Le priorità di Lenovo nello sviluppo di prodotti: connettività ed inclusività

Le priorità di Lenovo nello sviluppo di prodotti: connettività ed inclusività

Lenovo punta sempre di più su inclusività e connettività e per rendere la tecnologia più semplice da utilizzare per tutti, a partire dalle persone affette da disabilità. Per raggiungere l'obiettivo, ha creato il Lenovo Diversity Office

di , Vittorio Manti pubblicata il , alle 14:11 nel canale Innovazione
Smart WorkingLenovo
 

Durante il CES 2021 Lenovo non si è limitata a presentare dispositivi e soluzioni, ma ha voluto porre l'attenzione sull'impatto della tecnologia sulle persone e sulla filosofia che ispira i suoi prodotti. Una filosofia imperniata attorno a due temi fondamentali: la connettività e l'inclusività. La tecnologia, secondo l'azienda, deve unire le persone, aiutarle a rimanere in contatto ovunque si trovino (e la pandemia ha dimostrato quanto sia importante questo aspetto), e soprattutto andare incontro alle esigenze anche delle persone disabili, abbattendo le barriere che potrebbero frenarne l'adozione. 

Connettività: il progetto New Realities con la filmmaker Ava DuVernay

"Quando penso alla tecnologia, penso a connettività. Ampifica le voci e le diffonde nel mondo", afferma Ava DuVernay, filmmaker che insieme a Lenovo ha lavorato sul progetto New Realities, una serie di 10 brevi film a 360° che ha come obiettivo quello di mostrare come la tecnologia stia contribuendo a risolvere una serie di problematiche sociali, rendendo più empatiche le persone, mostrando i vari punti di vista di differenti comunità. 

Il progetto è declinato in 10 filmati a 360° che hanno come protagoniste altrettante giovani donne provenienti da ogni parte del mondo che attraverso l'arte e la tecnologia hanno supportato importanti cause sociali. Un esempio è quello di Aisha Coulibaly, immigrata in Italia insieme alla sua famiglia quando era ancora in giovanissima età, che è cresciuta nella zona di Foggia - dove il caporalato e lo sfruttamento dei migranti sono delle tristi realtà.  Cresciuta in mezzo a differenti lingue, culture e religioni, Aisha ha fondato Mygrants, app che si pone l'obiettivo di rendere l'immigrazione un'opportunità, sia per chi è costretto a migrare, sia per le comunità che ospiteranno queste persone. Una sorta di social network che mette in luce competenze, talenti, potenziali, e punta a facilitare l'incontro fra la domanda e l'offerta di lavoro, ma non solo: la piattaforma mira anche a offrire ai migranti le fondamentali informazioni su diritti e doveri, e offre anche formazione e supporto, per aiutare tutti a essere indipendenti e a prendere in mano la loro vita.

Lenovo e l'inclusività: usare la tecnologia per abbattere le barriere imposte dalla disabilità

Uno degli aspetti su cui Lenovo sta lavorando molto è quello di rendere la tecnologia sempre più accessibile anche alle persone disabili. Non sempre infatti le innovazioni tecnologiche vanno in questa direzione. Un esempio è quello degli ascensori sui quali sono installati schermi touch screen, che se da un lato offrono una serie di nuove opportunità, possono rappresentare un ostacolo per alcune persone, come nel caso dei ciechi: i tradizionali pannelli sono infatti dotati di tasti con scritte in braille, che ovviamente non possono essere presenti su un display sensibile al tocco. Si tratta insomma di un esempio di tecnologia che non è pensata per essere fruibile da chiunque. 

Lenovo si è assunta l'impegno di sviluppare sin dall'inizio dispositivi pensati per essere usati da chiunque, anche da chi è affetto da disabilità. Per raggiungere l'obiettivo, lo scorso anno l'azienda ha messo in piedi il Product Diversity Office, una divisione nella quale lavorano anche persone con disabilità, che aiutano Lenovo a sviluppare soluzioni che tengano conto anche delle loro esigenze. Come sottolinea Haben Girma, la prima persona afflitta da sordocecità che ha ottenuto una laurea alla Harvard Law School, per far sì che il mondo del lavoro possa accogliere anche chi è afflitto da gravi disabilità, è fondamentale che la tecnologia dia un supporto, così da abbattere le barriere. E per sviluppare queste tecnologie, è fondamentale la consulenza dei diretti interessati, gli unici che possono realmente comprendere cosa sia necessario per rendere i prodotti davvero "inclusivi".

Lenovo sta lavorando molto sotto questo profilo, puntando su un approccio iterativo, mirato a migliorare costantemente l'usabilità dei suoi prodotti. Come spiega Bridgett Rogers, Direttore del Lenovo Product Diversity Office, uno dei primi compiti della divisione di cui è a capo è stato quello di analizzare non soli i prodotti, ma i processi di sviluppo, che sono stati modificati in modo da tenere conto dell'inclusività fin da subito. Oqni quadrimestre, poi, viene individuato un prodotto sul quale concentrare l'attenzione, partendo dal fondamentale quesito: "come possiamo migliorarlo per far sì che sia più semplice da usare per un disabile?". 

Uno dei primi esempi di questi sforzi è il Lenovo Voice Assistant, che offre funzioni come traduzioni in tempo reale. È stato integrato nel ThinkPad X1 Fold, ma sarà disponibile anche sul Microsoft Store, così da rendere questa tecnologia disponibile a tutti. 

User Experience: i trend per il futuro secondo Lenovo

Lenovo non si limita a realizzare hardware, ma sta investendo molto anche sulle interfacce con cui le persone interagiscono coi dispositivi. In occasione del CES 2021, alcuni dei responsabili dello sviluppo delle UX in azienda hanno indicato quelli che per loro saranno i trend dominanti del settore nei prossimi anni.

LEnovo trend 1jpg

Il primo di questi è il rapporto delle persone col lavoro: con il fatto che oggi si lavora da casa, non si parla più di bilanciamento fra lavoro-vita privata, ma di un vero e proprio mix delle due cose. La stessa tecnologia deve soddisfare sia le esigenze professionali sia quelle private, ed è per questo che Lenovo ha introdotto lo Show Mode, che trasforma un computer in un assistente vocale stile Alexa.

LEnovo trend 2jpg

Secondo trend è il fatto che i lavoratori daranno sempre più importanza alla "salute" del proprio PC. Non avendo un team IT a disposizione, dovranno essere più indipendenti sotto questo profilo e imparare a gestire in autonomia alcuni aspetti, a partire dagli aggiornamenti. Per venire incontro a queste esigenze, Lenovo ha apportato una serie di modifiche all'app Vantage, installata su ogni computer: offre informazioni semplici da comprendere sullo stato del PC, come la necessità di aggiornamenti dell'OS o dei driver, sulla garanzia, sollo stato dei dischi. 

LEnovo trend 3jpg

Il terzo trend l'incremento degli attacchi informatici verso la forza lavoro remota, e anche in questo caso la soluzione di Lenovo è relativa ad aggiornamenti di Vantage, includendo nuove funzioni di diagnostica per individuare potenziali problemi di sicurezza. 

Il quarto trend emergente è il modello di lavoro ibrido. Se oggi siamo concentrati sul lavoro da casa, questa situazione è destinata a cambiare. Si tornerà in ufficio, naturalmente, ma in modalità diversa: non sarà più il centro dell'attività lavorativa, ma solo uno degli spazi dove le persone opereranno. Si potrà insomma parlare di vero smart working, con un'alternanza fra casa e ufficio, e non di lavoro da remoto, che è quello che oggi la maggior parte delle persone sta sperimentando. Questo impone di ripensare la tecnologia per facilitare la collaborazione, migliorando le telecamere integrate nei dispositivi, che dovranno offrire una migliore qualità per "avvicinare" persone che lavorano a distanza.

Quinto e ultimo trend è quello della forza lavoro distribuita, alla quale Lenovo vuola dare nuovi strumenti, a partire da ThinkReality A3, smart glasses che l'azienda indica come fra i più versatili sul mercato.  

0 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^