Certificato verde digitaleEuropa
L'UE propone il certificato verde digitale, un passaporto sanitario per viaggiare in Europa evitando tamponi e quarantene
di Alberto Falchi pubblicata il 19 Marzo 2021, alle 16:21 nel canale Innovazione
Un passaporto sanitario che consentirà la libera circolazione nei paesi UE di chi ha già effettuato il vaccino. È la proposta della Commissione UE per salvare la stagione turistica, consentendo a chi si è immunizzato di poter attraversare i confini
88 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoE senza considerare un altro fattore ancor più importante: prendere il covid in maniera grave può significare vivere menomato per tutta la vita per ridotta capacità polmonare (a causa di cicatrici nei polmoni). Questi non ci sono nella statistica, ma esistono anche loro, e col vaccino è evitato anche questo.
A conti fatti la probabilità di prendere covid e di perder la vita o esser infermo è molto superiore a quelli causati dal vaccino, anche attribuendo tutti i casi al vaccino (ipotesi ovviamente falsa, dimostrazione per assurdo).
Non capisco il tuo punto rispetto a quanto stavo rispondendo.
I vaccini sono stati autorizzati 3 mesi fa', non 13 mesi fa'
Quindi non sono 1020 persone ancora in vita, ma quelle decedute in quella fascia nel 2021 per covid.
Saranno una cinquantina.
Quindi mi faresti una lista di attività che possiamo fare tutti, e una no? E sta lista chi la fa?
Io il tuo punto di vista l'ho capito bene, non serve che me lo spieghi meglio di così, ma per me è inaccettabile, spero che l'Europa non vada mai, neppure vagamente, in questa direzione, e resti quel principio di universalità dei servizi che tanto mi piace. Universalità che non significa riuscire a fare tutto per tutti, sempre, ma significa almeno provarci. Questo, per me, ti identifica come persona, se sei qualcuno che pensa che la società sia al tuo servizio, o qualcuno che pensa di essere lui al servizio della società.
Noi solo 369 in più
I dati statistici parlano... la maggior parte dei decessi, ricoveri e terapie intensive sono occupati da persone anziane (diciamo sopra i 65 anni).
Questo non implica che anche un 20enne non possa rientrare in questa triste casistica, ma a livello numerico rappresenta un valore estremamente basso.
Quindi il vaccino DEVE essere dato prioritariamente a queste categorie... successivamente si può ragionare ANCHE per le altre fasce.
E' una questione logica... devo colpire dove il virus è più forte per fermarlo.
Con risorse infinite allora varrebbe il discorso della vaccinazione di massa che sarebbe il top dal punto di vista epidemiologo.
Bisogna stare attenti a distinguere chi fa del male agli altri e a sé stesso per una scelta precisa e deliberata, e chi lo fa perché incapace di essere migliore di così.
Una questione è essere debole e in questo caso DEVI essere aiutato...
Una questione è essere debole, ma convinto che i propri errori non lo siano e quindi reiterarli all'infinito.
Le risorse a questo mondo non sono senza limiti e non si possono dare possibilità fino allo sfinimento.
Tutti possiamo passare dei momenti di difficoltà, ma pretendere che tutto il mondo sia sempre lì a risolverci ogni questione senza fare nulla di nostro... mi spiace, ma non fa parte del mio pensiero.
Puoi trovarlo cinico se vuoi, ma io sono per aiutare chi accetta di essere aiutato e si impegna... e non tutti indiscriminatamente anche quando dimostrano con i fatti di non avere alcuna volontà.
Al 1 marzo ci sono stati 1020 decessi post contagio covid su circa 1.800.000 di positivi registrati nella fascia 18-55 anni.
1 su 1764 positivi.
Intanto grazie per i dati (hai anche la fonte? non per mancanza di fiducia, ma per tenermi aggiornato
Stasera ho sentito che con il vaccino oggi si può presumere 1 morto ogni 500.000 infetti... quindi decisamente inferiore rispetto all'infezione naturale (anche se non si è parlato della fascia... quindi presumo includa anche gli over 55).
Con questi dati si può sostenere che il vaccino AstraZeneca sia più sicuro di prendere la malattia.
Poi ognuno potrà operare la sua scelta, anche continuando a rifiutarsi (è una opzione e deve essere rispettata, anche se irrazionale dal punto di vista statistico).
Contagio familiare... presumibilmente mio figlio che va alla materna (no mascherina) ha infettato noi da asintomatico e noi ce ne siamo accorti perchè un nostro parente ha accusato invece dei sintomi.
Sono più che sicuro di non aver infettato nessuno.
Anche perchè sono sempre stato a casa, a parte il supermercato e sempre con FFP2 (ammesso che non siano falsificate).
Il tracciamento è stato fatto ad ogni modo... ci hanno chiesto dove siamo andati e i tempi...
Una questione è essere debole, ma convinto che i propri errori non lo siano e quindi reiterarli all'infinito.
Le risorse a questo mondo non sono senza limiti e non si possono dare possibilità fino allo sfinimento.
In genere chi fa questi discorsi immagina un mondo meritocratico dove lui è incluso, magari per un pelo eh? Però è certamente incluso. Quelli che non si impegnano e non imparano mai dai loro errori sono gli altri, quelli che stanno sotto l'asticella immaginaria che ha tracciato.
Perché invece non facciamo un bel mondo in cui merita solo chi si è laureato con 110 e lode ed è stato così bravo a gestire la sua vita da mettere da parte almeno un milione di dollari in asset finanziari (questi ultimi sono 400.000 solo in Italia, per cui mica pochi)? Tutti gli altri non si impegnano abbastanza, continuano a sbagliare tutto nella vita, non riescono in una cosa che per tanti altri è possibile, persino facile.
Sono più che sicuro di non aver infettato nessuno.
Anche perchè sono sempre stato a casa, a parte il supermercato e sempre con FFP2 (ammesso che non siano falsificate).
Il tracciamento è stato fatto ad ogni modo... ci hanno chiesto dove siamo andati e i tempi...
Fortuna che non hai mai usato immuni.
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