TP-Link punta su Omada per consolidare la crescita nel networking B2B

TP-Link è una delle aziende, da sempres, di maggior successo nel mercato networking consumer. In Italia ha delle quote di mercato “bulgare”, che si attestano al 68% nel 2024, in costante crescita rispetto al 50% che deteneva otto anni fa. L’obiettivo dichiarato da Alessandra Emmanuele, Marketing Communication Manager di TP-Link, durante un evento a cui Edge9 ha partecipato, è crescere ancora in Italia, con l’obiettivo di raggiungere il 90% di quota nel settore consumer in 3-5 anni. Facendo leva sui successi in ambito consumer, da diversi anni TP-Link è attiva anche nel mercato business con il brand Omada e, in questo settore, l’obiettivo per i prossimi anni è di consolidare la crescita e aumentare le quote di mercato.

La strategia nel settore B2B, presentata da Angelo D’Alessandro, Sales Director SMB & Enterprise Italia, parte dalla scelta di rinnovare profondamente il proprio marchio Omada, dedicato alle soluzioni di rete aziendali, con un rebranding che segna una chiara accelerazione strategica verso il segmento SMB ed Enterprise. Presentato sotto lo slogan "Networks Empower Business", il rebranding punta a ridefinire l’identità del marchio, consolidandone l’autonomia e il posizionamento come punto di riferimento per le aziende che cercano soluzioni avanzate di networking.

Una nuova identità per Omada e la strategia per il mercato SMB ed Enterprise

Il cuore del rinnovamento di Omada è rappresentato dalla sua nuova identità visiva. Il logo, dominato da un iconico cerchio, simboleggia integrazione, continuità e connessione, valori centrali per un brand che si propone di offrire soluzioni end-to-end alle aziende. Parallelamente, il design dei prodotti e il packaging sono stati rinnovati per riflettere un approccio più professionale, con linee pulite e informazioni tecniche più immediate. Tra le principali novità spicca anche il lancio di un nuovo sito web dedicato, omadanetworks.com, separato da TP-Link, per enfatizzare ulteriormente l’indipendenza del marchio e offrire un’esperienza più mirata agli utenti business. La piattaforma include una navigazione ottimizzata, un sistema di account unificato e risorse tecniche dettagliate, come case study e sezioni per soluzioni verticali.

Dal suo debutto nel 2017, Omada ha dimostrato una crescita costante grazie a un’offerta diversificata che comprende switch, access point, soluzioni GPON, videosorveglianza e software di management in cloud. Con il rebranding, TP-Link punta a eliminare le barriere che finora hanno limitato la penetrazione di Omada nel mercato B2B, come la percezione del brand associato prevalentemente al segmento consumer. Una delle mosse chiave è stata la scelta di rendere meno prominente la dicitura “by TP-Link” nel logo Omada, mantenendola in forma ridotta come firma discreta. Questo passaggio mira a costruire una maggiore autonomia per Omada, rassicurando i clienti aziendali sulla professionalità delle soluzioni offerte.

In parallelo, TP-Link ha potenziato il programma di canale SolutionX Partner Program, introducendo nuovi incentivi, percorsi formativi e strumenti per il supporto ai partner. Tra le novità spiccano un’app dedicata e un sistema di gestione centralizzato per migliorare la relazione con i partner e ottimizzare il flusso di lavoro.

Innovazione tecnologica e vantaggi per i partner

L’evoluzione tecnologica è un altro pilastro del rebranding. Omada ha aggiornato il proprio software di gestione per includere funzionalità avanzate come la gestione centralizzata in cloud, nuove certificazioni tecniche e un’interfaccia utente migliorata. Inoltre, è stata annunciata la nuova linea Omada Pro, pensata per le esigenze dei clienti enterprise più complessi, con caratteristiche come supporto a switch Layer 3, WiFi 7 e soluzioni GPON integrate. Questi sviluppi tecnologici sono stati progettati tenendo conto delle necessità specifiche dei diversi verticali di mercato, dall’hospitality al retail, fino alla logistica e agli uffici multi-sede. I nuovi strumenti permettono ai partner di offrire soluzioni modulari e scalabili, riducendo al contempo i costi di implementazione per i clienti finali.

Nel contesto di un panorama digitale in continua evoluzione, TP-Link ha colto l’opportunità del rebranding di Omada per affrontare le sfide del mercato globale. La decisione di spostare il quartier generale dell’azienda negli Stati Uniti e di potenziare la ricerca e sviluppo in loco sottolinea l’impegno verso un’offerta sempre più orientata al mercato B2B.

Questo cambiamento strategico riflette anche la crescente competizione nel settore del networking professionale, dove Omada mira a differenziarsi non solo per la qualità dei prodotti, ma anche per il livello di supporto tecnico e commerciale offerto ai propri partner. La formazione di oltre 380 tecnici certificati in Italia solo nell’ultimo anno è un esempio concreto di questo impegno.

Un futuro promettente per Omada

Con una crescita a doppia cifra registrata negli ultimi anni, TP-Link ha fissato obiettivi ambiziosi per Omada: raggiungere un fatturato di 30 milioni di euro entro i prossimi 3-5 anni nel solo mercato italiano. Questa visione si basa su una strategia che combina l’innovazione tecnologica con una forte attenzione al canale, rafforzando la fiducia dei partner e ampliando la penetrazione nei segmenti di mercato meno esplorati, come la pubblica amministrazione.

In conclusione, il rebranding di Omada non è solo un’operazione estetica, ma una trasformazione profonda che ridefinisce l’essenza del marchio e il suo ruolo nel panorama del networking B2B. Con una nuova identità visiva, un’offerta tecnologica ampliata e un supporto senza precedenti ai partner, Omada è pronta a consolidare la propria posizione come leader nel settore SMB ed Enterprise.