Certificato verde digitaleEuropa

L'UE propone il certificato verde digitale, un passaporto sanitario per viaggiare in Europa evitando tamponi e quarantene

di pubblicata il , alle 16:21 nel canale Innovazione L'UE propone il certificato verde digitale, un passaporto sanitario per viaggiare in Europa evitando tamponi e quarantene

Un passaporto sanitario che consentirà la libera circolazione nei paesi UE di chi ha già effettuato il vaccino. È la proposta della Commissione UE per salvare la stagione turistica, consentendo a chi si è immunizzato di poter attraversare i confini

 
88 Commenti
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canislupus23 Marzo 2021, 10:32 #61
Originariamente inviato da: mmorselli
In genere chi fa questi discorsi immagina un mondo meritocratico dove lui è incluso, magari per un pelo eh? Però è certamente incluso. Quelli che non si impegnano e non imparano mai dai loro errori sono gli altri, quelli che stanno sotto l'asticella immaginaria che ha tracciato.

Perché invece non facciamo un bel mondo in cui merita solo chi si è laureato con 110 e lode ed è stato così bravo a gestire la sua vita da mettere da parte almeno un milione di dollari in asset finanziari (questi ultimi sono 400.000 solo in Italia, per cui mica pochi)? Tutti gli altri non si impegnano abbastanza, continuano a sbagliare tutto nella vita, non riescono in una cosa che per tanti altri è possibile, persino facile.


C'è una sottile (ma neanche tanto) differenza tra aiutare chi si impegna UN MINIMO per migliorarsi o imparare dai propri errori e chi invece pretende che gli altri dedichino il proprio tempo e dedizione per sperare che forse un giorno tale impegno venga anche ripagato.

Il tuo esempio è totalmente insensato perchè io non ho parlato di un mondo ideale in cui tutti aspirino ai massimi livelli.

Io ho parlato di avere la responsabilità delle proprie azioni in ogni ambito.

Se oggi vai a rubare e ti mettono in galera... dopo qualche tempo e un periodo di reinserimento (che purtroppo non è sempre efficace), ci si aspetterebbe che tu cerchi di rientrare in comunità...
Ovviamente può accadere che per varie ragioni, questo non sia sempre fattibile in maniera semplice ed immediata e tu possa cadere nuovamente nell'errore...
In questo caso è normale che si provi nuovamente un percorso di recupero (se in precedenza non è stato valido), ma non si può pensare che sia un qualcosa di infinito.

Originariamente inviato da: Ginopilot
Fortuna che non hai mai usato immuni.


Anche perchè nel mio caso sarebbe stato totalmente inutile dato che i contatti sono stati SOLO familiari e quindi il contact tracing sarebbe completamente coinciso con quello.
mmorselli23 Marzo 2021, 11:03 #62
Originariamente inviato da: canislupus
C'è una sottile (ma neanche tanto) differenza tra aiutare chi si impegna UN MINIMO per migliorarsi o imparare dai propri errori e chi invece pretende che gli altri dedichino il proprio tempo e dedizione per sperare che forse un giorno tale impegno venga anche ripagato.


Il problema è nel principio, non nella sua applicazione, perché l'applicazione è arbitraria. Come ho già scritto prima, chi ragiona in questi termini lo fa sempre pensando di essere lui a dettare le regole, o che le regole siano dettate secondo quello che lui ritiene i giusti parametri. Minimo e Massimo sono quelli che per lui rientrano nella definizione di minimo e massimo.

E qui ci sta la citazione della Guida Galattica, quando i Vogon stanno per distruggere la Terra e trattano gli umani con insufficienza perché i piani di distruzione erano disponibili da 50 anni al Dipartimento di Viabilità di Alfa Centauri.

"Come sarebbe a dire che non siete mai andati ad Alfa Centauri? Perdio, terrestri, ma è a soli quattro anni luce da voi, no? Mi dispiace, ma se non volete nemmeno prendervi la briga di interessarvi alle vostre questioni locali, peggio per voi. Attivare i raggi di demolizione.”

Dai portelli aperti si riversò fuori una luce.
“Bah” disse la voce agli altoparlanti. “Maledetto pianeta di menefreghisti! Non mi fa nessuna compassione!”



Io non condanno una persona perché non si è impegnata abbastanza, perché non potrò mai sapere quanto, per una persona, è abbastanza. Cose impossibili per qualcuno possono essere semplicissime per me, ma cose semplicissime per altri possono essere impossibili per me. Tutti abbiamo almeno una virtù di cui andare fieri, tutti abbiamo almeno un vizio di cui siamo incapaci di liberarci.

Io mi faccio una domanda diversa invece, mi chiedo se l'errore commesso da qualcuno è nato dall'incapacità o dall'egoismo. La prima probabilmente non ti lascia scelta, il secondo, normalmente, sì.
canislupus23 Marzo 2021, 11:31 #63
Originariamente inviato da: mmorselli
Il problema è nel principio, non nella sua applicazione, perché l'applicazione è arbitraria. Come ho già scritto prima, chi ragiona in questi termini lo fa sempre pensando di essere lui a dettare le regole, o che le regole siano dettate secondo quello che lui ritiene i giusti parametri. Minimo e Massimo sono quelli che per lui rientrano nella definizione di minimo e massimo.

E qui ci sta la citazione della Guida Galattica, quando i Vogon stanno per distruggere la Terra e trattano gli umani con insufficienza perché i piani di distruzione erano disponibili da 50 anni al Dipartimento di Viabilità di Alfa Centauri.

"Come sarebbe a dire che non siete mai andati ad Alfa Centauri? Perdio, terrestri, ma è a soli quattro anni luce da voi, no? Mi dispiace, ma se non volete nemmeno prendervi la briga di interessarvi alle vostre questioni locali, peggio per voi. Attivare i raggi di demolizione.”

Dai portelli aperti si riversò fuori una luce.
“Bah” disse la voce agli altoparlanti. “Maledetto pianeta di menefreghisti! Non mi fa nessuna compassione!”



Io non condanno una persona perché non si è impegnata abbastanza, perché non potrò mai sapere quanto, per una persona, è abbastanza. Cose impossibili per qualcuno possono essere semplicissime per me, ma cose semplicissime per altri possono essere impossibili per me. Tutti abbiamo almeno una virtù di cui andare fieri, tutti abbiamo almeno un vizio di cui siamo incapaci di liberarci.

Io mi faccio una domanda diversa invece, mi chiedo se l'errore commesso da qualcuno è nato dall'incapacità o dall'egoismo. La prima probabilmente non ti lascia scelta, il secondo, normalmente, sì.


La risposta alla tua osservazione è estremamente semplice:

I parametri di minimo e massimo vengono definiti dalla società in cui si vive.

Vi saranno luoghi molto tolleranti con gli errori e altri che lo sono decisamente di meno.

Un concetto universale non potrà mai esistere perchè semplicemente siamo INDIVIDUI e nel termine stesso hai già la descrizione del problema.
Mparlav23 Marzo 2021, 12:53 #64
Originariamente inviato da: canislupus
Intanto grazie per i dati (hai anche la fonte? non per mancanza di fiducia, ma per tenermi aggiornato ).
Stasera ho sentito che con il vaccino oggi si può presumere 1 morto ogni 500.000 infetti... quindi decisamente inferiore rispetto all'infezione naturale (anche se non si è parlato della fascia... quindi presumo includa anche gli over 55).
Con questi dati si può sostenere che il vaccino AstraZeneca sia più sicuro di prendere la malattia.
Poi ognuno potrà operare la sua scelta, anche continuando a rifiutarsi (è una opzione e deve essere rispettata, anche se irrazionale dal punto di vista statistico).


ISS.
Pubblica settimanalmente da marzo 2020.

Forse 1 su 500.000 se includi gli over 55 e con tutti i vaccini.
Con l'Astrazeneca ci sono state quasi 2 milioni di somministrazioni in Italia e ricordo 4 decessi di under 55 e nessuno è stato correlato dall'autopsia.

In ogni caso c'è il report mensile dell'AIFA, anche se questo ancora non copre molto l'Astrazeneca:
https://www.aifa.gov.it/documents/2...COVID-19_2.pdf/

44 eventi gravi ogni 100.000 somministrazioni.
Di questi, lo 0.1% è stato un decesso.

A titolo di curiosità:
https://www.aogoi.it/iniziative/spe...abili-al-mondo/

ma nessuna di quelle cause di morte è contagiosa.
mmorselli23 Marzo 2021, 13:05 #65
Originariamente inviato da: canislupus
I parametri di minimo e massimo vengono definiti dalla società in cui si vive.


Non mi sembra che la nostra società, questa Italiana, Europea, in cui sono abituato a vivere, fissi paletti molto rigidi per stabilire chi si è impegnato abbastanza. Se fai un incidente d'auto 10 volte in ospedale ti curano tutte le 10 volte. Se ricaschi 10 volte nell'eroina, la comunità di recupero ti accetta 10 volte. Nessuno qui, per fortuna, alle persone che sbagliano spesso dice "adesso hai esagerato, crepa"

La società al massimo valuta il danno sociale. Rubi? Non mi interessa molto perché lo fai, ma ti impedisco di farlo perché il danno sociale non si può assorbire. E valuta l'intenzionalità, quello che io prima ho chiamato un atto di egoismo deliberato. Poi c'è tutto il discorso dei deterrenti, ovviamente, che sono degli aiuti a chi con la sola forza di volontà non ci arriva.
Zappz23 Marzo 2021, 13:27 #66
Originariamente inviato da: Mparlav
ISS.
Pubblica settimanalmente da marzo 2020.

Forse 1 su 500.000 se includi gli over 55 e con tutti i vaccini.
Con l'Astrazeneca ci sono state quasi 2 milioni di somministrazioni in Italia e ricordo 4 decessi di under 55 e nessuno è stato correlato dall'autopsia.

In ogni caso c'è il report mensile dell'AIFA, anche se questo ancora non copre molto l'Astrazeneca:
https://www.aifa.gov.it/documents/2...COVID-19_2.pdf/

44 eventi gravi ogni 100.000 somministrazioni.
Di questi, lo 0.1% è stato un decesso.

A titolo di curiosità:
https://www.aogoi.it/iniziative/spe...abili-al-mondo/

ma nessuna di quelle cause di morte è contagiosa.


Secondo me la questione non deve essere rischio vaccino vs rischio malattia, ma rischio vaccino sfigato vs gli altri due senza problemi.

Dal momento che esistono 3 vaccini perche' devo essere costretto a fare quello sfigato? Dammi almeno la possibilità di scegliere di farne un'altro a mie spese...
Mparlav23 Marzo 2021, 16:09 #67
Originariamente inviato da: Zappz
Secondo me la questione non deve essere rischio vaccino vs rischio malattia, ma rischio vaccino sfigato vs gli altri due senza problemi.

Dal momento che esistono 3 vaccini perche' devo essere costretto a fare quello sfigato? Dammi almeno la possibilità di scegliere di farne un'altro a mie spese...


Non sei costretto a farti nulla.

E non risulta che uno sia più sfigato degli altri.

Se uno non vuole "fidarsi" dei dati EMA/AIFA, può leggersi quelli in UK, dove hanno somministrato quasi lo stesso numero di dosi Pfizer ed Astrazeneca.
niky8923 Marzo 2021, 16:16 #68
Un giorno i professionisti dell'informazione fanno paura e manipolano i dati del covid, quando attivano la macchina del fango su un determinato vaccino però tutti a credergli.
Zappz23 Marzo 2021, 16:20 #69
Originariamente inviato da: Mparlav
Non sei costretto a farti nulla.

E non risulta che uno sia più sfigato degli altri.

Se uno non vuole "fidarsi" dei dati EMA/AIFA, può leggersi quelli in UK, dove hanno somministrato quasi lo stesso numero di dosi Pfizer ed Astrazeneca.


Posso evitare di farlo, ma non posso decidere quale fare. E' una mezza costrizione.
schwalbe23 Marzo 2021, 18:09 #70
Originariamente inviato da: Mparlav
Non capisco il tuo punto rispetto a quanto stavo rispondendo.

I vaccini sono stati autorizzati 3 mesi fa', non 13 mesi fa'
Quindi non sono 1020 persone ancora in vita, ma quelle decedute in quella fascia nel 2021 per covid.
Saranno una cinquantina.

Intendevo far notare agli scettici che se ci fosse stato il vaccino, e inoculato in tempo, sarebbero quasi tutti in vita, e questi son sicuramente di più degli ipotizzati deceduti a causa del vaccino (per i no vax tutti e mentono sulle autopsie).
Il confronto giusto è fra numero contagiati e numero vaccinati, non il tempo ( a meno di vaccinare le persone con la stessa curva di contagio).

Originariamente inviato da: mmorselli
Quindi mi faresti una lista di attività che possiamo fare tutti, e una no? E sta lista chi la fa?

Sembra che non vuoi capire per forza.
La maggioranza va in ferie, e si divide fra mare, montagna e lago.
Ma fare il sub, il rocciatore, lo speleologo son pochi.
La maggioranza gira a piedi, in bicicletta, fa calcio, calcetto, bocce, tennis e nuoto.
Ma motocross, trial, downhill, parapendio son pochi.
Non vedo perché attività molto specializzate, con a volte con alti costi di soccorso per i luoghi impervi, devono esser pagati dalla collettività.
E non si parla di non soccorrerli, ma di far pagare il costo all'assicurazione se l'hai fatta o di persona.
Fai tante storie, ma l'RCA è la stessa cosa, solo che è obbligatoria.

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