La storia infinita del POS: finalmente un accordo per ridurre le transazioni sotto ai 30 euro
di Alberto Falchi pubblicata il 28 Luglio 2023, alle 17:01 nel canale InnovazioneAbi e Associazione dei prestatori di servizi di pagamento hanno raggiunto un accordo con Cna, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti e Fipe per ridurre le commissioni sui pagamenti tramite POS. Un accordo temporale, della durata di soli 9 mesi, ma che si punta a rendere strutturale
131 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDetto questo, parlando da partita iva che si fa' pagare col pos spesso e pure volentieri (e quando ci sono prodotti che concedono solo il 5% di margine, amen si mette un rincaro maggiore per tutti tipo 7%, e se si va' sopra il prezzo di listino non muore nessuno, se poi non vanno via si tolgono dagli scaffali).
basta essere trasparenti con i clienti, le regole sono quelle, le commissioni per chi non ha un gran fatturato sono grossomodo il 2%, addebitarle come voce non si può, quindi si devono alzare i prezzi in generale per tutti. Una sorta di inflazione che colpisce i clienti delle piccole attività. Per le grandi il problema non si pone dato che spuntano contratti con le banche più favorevoli.
Poi per certe attività il pos può rappresentare una piccola parte dei pagamenti perchè il tipo di clientela che hanno predilige bonifici rid o riba o altre forne di pagamento eccetto i contanti.
Scusami ma al di là dei prodotti con prezzi obbligatori di legge ad esempio i tabacchi quale sarebbe un prodotto che viene venduto con un margine del 5%?
Perché così ad occhio un margine del genere al di là del POS è fallimentare. Non ti merita proprio tenere quel prodotto.
Su un ral medio di 20000 euro se gli togliessero il 2% di commissioni per risquotere lo stipendio sarebbero 400 euro l'anno , sai come sarebbero felici?
È sempre la solita storia del f... col culo degli altri
Guarda che ti levano molto di più... tra obbligo del conto corrente, commissione sui prelievi, bollo ecc... ecc... non è che siamo tanto distanti da quei 400€ all'anno eh. Senza contare che il negoziante può alzare il prezzo dei suoi prodotti mentre il dipendente questi costi se li prende arrivederci e grazie.
Ma poi continui a partire che sia il commerciante a pagare le commissioni quando invece le commissioni sono nel prezzo di vendita del prodotto... se poi non vuoi mettercele è una tua scelta non è mica il cliente a non pagartele.
Perché così ad occhio un margine del genere al di là del POS è fallimentare. Non ti merita proprio tenere quel prodotto.
Guarda che ti levano molto di più... tra obbligo del conto corrente, commissione sui prelievi, bollo ecc... ecc... non è che siamo tanto distanti da quei 400€ all'anno eh. Senza contare che il negoziante può alzare il prezzo dei suoi prodotti mentre il dipendente questi costi se li prende arrivederci e grazie.
Ma poi continui a partire che sia il commerciante a pagare le commissioni quando invece le commissioni sono nel prezzo di vendita del prodotto... se poi non vuoi mettercele è una tua scelta non è mica il cliente a non pagartele.
Si ma l'obbligo del cc e mazzi ce l'ha anche il commerciante.
Il pos è un aggiunta.
E essento una percentuale è costo anche molto pericoloso che aumenta in modo esponenziale.
Sto cambiando banca ( personale ) mi hanno propoato un cc con 3 carte a 100 euro l'anno. Ma penso si possa trovare di meglio.
Poi io parlo delle commissioni che sono ingiuste e spropositate. O che le paghi il negoziante perche bon puo alzare i prezzi , o che le paghi il cliente senza saperlo perche li alza (e fa bene)non cambia il succo.
Il succo è che la gente ha una visione di insieme piccola e pensa solo al suo senza rendersi conto delle conseguenze .
Cmq non possiamo farci niente .
Lo stato ha un debito pubblico spropositato e se vuole che le banche glielo comprino ad ogni rilascio di titoli , deve fare quello che dicono loro.
Il pos è un aggiunta.
E essento una percentuale è costo anche molto pericoloso che aumenta in modo esponenziale.
Sto cambiando banca ( personale ) mi hanno propoato un cc con 3 carte a 100 euro l'anno. Ma penso si possa trovare di meglio.
Poi io parlo delle commissioni che sono ingiuste e spropositate. O che le paghi il negoziante perche bon puo alzare i prezzi , o che le paghi il cliente senza saperlo perche li alza (e fa bene)non cambia il succo.
Il succo è che la gente ha una visione di insieme piccola e pensa solo al suo senza rendersi conto delle conseguenze .
Cmq non possiamo farci niente .
Lo stato ha un debito pubblico spropositato e se vuole che le banche glielo comprino ad ogni rilascio di titoli , deve fare quello che dicono loro.
Ma per curiosità quanto sarebbe secondo te una commissione adeguata? Ovviamente non dirmi zero perché è palese che i circuiti vogliono guadagnarci e l'infrastruttura costa.
Perché così ad occhio un margine del genere al di là del POS è fallimentare. Non ti merita proprio tenere quel prodotto.
ad esempio i consumabili originali per certi brand di stampanti, considerando il prezzo di listino e il prezzo dei distributori nazionali ufficiali.
ci sono tanti prodotti che non arrivano al 5% di margine. Ma si vendono lo stesso perchè il paniere di prodotti include altri che hanno il giusto margine.
Il concetto di "giusto margine" è naturalmente un argomento infinito e piuttosto soggettivo
10 -20 euro al mese per la gestione del servizio per pos . Una tantum .
O al limite un costo per tot transazioni
Perche visto che in caso di frodi , carte clonate , account rubati ecc , il danno non se lo assume il gestore di carte , ma viene scaricato o sull'esercizio commerciale o sul cliente , non ha senso parlare di percentuali.
Qui si parla di un servizio, come la.gestione di un cc , o di un account .
Quindi un rimborso spese per i costi che sono in base al numero di transazioni e non in base alla cifra
O al limite un costo per tot transazioni
Perche visto che in caso di frodi , carte clonate , account rubati ecc , il danno non se lo assume il gestore di carte , ma viene scaricato o sull'esercizio commerciale o sul cliente , non ha senso parlare di percentuali.
Qui si parla di un servizio, come la.gestione di un cc , o di un account .
Quindi un rimborso spese per i costi che sono in base al numero di transazioni e non in base alla cifra
Se fi pagamenti una tantum a non in percentuale verrebbe spalmato il costo su tutti senza pietà e avresti l'esercente che magari fa un transato di 4/5.000€ al mese che paga come chi fa 500.000€ al mese.
Non mi sembra una grandissima idea. Avrebbe un impatto devastante.
Calcola che ad oggi chi ha un grande transato paga migliaia e migliaia di euro fino anche a decina di migliaia che se devi rispalmare su tutti facendo convenzioni a quota fissa auguri....
Non mi sembra una grandissima idea. Avrebbe un impatto devastante.
Calcola che ad oggi chi ha un grande transato paga migliaia e migliaia di euro fino anche a decina di migliaia che se devi rispalmare su tutti facendo convenzioni a quota fissa auguri....
Scusa se tu fai un bonifico paghi 50 cent sia che sia di 200 euro per una camera che se sia di 200000 per acquistare una casa.
Paghi il servizio non una percentuale.
Se la.banca ti dicesse da domani voglio il 2 % per ogni bonifico fatto come reagiresti?
Tra l'altro le paga chi lo effettua non chi lo riceve ... Cosa importante.
Io posso scegliere quale banca usare per farlo e il costo.
Invece in caso di carte non posso rifuitare una mastercard al 2% in fronte del pagobancomat allo 0.5
Oltretutto ci sono già differenze.
Il supermercato paga un decimo di quello che paga il tabaccaio in percentuale.
Questo crea un problema anche a livello di costi di rivendita per gli oggetti a poco margine.
Penso pane e pasta.
Paghi il servizio non una percentuale.
Se la.banca ti dicesse da domani voglio il 2 % per ogni bonifico fatto come reagiresti?
Tra l'altro le paga chi lo effettua non chi lo riceve ... Cosa importante.
Io posso scegliere quale banca usare per farlo e il costo.
Invece in cado di cartd non posso rifuitare una mastercard al 2% in fronte del pagobancomat allo 0.
Oltretutto ci sono già differenze.
Il supermercato paga un decimo di quello che paga il tabaccaio in percentuale.
Questo crea un problema anche a livello di costi di rivendita per gli oggetti a poco margine.
Penso pane e pasta.
Guarda che parli di cose molto ma molto diverse.
Da una parte hai un sistema che richiede uno sforzo minimo in quanto puoi vederla come una partita contabile che avviene totalmente in ambiente bancario. Inoltre i tempi di esecuzione lunghi permettono controlli umani che avvengono con calma spesso il giorno successivo alla disposizione. Inoltre il sistema SEPA ha costi minimi senza quasi nessun intervento di terzi.
Il sistema delle carte invece richiede sistemi crittografici in tempo reale, istantanei a livello mondiale, un sistema che dialoghi con tutte le banche ovunque nel mondo. Il costo dell'infrastruttura è oltre 100 volte tanto.
Ti do una misura... quando paghi 50 cent per un bonifico per la banca circa 45 sono di guadagno. Quando paghi l'1% sul transato la banca non guadagna quasi niente.
Se fosse stato così semplice semplicemente avrebbero fatto un clone del SEPA per le carte non credi? Alla fine le banche avevano tutto da guadagnarci a fare a meno di NEXI e compagnia bella e fare propri i guadagni.
Purtroppo non è affatto gestibile in quel modo ed ad oggi nonostante le commissioni stiano scendendo (e fra parentesi in Italia abbiamo fra le più basse commissioni sul transato d'Europa) scendere tanto di più sarà dura perché ripeto parliamo di una infrastruttura molto complessa.
Non dico che la tua idea sia impossibile sia chiaro ma ho paura che un prezzo fisso alla fine sia più probabile che penalizzi i piccoli piuttosto che il contrario anche perché dubito che NEXI o chi per essa dica "ma si quello che non prendo più dal megasupermercato da milioni di € di transato faccio a meno"
Da una parte hai un sistema che richiede uno sforzo minimo in quanto puoi vederla come una partita contabile che avviene totalmente in ambiente bancario. Inoltre i tempi di esecuzione lunghi permettono controlli umani che avvengono con calma spesso il giorno successivo alla disposizione. Inoltre il sistema SEPA ha costi minimi senza quasi nessun intervento di terzi.
Il sistema delle carte invece richiede sistemi crittografici in tempo reale, istantanei a livello mondiale, un sistema che dialoghi con tutte le banche ovunque nel mondo. Il costo dell'infrastruttura è oltre 100 volte tanto.
Ti do una misura... quando paghi 50 cent per un bonifico per la banca circa 45 sono di guadagno. Quando paghi l'1% sul transato la banca non guadagna quasi niente.
Se fosse stato così semplice semplicemente avrebbero fatto un clone del SEPA per le carte non credi? Alla fine le banche avevano tutto da guadagnarci a fare a meno di NEXI e compagnia bella e fare propri i guadagni.
Purtroppo non è affatto gestibile in quel modo ed ad oggi nonostante le commissioni stiano scendendo (e fra parentesi in Italia abbiamo fra le più basse commissioni sul transato d'Europa) scendere tanto di più sarà dura perché ripeto parliamo di una infrastruttura molto complessa.
Non dico che la tua idea sia impossibile sia chiaro ma ho paura che un prezzo fisso alla fine sia più probabile che penalizzi i piccoli piuttosto che il contrario anche perché dubito che NEXI o chi per essa dica "ma si quello che non prendo più dal megasupermercato da milioni di € di transato faccio a meno"
Perche fare un bonifico non richiede app criptate , sistemi all'avanguardia e metodi costosi?
Poi sia chiaro se il sistema pos è troppo costoso , se ne inventa un altro più economico.
Per come la vedo io , se guadagnavano quando a fine giornata avevano in cassa 3 ricevute ( 10 15 anni fa) adesso che ne abbiamo 200 fanno soldi a palate . Se non li fanno è perché li sbilanciano con costi per farli sparire . Storia vecchia che sappiamo tutti.
Il 2 % sul transato nell'immediato è strozzinaggio .
Molto ma molto meno. Quando usi un app bancaria o un internet banking non usi niente di particolare o diverso da autenticazioni forti possibilmente a 2 fattori. Non è che usi una crittografia dedicata o particolarmente più complessa rispetto ad altri account.
Penso che se ci riesci hai svoltato e non intendo solo te ma te, i tuoi figli e nipoti e probabilmente tutta la tua famiglia non dovrà lavorare più un giorno.
Ad oggi non sono riusciti a trovare alternative affidabili.
Ma infatti ad oggi il 2% è fuori mercato. Solo American Express si avvicina a certe cose ma è un sistema particolare che terrei a parte.
Se vai sul sito NEXI per dire l'offerta non contrattata prevede già 0% fino a 10€ e successivamente 0,99%.
Questa ripeto è l'offerta standard... se tratti un minimo qualcosa di meglio lo ottieni e siamo ben lontani dal 2%.
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