Il modulo digitale per i viaggiatori che va stampato: una storia (assurda) di burocrazia italiana
di Riccardo Robecchi pubblicata il 28 Luglio 2021, alle 16:21 nel canale Innovazione
Chi viaggia deve compilare un modulo che, per fortuna, è digitale. Anzi, no: va stampato, perché così comanda la necessità di carta della burocrazia italiana. Un sintomo di una grave malattia che affligge il nostro Paese: l'amore per la carta
36 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoI problemi della carta sono infinitamente più di quelli elettronici (posso perdere un documento, rovinarlo, falsificarlo, etc. etc.).
In un sistema informatico organizzato come si deve è l'autorità che controlla la presenza del mio documento, io non devo fornire nulla oltre alle mie generalità e nemmeno avere un dispositivo con me
qualcosa si muove, mi è già capitato un paio d volte di essere stato fermato ad un posto di blocco e non hanno voluto ne il libretto ne l'assicurazione, ma solo la patente. Glieli stavo per dare, ma mi risposero che non ce ne era bisogno, e ci avrebbero pensato loro
Imho non e' che passando tutto al digitale magicamente la qualità della vita delle persone cambia in meglio. Basta solo un software gestionale che non riconosce una carta, un chip su una tessera che si e' rotto, un problema di connessione rete, un client bloccato etc..etc.. e si bloccherebbero anche procedimenti che prima con il cartaceo sarebbero stati fatti in pochi minuti.
Per cui pro e contro in entrambe le soluzioni. Credere che una sia a prescindere meglio dell' altra e' imho non la soluzione.
Infatti non vedo l'ora che diventi possibile obbligare a mandare tutto per PEC. Ogni volta che ricevo una raccomandata è una tragedia: nonostante ci sia sempre qualcuno in casa/azienda il vigliacco del postino mette l'avviso e se ne va, così qualcuno è obbligato a farsi ORE di coda per ritirarla (dato che fa così con tutti e che essendo un paese piccolo con un singolo sportello non si può prenotare l'appuntamento).
@Personaggio: menomale! Sono anni che in teoria sono consultabili da remoto...
L'ignoranza che avanza....
L'autocertificazione era un deterrente perchè scrivere il falso in una qualsiasi autocertificazione è un reato PENALE con pene sino a 2 anni
Dato che non si poteva fare un reato ad hoc per chi usciva a pene di segugio in piena emergenza hanno scelto questa via
il resto mi sembra un coacervo di luoghi comuni in tipico stile italiano... la colpa è SEMPRE degli altri
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