VMware porta Kubernetes su vSphere con Tanzu, assieme a tante altre novità
di Riccardo Robecchi pubblicata il 19 Settembre 2020, alle 09:01 nel canale Private CloudVMware ha annunciato molte novità di prodotto tra le quali spicca vSphere with Tanzu, che porta Kubernetes su vSphere per modernizzare centinaia di migliaia di installazioni e applicazioni. Molte altre le novità anche per altri prodotti della gamma
VMware ha annunciato il passo successivo nell'evoluzione del suo portfolio di prodotti grazie all'integrazione di VMware Tanzu in vSphere, oltre alle diverse edizioni di Tanzu e ad aggiornamenti a VMware Cloud Foundation, vSphere e vSAN.
VMware vSphere with Tanzu: Kubernetes per tutti
VMware Tanzu è la piattaforma dell'azienda per gestire i container tramite Kubernetes, presentata un anno fa al VMware VMworld 2019. L'azienda estende ora la possibilità di gestire i container aziendali con Tanzu grazie all'introduzione di VMware vSphere with VMware Tanzu, che permette di eseguire applicazioni in container direttamente all'interno di vSphere.
VMware afferma che sia possibile configurare un'infrastruttura Kubernetes di livello enterprise utilizzando il networking e lo storage già presenti in meno di un'ora, permettendo inoltre agli amministratori di gestire i cluster di Kubernetes facilmente e tramite l'interfaccia già nota di vSphere per dare agli sviluppatori i permessi necessari a integrare vSphere nel processo di sviluppo. Il vantaggio principale della soluzione di VMware sta proprio nel fatto che non richiede che gli amministratori imparino a utilizzare una nuova piattaforma, ma possono continuare a utilizzare un ambiente già noto.
"Un anno fa ci siamo imbarcati in un'impresa con l'obiettivo di aiutare i nostri clienti ad avere successo in ogni passaggio del loro percorso di modernizzazione di app e infrastruttura", afferma Raghu Raghuram, chief operating officer della divisione Products and Cloud Services di VMware. "Oggi compiamo un balzo in avanti per sbloccare il potenziale di Kubernetes per centinaia di migliaia di clienti di VMware vSphere. Le nostre nuove soluzioni e offerte aiuteranno a far sì che Kubernetes non sia più una questione di indovinare le mosse giuste e forniranno le capacità necessarie per aiutare i clienti a raggiungere i loro obiettivi di modernizzazione."
VMware ha inoltre annunciato la disponibilità di vSphere 7 Update 1, che offre la possibilità di creare macchine virtuali che abbiano fino a 768 core e 24 terabyte di memoria; la stessa VMware le definisce "VM mostruose" e le indica come ideali per la gestione di database in memoria. È inoltre possibile configurare fino a 96 host per cluster (rispetto ai 64 precedenti).
Tanzu Editions, Cloud Foundation 4.1 e vSAN 7 Update 1
Un'ulteriore novità sta nella presentazione dei pacchetti "Tanzu Editions": dal momento che l'offerta di Tanzu offre diverse opzioni e che non è sempre facile orientarsi al loro interno, VMware offre pacchetti già configurati con le opzioni più frequentemente richieste dai clienti. Al momento sono disponibili le edizioni Basic e Standard, mentre in futuro verranno rese disponibili anche le versioni Advanced ed Enterprise.
Tanzu Basic consente ai clienti di eseguire Kubernetes all'interno di vSphere, mentre la versione Standard permette di gestire Kubernetes su più cloud con un controllo centralizzato delle politiche indipendentemente da cloud, cluster e team coinvolti. Le opzioni dei pacchetti Advanced ed Enterprise non sono ancora note.
vSAN 7 Update 1 introduce la HCI Mesh (con HCI che sta per "infrastruttura iperconvergente"). Si tratta di un approccio per disaggregare le risorse di calcolo e di archiviazione per rendere l'espansione dell'infrastruttura più semplice. Viene inoltre aggiunta la possibilità di comprimere i dati senza effettuarne la de-duplicazione, fatto che dovrebbe portare a un aumento complessivo delle prestazioni.
Questo aggiornamento vede anche l'arrivo della compatibilità con i protocolli SMB v2.1 e v3, nonché l'integrazione con Active Directory e con l'autenticazione di rete con Kerberos. In questo modo gli utenti possono utilizzare vSAN per la maggior parte dei casi in cui è necessaria archiviazione a blocchi o a file e gli amministratori di rete possono gestire più facilmente i permessi di accesso e l'autenticazione degli utenti.
VMware Cloud Foundation 4.1 permette ora la gestione anche di cluster remoti, fatto particolarmente utile per gestire sedi secondarie o dispositivi nell'edge.
Tutte le novità sono in arrivo entro la fine di ottobre 2020.
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