Supercomputer: abbattuta la barriera di 1 PetaFLOP

di pubblicata il , alle 08:29 nel canale Private Cloud Supercomputer: abbattuta la barriera di 1 PetaFLOP

Un istituto di ricerca giapponese avrà a disposizione il più potente supercomputer al mondo per ricerca scientifica nel campo della dinamica molecolare

 
91 Commenti
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lnessuno26 Giugno 2006, 11:46 #31
Originariamente inviato da: jpjcssource
Ma tutti quei supercomputer se la sognano la versatilità del cervello umano. Sono tutti altamente specializzati, appena vanno un pò fuori dalla loro mansione non sanno più che fare.

Poi se pensi ad un'operazione semplice come aprire il frigorifero, tirare fuori una bottiglia di coca, versare la coca in un bicchiere, bere, rimettere tutto a posto, se lo dovesse fare un robot la potenza di calcolo del computer che lo comanda dovrebbe essere abbastanza consistente, visto che dovrebbe calcolare tutti gli spostamenti in maniera geometrica, mentre te compi quelle cose in maniera veloce ed inconsciamente.



attualmente quello che dici è probabilmente vero... l'intelligenza artificiale non è ancora così sviluppata (o meglio, in un mondo virtuale fatto di numeri il computer è in grado di fare questo e altro senza alcun problema, si tratta solo di riuscire a fargli vedere il mondo reale in modo a lui comprensibile: bazzecole ). però secondo me le possibilità di gestire movimenti nello spazio, si tratta "solo" di trovare i giusti algoritmi e i sensori adatti per questo tipo di applicazione, secondo me
fsdfdsddijsdfsdfo26 Giugno 2006, 11:47 #32
il cervello è in grado di compiere un numero nettamente piu grande di operazioni, ma in un modo diverso. Diverso perchè versatile.

Cosa vuol dire versatile? Vuol dire impreciso.
Nessuno di noi riesce ad essere veloce quanto una calcolatrice con le radici, perchè il nostro cervello è bravo nelle soluzioni approssimate.

Noi compiamo calcoli con un errore notevole, però questo ci permette di risolvere problemi con un notevole errore nei dati.

Un computer riuscirà a svolgere perfettamente un problema di trigonometria, ma noi riusciremmo ad intuire la soluzione leggendolo.
roberto.chi126 Giugno 2006, 11:47 #33
Quando l'uomo riuscirà a costruire una macchina che abbia un "cervello" più sviluppato del nostro comincerà la fine della razza umana.

Comunque conosco delle persone che già oggi hanno una capacità elaborativa inferiore a quella di un computer (è paragonabile a quella del vecchi "Grillo parlante" della Texas Instruments)
Opteranium26 Giugno 2006, 11:50 #34

x lnessuno

se tu in un minuto facessi davvero un millesimo delle operazioni di quel coso saresti comunque a 1,6x10^10 op/s.... mica male però? A casa ti chiamano "regolo"?? ;-)

sk a parte, nonostante la potenza aritmetica molto superiore al cervello, a noi basta un attimo per riconoscere un volto, magari anche a distanza di anni, mentre - per quel che ne so - un computer non sa neanche da dove cominciare..

oltretutto mi pare di aver letto che se i nostri neuroni fossero adattati al calcolo (non so come), ce ne basterebbero poche centinaia per eguagliare un pc.. insomma abbiamo il cervello "general purpose" se vogliamo dire così.

inoltre.... hanno fatto programmi che battono i campioni di scacchi, ma non mi sembra ne esistano per altri giochi (la dama? il go? le carte? il risiko?)... ciò mi porta a pensare che gli scacchi siano il gioco più "meccanico" possibile, e dove l' "elemento umano" (qualsiasi cosa si intenda) conta meno.

E da questo mi vien da ribadire che, nonostante tutto, il computer resti sempre uno stupido molto veloce
roberto.chi126 Giugno 2006, 11:52 #35
E da questo mi vien da ribadire che, nonostante tutto, il computer resti sempre uno stupido molto veloce

Quoto al 100%
lnessuno26 Giugno 2006, 11:58 #36
Originariamente inviato da: Opteranium
se tu in un minuto facessi davvero un millesimo delle operazioni di quel coso saresti comunque a 1,6x10^10 op/s.... mica male però? A casa ti chiamano "regolo"?? ;-)

sk a parte, nonostante la potenza aritmetica molto superiore al cervello, a noi basta un attimo per riconoscere un volto, magari anche a distanza di anni, mentre - per quel che ne so - un computer non sa neanche da dove cominciare..

oltretutto mi pare di aver letto che se i nostri neuroni fossero adattati al calcolo (non so come), ce ne basterebbero poche centinaia per eguagliare un pc.. insomma abbiamo il cervello "general purpose" se vogliamo dire così.

inoltre.... hanno fatto programmi che battono i campioni di scacchi, ma non mi sembra ne esistano per altri giochi (la dama? il go? le carte? il risiko?)... ciò mi porta a pensare che gli scacchi siano il gioco più "meccanico" possibile, e dove l' "elemento umano" (qualsiasi cosa si intenda) conta meno.

E da questo mi vien da ribadire che, nonostante tutto, il computer resti sempre uno stupido molto veloce



sono sempre stato bravino di matematica, il primo compito alle superiori infatti presi 1,5/10

cmq i giochi di scacchi sono solo un esempio che fa scena, ma gli esempi ci sono un pò in tutti i campi: carte, macchine, moto... chiaramente lo scopo è diverso: un gioco di macchine normale deve essere un pò più stupido, altrimenti il giocatore si stuferebbe, mentre il gioco di scacchi che hai citato è fatto per offrire una vera sfida... insomma è diverso il tipo di gioco, ma le capacità di un pc di gestire questo tipo di applicazioni c'è già: è solo questione di algoritmi. il problema vero è dargli la capacità di "pensare", e quello di riuscire ad interpretare il mondo esterno in modo a lui comprensibile.
Marco7126 Giugno 2006, 12:05 #37

Noi esseri umani...

...tendiamo ad essere troppo antropocentrici.
Se in qualche regione di questo od altri "Universi" esistesse una civiltà biologica o non, dotata di intelligenza (la cui definizione è data da noi esseri umani con lineamenti molto ma molto sfumati) superiore alla nostra e potessimo venire in qualche forma di contatto esplicito con essa, cosa poi penseremmo ?
E' molto rassicurante per la razza umana affermare che il cervello umano è la creazione più complessa esistente...tale affermazione è un poco anche "presuntuosa" però.
Ricordate poi che la scienza "visibile" alla superficie di ciò che è dato sapere all'uomo "comune" è una ristretta aliquota di ciò che esiste ma non viene reso pubblico.
Mi sembra chiaro che almeno da quello che si può sapere, esiste una incapacità degli esseri umani (allo stato attuale) di creare una "intelligenza" non per via riproduttiva/biologica, di complessità e capacità paragonabile o pari a quella di un "medio" cervello umano.
Grazie.

Marco71.
poe_ope26 Giugno 2006, 12:05 #38
Di particolare i sistemi biologici hanno la sciocchezzuola di poter apprendere, modificarsi dinamicamente e modellarsi in base agli stimoli esterni e, nel caso dell'uomo (ma non solo), di poter inventare ciò che prima non esisteva, di immaginare, di sognare, di avere cognizione di se stessi come individui.

Il riduzionismo naif che vuole associare i Peta/Mega/SuperFLOPS alle capacità sopra elencate è perdente: ogni neurone, preso in sé, non è intelligente, ma lo è un cervello grazie al quantità e alla configurazione delle connessioni che riesce a costruire dentro di sé tra i suoi neuroni, e grazie ai meccanismi che consentono ai neuroni di comunicare tra di loro e di creare nuovi "percorsi".

Oggi siamo lontani dal poter creare una macchina "pensante", domani chissà, le innovazioni più rivoluzionarie non si sono mai fatte annunciare...

Ciao!
Marco
gianly198526 Giugno 2006, 12:08 #39
Questione già affrontata altre volte (cervello >> computer):

http://www.hwupgrade.it/forum/showt...age=1&pp=20
fabio.devoti26 Giugno 2006, 12:12 #40
Quasi quasi me lo compro e ci metto su tutti i giochi.
Con un computer così potente come minimo visualizzi i giochi alla risoluzione di:
190000 x 180000

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