Le soluzioni cloud di Proofpoint per mettere in sicurezza ogni aspetto dell'azienda
di Alberto Falchi pubblicato il 07 Marzo 2019 nel canale SecurityProofpoint continua ad aggiornare le sue soluzioni di sicurezza basate sul cloud così da coprire a 360° le esigenze di aziende di ogni dimensione, dalle SMB alle quelle di fascia enterprise. Abbiamo voluto dare uno sguardo più approfondito alle sue proposte e ne abbiamo approfittato per porre qualche domanda a Luca Maiocchi, Regional Sales Manager.
ADVANCED THREAT PROTECTION CONTRO GLI ATTACCHI MIRATI
Verificare l’assenza di malware e allegati pericolosi è un passo fondamentale ma non sufficiente a garantire una protezione efficace e le pandemie di ransomware che hanno colpito centinaia di organizzazioni lo hanno ben dimostrato. In questi casi scansionare le email non è sufficiente e diventa necessario aggiungere un ulteriore strato di protezione. La soluzione di Proofpoint si chiama Advanced Threat Protecion e si rivela efficace per fronteggiare gli attacchi mirati.
Una volta integrato TAP Personal Webmail Defence sarà facile garantire un giusto equilibrio fra sicurezza e comodità, consentendo ai dipendenti di poter accedere alle loro caselle email private dall’azienda tramite webmail, ma evitando che queste possano rappresentare un rischio.
TAP scansionerà corpo della mail ed allegati, impedendo l’accesso a link dannosi e il download di documenti personali nella rete aziendale. Il tutto nel pieno rispetto della privacy e del GDPR. Lo stesso approccio è applicato alle sessioni di browsing privato della forza lavoro, impedendo l’esecuzione di Jacascript e Active Content su dispositivi aziendali. A questo si aggiunge il fatto che ogni nuova sessione del browser viene separata da quella precedente - un po’ come avviene usando la modalità in incognito - fattore che aiuta a prevenire il furto di credenziali.
La stessa attenzione è riservata anche alle applicazioni Saas, come Office 365 e OneDrive, per le quali Proofpoint suggerisce TAP SaaS. Se nonostante tutti i controlli una minaccia riuscisse a penetrare sono poi disponibili gli strumenti Threat Response per automatizzare e velocizzare l’analisi forense e l’individuazione delle macchine compromesse.
DIGITAL RISK PROTECTION PER PROTEGGERE ANCHE LA PRESENZA SUI SOCIAL
Ci sono applicazioni fondamentali ma sulle quali le aziende hanno scarso controllo, in particolare i canali social, le cui policy sono gestite dal chi possiede il social network. I servizi di Social Media Protection sono un ottimo strumento per tenere sotto controllo canali come Facebook, Twitter e Linkedin per verificare sia che non ci siano tentativi di hacking degli account in atto, sia che la comunicazione rispecchi gli standard aziendali, assicurando che l’uso di immagini, loghi e testi corrisponda alle linee guida. In caso di problemi, per esempio il leak di informazioni prima della scadenza di un embargo o commenti diffamanti da parte degli utenti, basteranno pochi clic per rimuovere i contenuti incriminati.
Il pacchetto include anche degli strumenti di sentiment analysis, utili a valutare la reputazione online dell’azienda e soprattutto a identificare il prima possibile proteste di massa e tentativi di sabotaggio della reputazione.