IRPEF per cassa: la rivoluzionaria proposta del direttore dell'Agenzia delle Entrate

di pubblicata il , alle 08:01 nel canale Innovazione IRPEF per cassa: la rivoluzionaria proposta del direttore dell'Agenzia delle Entrate

Ernesto Ruffini, direttore dell'Agenzia delle Entrate, propone di sfruttare il Recovery Fund per riformare il rapporto tra i contribuenti e il Fisco introducendo l'IRPEF per cassa per professionisti e altre categorie, insieme ad altre misure

 

"Le risorse del Recovery Fund non possono essere impegnate per una riduzione del carico fiscale, ma sono pienamente utilizzabili per riforme ad ampio raggio." Con queste parole il direttore dell'Agenzia delle Entrate Ernesto Ruffini ha commentato la sua proposta di semplificazione del rapporto tra i contribuenti con partita IVA e il Fisco: la riforma epocale vedrebbe, tra le altre cose, l'IRPEF versata per cassa e non più con due acconti come avviene ora.

La riforma riguarderebbe circa 800.000 autonomi, 1,2 milioni di persone fisiche in regime di vantaggio o forfettario e 1,8 milioni di persone fisiche e società di persone in contabilità semplificata con ricavi inferiori a 400.000 euro nel caso di vendita di servizi o di 700.000 euro nel caso della vendita di beni.

IRPEF per cassa con il Recovery Fund, la proposta dell'Agenzia delle Entrate

Una riduzione delle imposte sfruttando il Recovery Fund non è possibile per via delle limitazioni all'utilizzo di quest'ultimo. È tuttavia possibile utilizzare tali fondi per interventi strutturali di cambiamento come sarebbe una riforma delle imposte. La voce di spesa principale in tale caso non starebbe infatti nella riduzione diretta delle tasse, ma nei processi di cambiamento amministrativo (anche complessi) necessari per riorganizzare il versamento dei tributi.

La riforma dell'IRPEF riguarderebbe 4 milioni di contribuenti, almeno nella fase iniziale, che vedrebbero importanti differenze come la deducibilità per intero dei beni strumentali (al posto degli ammortamenti), prelievi e accrediti direttamente dai conti correnti, dichiarazioni precompilate dell'IVA e possibilità di versare l'IRPEF su base mensile o trimestrale e, afferma Ruffini, "sulla base di quanto si incassa effettivamente e al netto di quanto si spende per svolgere la propria attività".

La riforma avrebbe riflessi positivi non soltanto sull'attività dei contribuenti, ma anche su quella del Fisco, che avrebbe procedure amministrative molto più snelle (e pertanto più veloci e semplici da gestire) e una maggior semplicità di controllo dell'attività svolta da professionisti e imprese, grazie anche all'introduzione di scontrino elettronico e fattura elettronica.

Ruffini rileva che la soluzione proposta sarebbe anche un importante passo nella direzione di un maggior rispetto dei diritti costituzionali: sarebbe "la più corretta sul piano costituzionale con il principio di capacità contributiva, implicando di fatto l'adozione di un sistema di tassazione basato sulla valorizzazione degli incassi effettivi e delle spese realmente sostenute". In altre parole, si avrebbe un sistema tributario non solo più efficiente ed efficace, ma anche più equo e corretto nonché giusto, nel senso etimologico di "rispondente alla legge".

Un altro effetto positivo di questa riforma starebbe nell'incentivo allo sviluppo e agli investimenti, con la deducibilità totale degli acquisti di beni strumentali al posto dell'attuale impiego degli ammortamenti.

A completare la riforma sarebbero interventi di digitalizzazione del Fisco, che nuovamente porterebbero a un circolo virtuoso di efficienza e risparmi.

22 Commenti
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pipperon17 Settembre 2020, 09:07 #1
Originariamente inviato da: Redazione di Hardware Upgrade

Ernesto Ruffini, direttore dell'Agenzia delle Entrate, propone di sfruttare il Recovery Fund per riformare il rapporto tra i contribuenti e il Fisco introducendo l'IRPEF per cassa per professionisti e altre categorie, insieme ad altre misure

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tutti che vogliono i soldi che l'EU ci presterebbe per fare di tutto e di piu'.

1) l'irpef per cassa non si puo' fare, salvo che mi restituisci per cassa dei soldi e sappiamo che lo stato non lo fa e sarebbero una quantita' di movimenti mostruosi
Di fatto impossibile se non sei un semplificato che pag le tasse "alternative" (si abbiamo inventato pure l'eccezione nell'eccezione per pagare instant cash).

2) gli anticipi irpef nascono per trasformare le partite iva in una banca obbligata ad anticipare allo stato PRESUNTE tasse future. Un orrore mistico.
Sarebbe da levare istantaneamente se vogliamo uno stato di diritto per davvero

tra l’altro, sulla semplificazione degli adempimenti per i contribuenti e le imprese,


3) la storia delle semplificazioni la sento da 40 anni... Peccato che va in peggiorando. Ormai fra piccoli pagamenti, oneri vari, balzelli e varie menate una piccola aziaenda ha molta parte del personale che passa il tempo a fare
il carabiniere per lo stato
capire quale nuova norma e' apparsa
capire come attenersi alle nuova normilla
pagare la nuova tassa (magari e' il francobollo da incollare sul documento digitale, cosa non facile, converrete)
quando fate qualcosa lo stato non vi chiede 30E, vi chiede 4 pagamenti differenti, in 4 enti e con 4 tempistiche.
E lasciamo perdere il discorso paghe, e' solo che i dipendenti non lo sanno e non lo vogliono sapere altrimenti farebbero la rivoluzione.

sul contrasto all’evasione fiscale e sul pieno utilizzo e interoperabilità delle banche dati, nel rispetto della privacy.


4) idem come sopra. da sempre non si vuole toccare l'evasione e si prende COME SCUSA per fare le peggio cose o come SCUSA per i fallimenti.

l'evasione e' prodotta in primis dai dipendenti, per una banale questione di numeri e di flusso. Pero' essendo politicamente "santi subito" non si possono toccare.
Inoltre nelle regioni piu' impestate dall'evasione o sono "poveretti" a cui diamo sussidi o sono amici zoccolo duro del partito la GF non puo' operare in liberta'. Il risultato di apparire spuntata macchietta e non avendo controlli divenire... lo sappiamo che spesso non e' abitata da stinchi di santo (anche se in un paio di occasioni sono stati veramente in gamba)
visto che se dobbiamo scoprire una catena e non possiamo toccare delle maglie la catena rimane.
in pratica la lotta all'evasione fa paura a chi e' in regola perché comunque, grazie a norme del caxxo, qualcosa non sara' a posto.
Per drine una presi una multonona perché ero in ritardo nel ricopiare un dato dello scontrino fiscale di 2 giorni (l'affare ha 2 copie cartacee e una fisicamente piombata con punzone digitale in eprom) sul libro giornale dove era graffettata una delle copie.
Questa e' per loro evasione fiscale.
Non lo e', invece, la zona industriale di Prato dove la fattura la devi chiedere in ginocchio e poi il tizio ti guarda stupito e ti chiede se veramente la vuoi. Si caxxo se la voglio, altrimenti mi va il magazzino in negativo foxxuto terzista abituato a non fare una fattura neppure per sbaglio.
Per un azienda in chiaro e' un problema gestire il nero e viceversa. Ecco perche lavoravo principalmente con aziende grosse e/o estere.

5) la fattura elettronica non rispetta la privacy e questo pone problemi ad un'azienda che voglia entrare in italia in forze.

potrei andare avanti molto.
Sarebbe il caso di mettere professionisti sia al governo che a chi e' deputato a gestire (in questo caso la raccolta).
Per i candidati governativi sarebbe il caso di passare un esame che certifiche almeno di essere in grado di intendere e volere, non come dimaio o la bindi per intenderci.

Lo stato arraffone, che regala i soldi dei lavoratori agli amici, forte con i deboli che lavorano e debole con i forti (come i tassisti che hanno una bella lobby) mi ha rotto sapete cosa da mooooooolto tempo.
diabolikum17 Settembre 2020, 09:18 #2
@pipperon

già il nome dice molto...ma mai lette tante idiozie insieme con l'apice in "l'evasione e' prodotta in primis dai dipendenti".
CiBa17 Settembre 2020, 09:33 #3
...fig@ la droga, mollate la droga!!!
Alessiuccio17 Settembre 2020, 09:55 #4
Originariamente inviato da: pipperon
1) l'irpef per cassa non si puo' fare, salvo che mi restituisci per cassa dei soldi e sappiamo che lo stato non lo fa e sarebbero una quantita' di movimenti mostruosi
Di fatto impossibile se non sei un semplificato che pag le tasse "alternative" (si abbiamo inventato pure l'eccezione nell'eccezione per pagare instant cash).


A parte che è scritto chiaramente che la misura riguarderebbe appunto unicamente i regimi agevolati, sarei davvero curioso di sapere perché non si possa fare (sono un commercialista).

2) gli anticipi irpef nascono per trasformare le partite iva in una banca obbligata ad anticipare allo stato PRESUNTE tasse future. Un orrore mistico.
Sarebbe da levare istantaneamente se vogliamo uno stato di diritto per davvero


Di nuovo, puoi argomentare? Cosa c'entra lo stato di diritto con il dovere della contribuzione pubblica? E soprattutto, in che modo l'anticipazione di un tributo sulla presunzione di continuità di un'attività commerciale va a ledere quanto affermi?

3) la storia delle semplificazioni la sento da 40 anni... Peccato che va in peggiorando. Ormai fra piccoli pagamenti, oneri vari, balzelli e varie menate una piccola aziaenda ha molta parte del personale che passa il tempo a fare
il carabiniere per lo stato

[cut]


... può essere. Ma può anche benissimo essere che i professionisti che la seguono non siano esattamente il top.

l'evasione e' prodotta in primis dai dipendenti, per una banale questione di numeri e di flusso. Pero' essendo politicamente "santi subito" non si possono toccare.


Fantastico. Ho solo una domanda: come?

Per drine una presi una multonona perché ero in ritardo nel ricopiare un dato dello scontrino fiscale di 2 giorni (l'affare ha 2 copie cartacee e una fisicamente piombata con punzone digitale in eprom) sul libro giornale dove era graffettata una delle copie.
Questa e' per loro evasione fiscale.


No, è irregolare tenuta dei libri contabili, articolo 9 del Decreto Legislativo numero 471/1997:

1. Chi non tiene o non conserva secondo le prescrizioni le scritture contabili, i documenti e i registri previsti dalle leggi in materia di imposte dirette e di imposta sul valore aggiunto ovvero i libri, i documenti e i registri, la tenuta e la conservazione dei quali è imposta da altre disposizioni della legge tributaria, è punito con la sanzione amministrativa da euro 1.000 a euro 8.000.

Non lo e', invece, la zona industriale di Prato dove la fattura la devi chiedere in ginocchio e poi il tizio ti guarda stupito e ti chiede se veramente la vuoi. Si caxxo se la voglio, altrimenti mi va il magazzino in negativo foxxuto terzista abituato a non fare una fattura neppure per sbaglio.
Per un azienda in chiaro e' un problema gestire il nero e viceversa. Ecco perche lavoravo principalmente con aziende grosse e/o estere.


Esiste una cosa che si chiama denuncia. Oltre alla facoltà, in un'economia di mercato, di poter scegliere fornitori diversi.

5) la fattura elettronica non rispetta la privacy e questo pone problemi ad un'azienda che voglia entrare in italia in forze.


No. Il Garante ha affermato che il parere negativo non riguarda la fattura elettronica, ma l'utilizzo della stessa (in particolare, dell'EVENTUALE eccessività di dati al suo interno) da parte dell'AdE.

https://www.garanteprivacy.it/web/g.../docweb/9436315

Da qui a dire che questo rappresenti un freno all'iniziativa economica, sinceramente, passa parecchio...

potrei andare avanti molto.


Non ne dubito

Sarebbe il caso di mettere professionisti sia al governo che a chi e' deputato a gestire (in questo caso la raccolta).
Per i candidati governativi sarebbe il caso di passare un esame che certifiche almeno di essere in grado di intendere e volere, non come dimaio o la bindi per intenderci.


Ah, l'evergreen. Questa evidentemente a molti non entra in testa, non ho mai capito perché. Ad ogni modo, c'è un motivo per cui esiste l'art. 51 della Costituzione, ed è quello di poter garantire a CHIUNQUE (dato che, sempre sulla Costituzione, è scritto che siamo tutti uguali senza alcuna distinzione) di accedere alla rappresentitività politica. Qualsiasi limitazione a tale diritto (per cui si, anche richiedere un minimo titolo di studio per accedere alle cariche) sarebbe contro questo fondamentale principio. E quindi, anticostituzionale.
Facendo due+due, dovrebbe anche divenire abbastanza ovvio il motivo per cui ai ruoli amministrativi si accede invece per pubblico concorso.

Lo stato arraffone, che regala i soldi dei lavoratori agli amici, forte con i deboli che lavorano e debole con i forti (come i tassisti che hanno una bella lobby) mi ha rotto sapete cosa da mooooooolto tempo.


Mi raccomando, fatela ogni tanto la chiosa sul governo ladro. Se non altro, porta un'aria di freschezza.
WarDuck17 Settembre 2020, 10:15 #5
Adesso ci si mette pure HWUpgrade a fare propaganda per il governo

Spero vi paghino bene almeno.
nonsidice17 Settembre 2020, 11:03 #6
Parlo da p.IVA regime semplice: sul punto 2 Pipperon ha RAGIONISSIMA.
La tassazione mensile di cassa MAGARI la facessero, sarebbe moooolto più semplice da gestire sia materialmente che economicamente.
Pagare di botto decine di migliaia di € è diverso da un tot al mese, è più facile anche gestire i conti.
L'hanno scorso ho pagato (più o meno) il 90% di anticipo sul fatturato di quest'anno, che per ovvie ragioni mi è calato causa 3 mesi abbondanti di fermo (sui quali mi hanno comunque fatto pagare i contributi fissi) quindi andrò a credito quasi sicuramente e vedremo come finisce.
Marko_00117 Settembre 2020, 11:27 #7
@nonsidice
no sbaglia
se ha incassato il fatturato, su quello lei
già versa l'iva che ha trattenuto per conto dello stato,
e quindi l'imponibile sul quale fare l'imposizione (a valore fisso)
è già disponibile presso il suo C.C.
è solo un'anticipazione rispetto a fare i versamenti classici.
ripeto - se si è in regime di aliquota unica o forfettaria -
-
per coloro che invece sono con le aliquote variabili, in funzione
del livello d'imponibile raggiunto, il discorso è più complesso
però, se partissero con le aliquote minime per il Q1, e poi a salire
per il Q2 e Q3, ed infine conguagliare a fine anno,
non sarebbe una impresa impossibile.
ricordarsi che le tasse che si maturano a Gennaio, rimangono si
nelle nostre possibilità sino al primo acconto, ma sono soldi
che dobbiamo versare come contribuenti in ogni caso.
Mon317 Settembre 2020, 11:32 #8
Originariamente inviato da: Alessiuccio

Ah, l'evergreen. Questa evidentemente a molti non entra in testa, non ho mai capito perché. Ad ogni modo, c'è un motivo per cui esiste l'art. 51 della Costituzione, ed è quello di poter garantire a CHIUNQUE (dato che, sempre sulla Costituzione, è scritto che siamo tutti uguali senza alcuna distinzione) di accedere alla rappresentitività politica. Qualsiasi limitazione a tale diritto (per cui si, anche richiedere un minimo titolo di studio per accedere alle cariche) sarebbe contro questo fondamentale principio. E quindi, anticostituzionale.
Facendo due+due, dovrebbe anche divenire abbastanza ovvio il motivo per cui ai ruoli amministrativi si accede invece per pubblico concorso.

Mi raccomando, fatela ogni tanto la chiosa sul governo ladro. Se non altro, porta un'aria di freschezza.


Rispondo solo a questa. Bene c'è l'art 51 e quindi? E' palesemente sbagliato e un'idiozia cosmica che chiunque abbia la possibilità di governare un paese, di prendere decisioni che riguardano milioni di persone, senza un adeguato livello di istruzione, senza un minimo di controlli (anti droga per esempio) ecc. Spiegami perché se piloto un aereo sono sottoposto a tutta una serie di controlli anche fisici mentre se guido un Paese no. La democrazia ad cazzum è sbagliata e ormai penso sia chiaro a tutti.
Doraneko17 Settembre 2020, 12:08 #9
Originariamente inviato da: WarDuck
Adesso ci si mette pure HWUpgrade a fare propaganda per il governo


Più che altro non capisco cosa ci faccia qui sta notizia
Che mettano i programmi TV a sto punto
Doraneko17 Settembre 2020, 12:22 #10
Originariamente inviato da: Mon3
Rispondo solo a questa. Bene c'è l'art 51 e quindi? E' palesemente sbagliato e un'idiozia cosmica che chiunque abbia la possibilità di governare un paese, di prendere decisioni che riguardano milioni di persone, senza un adeguato livello di istruzione, senza un minimo di controlli (anti droga per esempio) ecc. Spiegami perché se piloto un aereo sono sottoposto a tutta una serie di controlli anche fisici mentre se guido un Paese no. La democrazia ad cazzum è sbagliata e ormai penso sia chiaro a tutti.


Beh, uno sceglie un rappresentante piuttosto che un altro perchè ha idee più affini alle sue e chi viene eletto non fa tutto sa solo, si appoggia a tecnici, ecc...
Sarebbe a sto punto da mettere delle regole per votare, più che per candidarsi, tanto che uno sappia un minimo leggere scrivere e fare di conto, che segua un minimo la scena politica e che paghi le tasse (visto che la politica è essenzialmente decidere come spendere i soldi delle tasse).
Ste regole ovviamente non verranno mai messe, altrimenti oltre agli ignoranti elettori "di pancia" che votano a destra, non potrebbero votare neanche tutti quei comunistelli che "studiano" cazzate fino a trent'anni e che vogliono dire la loro senza mai aver mai messo nulla nelle casse statali.

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