Identita digitale
Quando la tecnologia si scontra con la burocrazia, l’esempio delle strisce blu di Milano
di Vittorio Manti pubblicata il 11 Ottobre 2024, alle 13:11 nel canale InnovazioneSi parla molto di Smart City e di come la tecnologia possa migliorare la vita dei cittadini. La tecnologia è pronta, ma non sempre viene utilizzata in modo razionale. L'esempio delle strisce blu di Milano è emblematico
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Da quel che so, le strisce blu del Comune di Milano non sono gestite dai vigili urbani, bensì da ATM.A me è capitato che mi venisse comminata una multa, notificata con il classico verbale sul parabrezza, mentre stavo regolarmente pagando con l'app Telepass.
Verbale che recitava che non avevo esposto alcun talloncino e poggiato sul parabrezza proprio sopra il talloncino regolarmente esposto.
Sono riuscito, per fortuna, a rintracciare l'ausiliario della sosta che stava ancora in zona. Gli ho fatto presente che mi era stata comminata una multa ingiustamente, mostrandogli l'app con il relativo storico che dimostrava che, al momento della multa, stavo pagando.
L'ausiliario si è collegato al sistema, ha potuto verificare all'istante che avevo ragione ed ha annullato la multa.
Questo e' un altro GROSSO problema.
Ogni citta' o paesino usa una diversa app per pagare il parcheggio (come se fossimo ancora in epoca medioevale, dove ogni duca faceva le proprie leggi).
Ti sposti di 30 km, e ti serve un'app diversa (e devi autenticarti, associare targa e carta di credito, ecc).
E' una giungla.
Servirebbe un app unica, valida in tutta EUROPA.
Mi ricordo la prima volta che arrivai da un fornitore e tirò fuori il cell per pagarmi il parcheggio perchè non trovavo il parchimetro... E mi raccontò che i controlli erano a tappeto, in quanto il fine ultimo era tenere le auto fuori dal centro cittadino. Come da noi, insomma
Prima delle ferie estive ho dimenticato di rimettere in garage l'auto la sera del lavaggio strade (che, tra l'altro, non fanno comunque da tempo).
Al mattino mi sono svegliato con la notifica sulla app del Fascicolo del cittadino già segnalata in seguito al passaggio alle 3 e qualcosa della pattuglia. Alle 7:30 avevo già pagato i 29,40 euro con PagoPA (che ha un costo... vabbè, anche qui assurdità che andrebbe analizzata).
Morale: sarebbe bello se tutto funzionasse bene e se qualcuno (Comune? ATM? l'operatore che ha sbagliato a rilevare l'infrazione?) ripagassero Vittorio Manti del tempo che dovrà perdere per opporsi alla multa. Fosse anche solo un euro, devono capire che è importante svolgere bene il proprio lavoro. Se sbaglio, pago. Se sbagliano gli altri, che paghino.
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