VMware acquisisce Avi Networks per semplificare la gestione dei carichi di lavoro
di Riccardo Robecchi pubblicata il 20 Giugno 2019, alle 17:01 nel canale CloudAvi Networks sviluppa soluzioni software per la gestione dei carichi di lavoro nei data center. La sta acquisendo VMware, che potrà sfruttare il suo know how per rendere la gestione dei carichi di lavoro più semplice ovunque
Il cloud pubblico offre alle aziende il grande vantaggio di poter facilmente creare nuove istanze, sperimentare e avere accesso a una grande agilità nel gestire la propria infrastruttura per adattarla alle esigenze del momento. VMware vuole portare questa agilità e semplicità di gestione ovunque ed è per questo che ha acquisito Avi Networks, uno dei principali sviluppatori di soluzioni per i data center software defined.
VMware acquisisce Avi Networks: la semplicità del cloud pubblico dovunque
Gli ADC (Application Delivery Controller) sono dispositivi hardware o software che si occupano di dividere il carico di lavoro tra più server: non svolgono solo un ruolo di load balancer, e quindi di dispositivo deputato a dividere equamente i compiti tra più macchine, ma offrono anche direttamente servizi come SSL, firewall e proxy.
Alcuni carichi di lavoro non possono prescindere dagli ADC e, vista la presenza sul mercato di numerosi ADC hardware con interfacce proprietarie, i programmatori devono fare i conti con tali limitazioni nel momento in cui sviluppano le proprie applicazioni. Avi Networks offre la possibilità di aggirare questi problemi utilizzando un modello basato sull'implementazione di ADC via software.
È presente un controllore centrale che si occupa di gestire le singole unità, delle quali verifica anche lo stato. Questa architettura composta da un'unità centrale che controlla unità secondarie è condivisa con VMware NSX, la soluzione di VMware per le reti software defined.
Il modello di Avi Networks non richiede hardware specifico e può essere installato sia in loco (on premise) che sul cloud pubblico, ma può anche essere acquistato come servizio. Le piattaforme supportate includono Amazon Web Services (AWS), Microsoft Azure, GCP, OpenStack e VMware.
Non sono noti i termini finanziari dell'operazione. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito di VMware.
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