La tecnologia cambierà completamente il settore dell'ospitalità, secondo HPE Aruba
di Vittorio Manti pubblicata il 07 Luglio 2022, alle 13:31 nel canale InnovazioneHPE Aruba ha pubblicato uno studio, condotto insieme a Foresight Factory, su come la tecnologia cambierà il settore dell'ospitalità tra dati biometrici e intelligenze artificiali, senza farsi mancare il metaverso
HPE Aruba e Foresight Factory, azienda specializzata nell'analisi delle tendenze a livello globale, prevedono che la tecnologia cambierà il volto del settore dell'ospitalità entro i prossimi dieci anni grazie all'uso di intelligenze artificiali, dati biometrici e realtà virtuale. Le nuove tecnologie consentiranno alle aziende di offrire nuove esperienze ai propri clienti ed essere più efficaci, ma non mancano dubbi e perplessità. La presentazione della ricerca è stata l’occasione per Edge9 di conoscere Edoardo Accenti, il nuovo Country Manager di HPE Aruba. Dal 2010 in azienda, ha ricoperto vari ruoli e, ultimamente, quello di responsabile vendite.
HPE Aruba: la tecnologia cambierà il settore dell'ospitalità
Secondo una ricerca commissionata da HPE Aruba e condotta da Foresight Factory in tutto il mondo, nel futuro delle aziende operanti nel settore dell'ospitalità c'è l'utilizzo di dati e strumenti tecnologici per incontrare meglio le esigenze dei propri clienti. "Incontrare meglio" significa non solo mettere loro a disposizione servizi di qualità migliore, ma anche predire le esigenze dei clienti così da garantire che sia sempre possibile offrire quel che serve a garantire un'esperienza ottimale.
Con le esigenze degli utenti che si evolvono e cambiano, le aziende dovranno imparare a condividere i dati in loro possesso proprio con gli utenti, così che questi possano prendere decisioni migliori, in particolare quando si tratta di fare attenzione ad aspetti come quello ambientale, quello etico e quello della salute.
In questo contesto “una rete ad alte prestazioni sicura, affidabile e automatizzata”, nella visione di HPE Aruba, è indispensabile per rendere possibili i nuovi servizi evidenziati dalla ricerca, servizi che saranno sempre offerti nel rispetto delle normative sulla privacy. Nello specifico, HPE Aruba garantisce che i dati che raccoglie sono anonimi e che per offrire servizi personalizzati a un singolo utente verranno utilizzati solo i dati di quello specifico utente.
Nel suo complesso, però, non si può non notare come il futuro dipinto dalla ricerca di HPE Aruba e Foresight Factory faccia sorgere dei dubbi su come verranno utilizzati i dati degli utenti, forse perché
siamo influenzati da film di fantascienza distopici che descrivono proprio gli scenari citati dalla ricerca. Lo studio nota come il settore dell'ospitalità sia fortemente legato al contatto umano, ma allo stesso tempo disegna un futuro in cui questo viene sovrastato dall'uso dei dati sui clienti, a partire da quelli biometrici.
Questi vengono citati infatti più volte, dalla temperatura corporea ai movimenti, come necessari per analizzare lo stato fisico ed emotivo dei clienti così da capire, ad esempio, quando questi siano affamati o di quale umore siano per proporre loro varie esperienze. Ci sono dei problemi etici legati a questo uso dei dati biometrici, per quanto HPE Aruba abbia dimostrato di essere molto attenta alla salvaguardia dei dati degli utenti; allungando la filiera i rischi, in ogni caso, aumentano.
Inevitabile era il coinvolgimento del "metaverso", termine la cui definizione appare quantomeno nebulosa, con la ricerca che afferma che "gli operatori dell'ospitalità potranno accogliere ospiti che non siano fisicamente presenti nelle loro strutture sfruttando tecnologie innovative come la realtà aumentata (AR), la realtà virtuale (VR) e il metaverso così da offrire esperienze che non richiedono presenza a "visitatori" ovunque nel mondo." In questo senso è da vedere l'idea proposta nello studio che l'esperienza degli ospiti cominci (e finisca) con visite ai luoghi tramite realtà virtuale e realtà aumentata.
"Nel corso del prossimo decennio la tecnologia innovativa rivoluzionerà il settore dell'ospitalità combinando il mondo fisico con quello digitale per migliorare la customer experience", afferma Morten Illum, Vice President, EMEA di HPE Aruba. "Nel corso dell'esperienza, i clienti si aspetteranno sempre lo stesso livello di interazioni ben progettate, personalizzate e coinvolgenti, indipendentemente dal quando, dal dove e dal come. Rispondere a queste richieste significa riuscire a estrarre rapidamente un significato dai dati raccolti e reagire di conseguenza; per questo, la semplice installazione di soluzioni Wi-Fi per la sola connettività non è più sufficiente. Per trovare la ricetta vincente del successo, gli operatori dell'ospitalità devono assicurarsi di possedere una rete ad alte prestazioni sicura, affidabile e automatizzata che possa facilitare tanto le novità digitali attuali quanto quelle in arrivo e rendere possibili esperienze totali che continuino a sorprendere e fare piacere."
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