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HP Officejet pro X, la getto d'inchiostro entra nelle realtà SMB
di Andrea Bai pubblicata il 22 Novembre 2012, alle 16:01 nel canale Device
HP presenta una nuova stampante a getto di inchiostro destinate alle realtà di piccole dimensioni, in grado di consumare la metà di una stampante laser con velocità di stampa fino a 70 pagine al minuto
Nella cornice della città spagnola di Barcellona HP ha presentato la
nuova serie di stampanti a getto d'inchiostro Officejet Pro X, una
famiglia di prodotti destinate alle realtà Small Business (5-49 utenti) e capaci
di una velocità di stampa fino a 70 pagine al minuto.
La testina è provvista di oltre 42 mila ugelli per l'inchiostro, per una risoluzione di 1200 punti per pollice. La testina è in grado di distribuire fino ad 1 miliardo di gocce d'inchiostro da 1 picolitro al secondo. Ogni ugello ha il corrispettivo ugello di backup, per una qualità di stampa il più omogenea possibile.
Sempre per quanto riguarda la velocità di stampa HP dichiara che le nuove stampanti della serie Officejet Pro X sono in grado di stampare in qualità "general Office", cioè ordinaria per la maggior parte degli impieghi,
70 pagine singole al minuto e 33 pagine fronte/retro. In modalità "normal", qualità più accurata, la velocità di stampa scende a 42 pagine singole al minuto e 22 fronte/retro. La stampante è provvista di cassetto per 500 fogli, con possibilità di aggiungere un modulo opzionale per una capacità complessiva di 1050 fogli.
Secondo le dichiarazioni di HP, le stampanti Officejet Pro X Series sono capaci di offrire una velocità doppia rispetto alle stampanti laser multi funzione al di sotto dei 1000 euro alla metà dei costi d'esercizio. Si tratta di una stampante raccomandata per un volume di stampa di 4200 pagine al mese.
La nuova famiglia di stampanti supporta ovviamente le funzionalità di stampa HP ePrint, che consentono a tablet e smartphone di stampare qualsiasi contenuto semplicemente inviando un messaggio e-mail all'indirizzo univoco della stampante, senza che sia necessari alcuna configurazione.
La nuova famiglia Officejet Pro X, che comprende sia versioni single-function, sia versioni multi-function, sarà disponibile nel corso della prossima primavera. Il prezzo indicativo non è ancora stato comunicato.
19 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoForse può essere vero se non si considera il costo del personale dedicato esclusivamente a far funzionare decentemente la stampante, tra pulizia di testine, intasamenti con blocco degli ugelli e riallineamenti vari per avere stampe decenti...
Ma mi facciano il piacere... la tecnologia a getto d'inchiostro è morta da quando le laser sono diventate di pubblico dominio con i modelli a basso costo anche di fascia domestica, con print server integrati e duplex automatico, tutte tecnologie che fino a qualche anno fa erano ad esclusivo appannaggio di dispositivi per ufficio dai costi non indifferenti, e che ora sono accessibili anche alla celebre casalinga di Voghera.
Per quanto mi riguarda ho abbandonato questa tecnologia e sono passato ad una laser Brother ormai più di 10 anni fa, più passa il tempo e più sono contento di questa scelta sotto ogni punto di vista.
Non so quali casalinghe di Voghera conosci tu, ma quelle che conosco io non sanno cambiare una cartuccia manco a farle vedere il video su Youtube
Seriamente, dipende tutto da quanto stampi, se stampi documenti tutti i giorni le laser rimangono più comode e affidabili. Le inkjet multifunzione sono più flessibili, ma vanno bene solo se usate ogni tanto, e più economiche sono peggio è. Quando stavo con i miei avevo sia una inkjet per foto e colori e una laser b/n per i documenti che mio padre stampava a raffica: quando usavamo solo le inkjet le facevamo fuori dopo due o tre anni ed eravamo sempre in ballo a correre a comprare o ricaricare cartucce, mentre la laser ormai ha sei o sette anni e non fa ancora una piega, cambiando solo il toner ogni 6 mesi.
Adesso che sono da solo una multifunzione mi basta e avanza, ma mi capita di non accenderla per due settimane di fila...
Proprio in merito a questo ho qualche dubbio in merito all'idea stessa di inkjet per volumi medio-alti. Metà dei costi d'esercizio? Basta pensare a quanto inchiostro speca la pulizia delle testine... scommetto che non l'hanno calcolata, o che hanno ipotizzato di farla ogni 10.000 pagine, quando ormai ci saranno più righe bianche che inchiostro... poi vabbé, la robustezza della meccanica è ovviamente relativa.
Se poi consideri 100-150 euro come una cifra accettabile puoi anche pensare di prendere una multifunzione con ADF con duplex automatico, print server ethernet integrato, invio della scansione via email e altro.
Quella delle fotografie è una delle tipiche leggende metropolitane, mi ricorda tanto quando si difendevano i laptop con display wide "perchè ci potevi vedere meglio i film"
Stampare le fotografie in proprio:
- è una casistica ormai talmente rara da essere irrilevante
- è estremamente costoso rispetto ai servizi online
- da risultati qualitativamente penosi rispetto ai servizi online
- non è banale come tanta gente pensa
Senza contare gli ingombri......
Le cartucce di una getto ormai le ricarica anche la casalinga di Voghera,con notevole risparmio di soldi.
E ti parlo di Brother, produttore tra i più affidabili con una delle reti di assistenza più valide, non Samsung o qualche cino-coreaneria.
Ingombri? E' più compatta una stampante di quelle che ho citato di gran parte delle stampanti a getto d'inchiostro, senza contare che le laser che ho citato hanno alimentatori per la carta integrati con la struttura infinitamente più solidi degli alimentatori delle inkjet che generalmente sono fragili e spuntano dal corpo della stampante come corpi estranei...
Giusto i documenti? E cosa stampi a parte documenti? Fotografie (vedi sopra
Io non mi voglio di certo intossicare con nuove polveri,come se non c'è né già abbastanza in giro...
Costo del toner? Perchè le cartucce te le regalano?
E a prescindere da questo il costo del toner è insignificante, il dato oggettivo è il costo per pagina, perchè non consideri quello?
Te lo dico io perchè... perchè se valuti il costo per pagina qualunque inkjet sprofonda rispetto anche alla più economica stampante laser, e a prescindere da questo il toner di una laser lo consumi fino alla fine (o quasi), l'inchiostro di una inkjet se ne va per metà tra pulizie, ugelli mal funzionanti, allineamenti vari...
Chiunque abbia lasciato una stampante inkjet ferma per qualche settimana o mese si può facilmente rendersi conto di quanto sia esosa questa tecnologia, in termini di consumabili ma anche in termini di tempo da dedicare alla manutenzione.
Riguardo alla tossicità secondo te i metalli pesanti contenuti negli inchiostri delle inkjet sono salutari? Piuttosto che i fissanti, regolanti e le resine? Secondo te una cartuccia di blu contiene indaco naturale in acqua di alta montagna?
La tossicità del toner è risaputa, ma come tutte le cose dipende anche dall'esposizione.
Se si lavora in una copisteria e si vive 10h al giorno circondati da macchine laser funzionanti a pieno regime è un conto, se si stampa qualche documento al giorno o si tiene una stampante ferma sulla scrivania stampando un documento ogni tanto è un altro...
Già che c'eri potevi anche aggiungere le mutazioni genetiche provocate dagli access point wireless...
ora, una stampante laser funziona depositando il toner sulla carta per via elettrostatica (con un tamburo coperto da una apposito rivestimento organico) e fissandolo per via termica (attraverso un elemento costituito sostanzialmente da un tamburto con all' interno una lampada attinica) - soprattutto il passaggio termico implica un consumo di svariate centinaia di watt, quando non kw durante il picco
oltre alla necessità di un preriscaldamento più o meno lungo
e ad avere almeno due elementi strutturali soggetti a usura e sostituzione periodica (il fatto che il tamburo venga sostituito integralmente con una carica di toner, non toglie che ci sia - anzi, rende notevolmente più costosa quest' ultima su quelle stampanti, tipicamente di fascia bassa, più compatte e in apparenza più economiche)
scommetto che non l'hanno calcolata, o che hanno ipotizzato di farla ogni 10.000 pagine, quando ormai ci saranno più righe bianche che inchiostro...
se leggi, la meccanica, statica e già realizzata in ridondanza, è assunta durare quanto la stampante - qui, da un lato prevede sistemi ottici di rilevazione dei punti non stampati e accorgimenti per sopperire fino a 3 ugelli adiacenti inattivi, ma dall' altro anche accorgimenti per evitare in primis che l' inchiostro si secchi negli ugelli (come la copertura degli stessi nei momenti di inattività e la pulitura a ciclo continuo attraverso un sistema a nastro)
Mi sa che non hai letto bene
Non c'è più la testina intesa come la intendi tu
non c'è riallineamento e per la pulizia sei rimasto un po' indietro...
Inoltre in un ufficio con una buona quantità di stampe non c'è bisogno di fare pulizia, visto l'uso continuativo
idem per le laser .. per non parlare della ultima multifunzione da 4.5k euro..
non so poi come calcolano i costi di gestione.. ma avrei qualche dubbio visto i toner alta capacità da 15 mila pagine.. quante pagine stampano quelle cartucce ?..
boh...
Infatti non passa giorno che non si legga di un tecnico Xerox morto di tumore alle vie respiratorie o con gravi problemi respiratori.
Ma per piacere tutti e due
Grazie, grazie, non importa che lo ammetti
GNEEEE riprova con un altro esempio e ti spiego il perchè:
1) L'amianto è cancerogeno, se lo respiri automaticamente ti viene un tumore, basta una particella. Il toner no, il problema del toner è che una micropolvere, non che sia cancerogeno in se.
2) 30 anni ? La xerografia esiste dal dopo guerra, Xerox era leader indiscussa, i tecnici Xerox, come quelli di qualsiasi altra marca caduto il brevetto, tabaccano tanto di quel toner che tu non hai idea. Non ho mai sentito di tecnici morti o con problemi respiratori sia gravi che non e ne ho incontrati, quelli che vedo abitualmente che hanno 40 anni di esperienza hanno problemi di sciatica, dici che è colpa del toner che tabaccano ?
3) Nel corso del tempo le stampanti di sono evolute, i costruttori sono gia da anni che ci stanno all'occhio, il toner costa, se una macchina ne disperde molto (cosa che facevano macchine molto vecchie che andavano con KG di toner), vuol dire che il costruttore ci deve spendere piu soldi. Se garantisce che un toner fa 15K stampe secondo l'ISO/IEC 19752, quel toner deve fare quelle copie, ma se la tua macchina è poco efficente, devi metterci piu toner per garantire quella resa, il che equivale a un costo maggiore.
Invece tabacco piu toner di quanto tu possa immaginare
Vaglielo a dire al reparto produzione di una ceramica, se non muoiono li, stai tranquillo che non sarà la tua stampante ad ucciderti
Ma chi ti dice che la quantità di polvere sottile sia tale da avere una qualche influenza ? Per dire se scoprissi che una respirata a pieni polmoni sulla via che hai davanti a casa equivalrebbe a tutta la polvere sottile emessa nell'arco della giornata della tua stampante ?
Se ti puo far star piu tranquillo, i costruttori ci stanno gia pensando da tempo, sia per il motivo sopraesposto, sia per "pubblicità", le multifunzioni piu "pro" hanno un microfiltro apposta per raccogliere le particelle che svolazzano nella zona di stampa. E' come se avessero un "aspiratoner" incorporato, quindi quasi 0 ppm nell'ambiente operativo di lavoro
Ma stiamo parlando di una stampante B/N o a colori?
Per i colori esistono soluzione a partire da 180 euro.
Senza contare che di gente che sa stampare decentemente contenuti grafici io ne ho trovata veramente poca anche tra i professionisti, figuriamoci se stiamo parlando del tipico utente domestico (non parlo di te, per quanto ne so potresti essere un grafico pubblicitario affermato...).
Resta il fatto che se ogni tanto voglio stampare un A4 pieno con una risoluzione che non ha nulla da invidiare a un laboratorio con una inkjet posso farlo!
Immagino puoi farlo anche con la tua brother da 50 euro vero?
E' un problema che con una laser non hai a prescindere, e se stai stampando un documento da qualche decina o centinaia di pagine il problema si pone eccome.
Di ragioni che dimostrano quanto sia controproducente stampare fotografie con una inkjet ne ho elencate, il fatto che sia una pratica talmente marginale da essere statisticamente irrilevante lo dimostra.
Mi spieghi che senso ha confrontare il prezzo degli inchiostri al litro con i costi reali dei consumabili originali?
E che fai? ti metti a riempire le cartucce con le siringhe? Ti pare che sia una cosa fattibile da chiunque o che chiunque sia disposto a fare, specialmente in ambito lavorativo (vedi target del prodotto di cui parla l'articolo).
Per cortesia torniamo sulla terra...
le inkjet oggi sono sofisticate.
La mia scrausa Canon in ufficio stampa biglietti di produzione tagliati a mano e non perde un colpo.
Punto due, quello che fa la tua Canon non è rilevante (così come non è statisticamente rilevante nemmeno la mia esperienza o quella di chiunque su questo forum), quello che è rilevante è il fatto che gran parte degli utenti che hanno avuto una inkjet (se non tutti) hanno sperimentato i disagi e i costi che ho espresso e l'astio che circonda le stampanti inkjet lo dimostra, o forse anche questo è una leggenda metropolitana?
Nemmeno nel più attivo degli uffici le stampanti sono costantemente in stampa a ciclo continuo, non sono certo copisterie o tipografie...
Per tua informazione poi c'è molta gente che compra una laser perchè sa che pur usandola poco, e pur passando gran parte del suo tempo spenta (magari sotto una copertura per proteggerla dalla polvere), quando ne avranno bisogno basterà premere il pulsante di accensione e lanciare una stampa, e hanno la certezza di ottenere un documento stampato perfettamente come se la stampante stessa fosse uscita un istante prima dalla confezione.
Generalmente queste persone fanno questa scelta dopo aver passato anni a maledire le stampanti inkjet a causa dei loro costi, delle loro insostenibili procedure di pulizia, della loro fragilità, degli ugelli intasati, delle testine disallineate, delle cartucce sempre mezze vuote, magari gente che s'era pure comprata un modello di stampante inkjet evoluto "per stampare le foto", per poi pentirsene dopo i primi test, finendo per litigare con gli inchiostri, la carta fotografica, le sbavature che non mancano mai, i tempi di asciugatura, la delicatezza delle stampe, la degradazione qualitativa delle stampe etc etc etc...
Una vera evoluzione... già già...
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