L'Enterprise Cloud di 1&1 IONOS: il caso di atraveo

In linea con la trasformazione che sta avvenendo nel mondo IT, che vede sempre più l'infrastruttura spostarsi al di fuori dell'ambito prettamente aziendale per essere invece affidata a partner che la offrono come servizio. 1&1 IONOS propone di gestire l'intero data centre come servizio in modalità IaaS (infrastructure as a service). Tale servizio, che prende il nome di 1&1 IONOS Enterprise Cloud, rappresenta un'opportunità per le aziende per concentrarsi sul loro core business virtualizzando la loro intera infrastruttura e liberandosi dunque delle normali procedure operative con i costi associati.

1&1 IONOS è uno dei maggiori attori in Europa per quanto riguarda il public cloud e la sua offerta Enterprise Cloud è specificamente diretta alle aziende che intendono avvalersi di una soluzione di public cloud da integrare con una private cloud, per creare una infrastruttura completamente cloud o per avere una piattaforma di calcolo scalabile in tempo reale.

Enterprise Cloud offre la possibilità di configurare la propria infrastruttura con completa libertà, grazie anche allo strumento Data Center Designer che permette di configurare le risorse richieste con un'interfaccia grafica di facile uso e grazie all'impiego del paradigma software-defined networking (SDN).

La fatturazione avviene al minuto, così da pagare solo le risorse effettivamente utilizzate: in questo modo è possibile ridimensionare (verso l'alto così come verso il basso) la propria infrastruttura in tempo reale, pagando solo per la necessità del momento.

Il caso di atraveo

atraveo è un'azienda tedesca del gruppo TUI; si occupa di affittare ville e appartamenti per le vacanze e collabora con nomi del settore dei viaggi come Expedia ed eDreams. L'azienda ha sviluppato internamente la propria piattaforma per la gestione delle prenotazioni e dei feedback, ma si è trovata a fare i conti con il debito tecnico: pur con il sistema a piena operatività, ha dovuto affrontare le difficoltà della manutenzione e dell'aggiornamento della propria infrastruttura.

La manutenzione non include infatti soltanto quello che è il mantenimento dell'operatività, ma anche l'adeguamento agli standard di sicurezza e privacy, nonché la messa in opera di una struttura di backup solida ed efficace. Tutto ciò va ad aggiungersi alle attività di sviluppo del proprio servizio e distoglie pertanto risorse dal core business.

atraveo si è dunque affidata ad Axans, azienda che ha riprogettato l'infrastruttura IT del cliente basandosi sul modello public cloud offerto da 1&1 IONOS. Axans ha ricreato il data centre di atraveo utilizzando l'infrastruttura basata su macchine virtuali messa a disposizione da 1&1 IONOS, ottenendo in questo modo alcuni benefici: in primis la liberazione di risorse prima destinate alla mera manutenzione; in secondo luogo la certezza di avere un'infrastruttura gestita in maniera tale da soddisfare gli ultimi standard di sicurezza e rispetto della privacy; in ultima istanza, la certezza di avere alle spalle un'infrastruttura di backup solida e in grado di ripristinare appieno l'operatività del sistema anche in caso di guasto catastrofico che lo comprometta interamente. La natura del cloud permette inoltre di scalare il sistema in base alle esigenze.

Il settore del turismo - ma non solo - è in rapida crescita grazie all'evoluzione del mondo tecnologico. Tale contesto è però inserito in uno più ampio di grandi trasformazioni, che coinvolgono anche il modo stesso di fare impresa. Quella che viene spesso mostrata come una necessità, ovvero la digitalizzazione dell'impresa, è in realtà una grande opportunità per adottare nuovi paradigmi che permettono di operare al meglio e affrontare i cambiamenti del mondo con più resilienza. Il cloud computing può quindi rivelarsi uno strumento fondamentale per rispondere alle esigenze del mercato e dei clienti con un modello più agile, come dimostrato dal caso di atraveo e da molti altri.