Huawei Ascend 910: il nuovo chip AI apre nuovi scenari per l'intelligenza artificiale
di Roberto Colombo pubblicata il 23 Agosto 2019, alle 17:41 nel canale InnovazioneCon il lancio odierno del nuovo Ascend 910, Huawei vuole fare un ulteriore balzo nel mondo dell'Intelligenza Artificiale. Ascend 910 appartiene alla serie Ascend-Max, quella che mette a disposizione la maggiore potenza di calcolo e dedicata all'uso in datacenter per compiti quali l'addestramento dei modelli dell'IA.
Chi segue il mondo della telefonia da tempo ricorderà bene quando il nome Ascend era dedicato agli smartphone dell'allora astro nascente in ambito mobile Huawei. Dopo il cambio di passo degli ultimi tempi, il nome non è scomparso dal catalogo del colosso cinese, ma oggi identifica chip, in particolare quelli dedicati all'intelligenza artificiale.
Eric Xu, Rotating Chairman di Huawei mostra il nuovo Ascend 910
Con il lancio odierno del nuovo Ascend 910, Huawei vuole fare un ulteriore balzo in avanti in questo settore: il processore nasce da una piattaforma scalabile per potersi adattare, senza soluzione di continuità, a diversi scenari e tipi di dispositivi. Ascend 910 appartiene alla serie Ascend-Max, quella che mette a disposizione la maggiore potenza di calcolo e dedicata all'uso in datacenter per compiti quali l'addestramento dei modelli dell'IA. Il focus di Huawei è stato quello di cercare di ottenere la massima potenza di calcolo con consumi energetici ridotti, con il fine ultimo di rendere disponibile sempre più capacità a costi contenuti. Huawei aveva annunciato le specifiche tecniche del processore nel 2018 durante il Huawei Connect, ma oggi nella sua versione definitiva il chipset è addirittura meno vorace di energia, con un consumo a massimo regime di 310W, contro i 350W stimati inizialmente. Per quanti riguarda le prestazioni, per le operazioni di half-precision floating point (FP16), Ascend 910 eroga 256 TeraFLOPS. Per le operazioni di integer precision calculations (INT8), fornisce 512 TeraOPS.
Secondo i dettagli rilasciati da Eric Xu, Rotating Chairman di Huawei, in una sessione di model training tipica basata su ResNet-50, la combinazione di Ascend 910 e MindSpore è circa due volte più veloce rispetto ad altre schede di model training tradizionali che utilizzano TensorFlow.
Huawei ha anche lanciato MindSpore, un framework di elaborazione AI che rappresenterà il modo migliore per sfruttare le capacità di calcolo dei nuovi chip AI e che punta a supportare lo sviluppo di applicazioni AI in tutti gli scenari, dai device all'addestramento dei modelli dell'IA, passando per l'edge computing. Notizia molto interessante, e che si inserisce nel solco di altri annnunci sul tema fatti negli scorsi eventi: MindSpore dal 2020 verrà messo a disposizione in formato open source, per favorire la formazione di una ricca community di sviluppatori. Il framework punta a essere più semplice da usare e Huawei dichiara MindSpore che ha il 20% in meno di righe di codice core rispetto ai principali framework sul mercato. L'obiettivo è quello di rendere lo sviluppo più semplice e sempre più alla portata di soggetti con conoscenze non profonde del codice.
Tra gli scenari dove Huawei vede le maggiori possibilità di sviluppo a breve termine dell'Intelligenza Artificiale c'è quello dell'automotive, con le auto a guida autonoma. Tanto da creare una nuova business unit dal nome Smart Car Solution. Punto di svolta per questo settore per Huawei è stato l'avvio delle collaborazione con Audi sul tema delle auto a guida autonoma, fatto che ha generato una grossa spinta allo sviluppo e rappresentato un netto balzo avanti per il colosso cinese in questo settore. La volontà di Huawei è anche quella di presentarsi come produttore OEM di soluzioni di guida autonoma e come partner abilitante per i marchi dell'automobile a livello globale.
Alla fine della presentazione, Xu ha aggiunto che Huawei farà il suo debutto con altri prodotti AI nella sua prossima conferenza, Huawei Connect 2019, che si terrà tra il 18 e il 20 settembre a Shanghai, ma dalle slide è stato possibile anche vedere che all'IFA 2019 di Berlino Huawei presenterà il nuovo SoC Kirin 990, che utilizza al suo interno architetture dedicate all'intelligenza artificiale della serie Ascend-Tiny e Ascend-Mini.
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