, equilibrio, innovazione, qualità, collaborazione e sostegno. VMware, NetApp, Rubrik, AWS, Palo Alto, Veeam, Check Point e Forcepoint sono i partner a cui si appoggia

di pubblicata il , alle 17:01 nel canale Innovazione
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Gruppo E è una realtà rappresentata da sette imprese specializzate in differenti ambiti dell'information technology e che hanno come obiettivo comune quello di supportare le aziende nel loro percorso di trasformazione ed evoluzione digitale. Le imprese che ne fanno parte sono Ergon (System Integrator), Mediasecure (IT security), Estrobit (sviluppato software), Neboola (Cloud Integrator), Lunokod (Workflow Manager), MGALabs (cybersecurity) e Enèxt (che veicola le offerte delle altre consociate a medie e grandi aziende del Nord Italia). Messe insieme hanno più di 100 dipendenti suddivisi nelle sedi di Firenze, Siena, Bologna e Milano. A breve verrà inaugurata una quinta sede, a Pistoia. 

Le persone sono più importanti della tecnologia

L'obiettivo di Gruppo E è quello di unire le diverse competenze delle aziende che ne fanno parte per supportare la trasformazione digitale delle aziende italiane. E questo è il periodo ideale per farlo: la pandemia ha dato uno scossone, convincendo anche i più scettici sulla necessità di accelerare sul digitale, tanto che le aziende del gruppo nel 2020 hanno incrementato il loro volume di affari fra il +30% e il +100%. 

Stefano Davitti

Risultati dovuti soprattutto alle competenze dei suoi dipendenti: “abbiamo ottenuto questo risultato non certo fermando gli investimenti ma anzi, incrementando in maniera costante la forza lavoro”, dichiara Stefano Davitti, Amministratore Delegato di Gruppo E. “La tecnologia ha giocato un ruolo fondamentale nel corso dell’emergenza sanitaria e, occupandoci di questo grazie alle nostre realtà, abbiamo avuto modo di supportare costantemente i nostri clienti, in continua crescita, durante i momenti più difficili di questo periodo". 

Per supportare la propria crescita, Gruppo E è alla ricerca di nuovi talenti, in particolare giovani. “Ci rivolgiamo a studenti delle scuole superiori, Università, apprendisti e giovani professionisti attraverso l’adesione a programmi specifici”, sottolinea Davitti. "Abbiamo aderito al programma Alternanza scuola-lavoro promosso dal MIUR. Crediamo fermamente nei giovani e riteniamo che investire su di loro e sul loro futuro sia il vero valore di un’azienda e per questo motivo ospitiamo studenti per periodi di stage curriculare, tutti finalizzati all’inserimento lavorativo".

Recentemente, Gruppo E ha organizzato insieme ai suoi partner (VMware, NetApp, Rubrik, AWS, Palo Alto, Veeam, Check Point e Forcepoint) un evento incentrato sulla trasformazione digitale, nel quale si è soffermata sugli elementi chiave per una transizione di successo. Fra questi, i dispositivi indossabili, le postazioni di lavoro pensate per un modello ibrido, la sostenibilità, i dati. Soffermandosi su un tema molto importante: la fiducia nell'ambiente digitale. In pratica, sicurezza, per l'hardware e per i dati, ed etica, relativamente alle applicazioni di intelligenza artificiale. 

Stefano Zingoni

"Per il CIO e i C-level aziendali il cambiamento tecnologico costante è sicuramente una enorme fonte di stress”, spiega Stefano Zingoni, Marketing Director e co-founder di Gruppo E. “Oggi l’infrastruttura IT e i sistemi di sicurezza evolvono in continuazione e il management è in prima linea e ha un’immensa responsabilità in questo senso in quanto, scegliendo le tecnologie che verranno implementate in azienda, si possiedono le redini del cambiamento.Un’infrastruttura IT sostenibile è l’obiettivo a tendere di ogni impresa, o almeno di ogni azienda che voglia partecipare attivamente al dibattito sulla sostenibilità e che voglia continuare a esistere in un mondo che della sostenibilità non può fare a meno”, conclude Zingoni. “Fattore importante è rappresentato dai dati, che sono ormai asset strategici per le aziende, e per le quali la loro integrità e sicurezza deve essere garantita non solo per obbligo normativo, ma proprio per la sopravvivenza dell'azienda stessa".

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