Editoriale
Possiamo ancora fidarci degli USA? L'Europa deve seguire una sua strada, anche per la tecnologia
di Riccardo Robecchi pubblicata il 01 Marzo 2025, alle 14:13 nel canale Innovazione
I recenti avvenimenti gettano ombre estremamente lunghe sui rapporti transatlantici e sulla situazione europea dal punto di vista tecnologico. Come Europa forse non possiamo più fidarci degli Stati Uniti e dobbiamo sviluppare la nostra tecnologia
422 Commenti
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Oltre un anno e mezzo significa che i paesi colpiti troveranno altri mercati.
Ed una volta trovati tornare indietro significa dover fare l'asta per poter accedere a prodotti in numero limitato e quindi di difficile reperibilità.
Vatti a guardare il book degli scambi commerciali tra USA e Canada e Messico.
Gli USA importano, a prezzi di assoluto favore, quasi il 50% delle risorse energetiche necessarie alla sua manifattura dal Canada. Stessa cosa per minerali e prodotti semilavorati e finiti. Ti basti pensare alle industrie auto USA che hanno impianti in Canada, così come in Messico, per la produzione di motori e componenti. Auto prodotte negli USA e vendute principalmente in casa.
Risorse alimentari? Gli USA importano quasi tutto il loro caffè dal Messico; il 60% delle derrate alimentari fresche ( frutta, ortaggi, soia per uso alimentare umano ) provengono dal Messico, senza contare la mano d'opera messicana a basso prezzo utilizzata nel settore agricolo americano. Quindi anche il Messico ha ottime leve che potrà utilizzare a sua volta contro i dazi USA.
I dazi potrebbero durare anche un anno o poco meno ma faranno abbastanza male all'economia domestica statunitense, tema molto caro ai MAGA Magics!!
Il tutto senza contare il vulnus strategico sul piano delle alleanze e cooperazione che inevitabilmente cambierà gli equilibri e non in favore degli USA. Le parole di Trudeau sono abbastanza chiare e realistiche nel tentativo di far comprendere la stupidità di certe politiche in un mondo ultraglobalizzato, esternando inoltre tutto il sentimento di una pugnalata nella schiena a sangue freddo e senza motivazioni.
https://www.bbc.com/news/articles/c5yx02nnnyvo
Vedremo quanto pesa questo " probably "... In altre parole vedremo quanto sarà di palta la faccia di Trump, dopo aver creato tutto questo casino, nei confronti dei suoi ( quasi ex ) alleati storici nel tornare indietro sui suoi passi e quanto gli fischieranno le orecchie dopo le urla da Wall Street!!
Gli stati europei, Francia esclusa, sono stati TUTTI dipendenti dal gas russo negli ultimi 30 anni. E' una questione economica.
Che compriamo il gas da Gazprom mi frega meno di zero SE ho almeno altri 10 fornitori e la quantità che compro è talmente minima che non mi cambia nulla se chiudono i rubinetti.
Tra l'altro è un'ottima cosa per l'Italia che diventa un Hub europeo per il gas e ci pagano tutti tariffe di transito...anche per questo il nord stream deve rimanere CHIUSO.
Ha fatto più danni quel gasdotto all'Europa da solo che Putin con le sue politiche folli e non altro che uno dei mezzi che ha la Russia per asservirci.
Sono più contento di te
Il South Stream, per quanto riguarda il ramo sud, che doveva approdare sulle coste salentine, non esiste!! Il progetto è stato cancellato definitivamente anni fa... Forse stai facendo riferimento al TAP ( Trans Adriatic Pipe ) che porta il Gas azero, non russo, in Italia ed entrato in funzione nel 2022.
Dopo quasi solo due mesi l'economia usa è già in difficolta, Biden aveva lasciato la presidenza con tasso di crescita del prodotto interno lordo reale del 3%, secondo la Federal Reserve Bank di Atlanta ai primi di marzo 2025 il tasso di crescita del prodotto interno lordo reale è sceso al -2.8%, Trump è riuscito in solo due mesi a perdere quasi 6 punti percentuali e questo prima che entrassero in vigore i dazi con il Canada e il Messico.
https://www.reuters.com/legal/us-su...ups-2025-03-05/
Intanto il cotonato arancione pare che stia pensando di fare marcia indietro sui dazi. Notizia di un paio di pre fa riportata da Bloomberg: la presidenza sta valutando se ritardare di un mese i dazi sulle automobili importate dal Canada e dal Messico, prodotte dai marchi nazionali.
La tigre di cartapesta sta cominciando a ritirare i suoi artigli dopo nemmeno 72 ore!!
La tigre di cartapesta sta cominciando a ritirare i suoi artigli dopo nemmeno 72 ore!!
E' talmente rinco che manco si ricorda di averli messi/promessi.
La tigre di cartapesta sta cominciando a ritirare i suoi artigli dopo nemmeno 72 ore!!
beh il motivo è molto semplice, intuibile anche da uno che ha la terza media, ovviamente non da trump e sodali: gli usa hanno convintamente delocalizzato in messico la filiera auto, se mettono i dazi si danno la zappa sui piedi con immediati rincari enormi sulle auto stesse, senza ovviamente aver alcun beneficio perche spostare una catena di produzione auto lo fai in anni e cmq, se lo spostassero negli usa, le auto costerebbero pure di piu che con i dazi
sta presidenza è un giochetto in mano ai bambini
La tigre di cartapesta sta cominciando a ritirare i suoi artigli dopo nemmeno 72 ore!!
Un pò tutti i leaders sono di cartapesta quando sono con le spalle al muro...
anche Zelensky ammorbidisce la sua posizione rispetto a venerdì scorso, si dev'essere accorto (o gli hanno fatto capire) che senza il supporto Statunitense non avrebbe alcuna speranza di salvare quel che resta dell'Ucraina anche a costo di svendere le terre rare agli States.
https://x.com/ZelenskyyUa/status/1896948147085049916
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