Abstract rinnova la sua organizzazione e punta a 50 milioni di fatturato entro due anni

Abstract si rinnova, riorganizzando la struttura interna. L'azienda specializzata in consulenza IT è nata nel 1996 dalla fusione di cinque differenti realtà (MEA, Exstone, iDoq, HuReMa e Abstract Technologies) a supporto di una strategia comune e, dopo 25 anni, ha deciso che era giunto il momento di rivedere l'organizzazione. 

La nuova struttura organizzativa di Abstract si concentra su tre aree di offerta

Sino a ottobre 2021, infatti, Abstract era focalizzata su quattro practice, che con il nuovo corso sono passate a 11, suddivise in tre aree. La prima di queste aree è incentrata sull'engagemet del cliente, e fa leva su pratiche di commerce, marketing automation e microservizi. La seconda, invece, ruota attorno ai servizi utili al cliente dopo averlo coinvolto: supply chain, operation, logistics, sistemi di back end operativo. L'ultima area, infine, ruota attorno ai servizi di gestione aziendali, quindi finance, amministrazione, controllo, document management. 

Per meglio supportare i suoi clienti, Abstract ha creato al suo interno centri di competenza dedicati a ogni specifica area, che si coordinano a vicenda e offrono ai dipendenti dell'azienda possibilità di formazione e crescita personale. "Siamo una società di servizi che basa sull’eccellenza delle proprie persone la soddisfazione dei bisogni dei nostri clienti”, spiega Stefano Reggiani, AD di Abstract. "Soltanto nell’ultimo anno, Abstract ha accolto circa 100 nuovi professionisti e prevede di assumere nel 2021 ulteriori 60 collaboratori, tra profili senior e neo-laureati in Informatica e Ingegneria Gestionale con competenze industriali. Far fronte a una importante crescita della struttura in una fase complessa, come quella dell’emergenza sanitaria, è stato impegnativo, ma ne usciamo con un potenziale ancora maggiore e possiamo bilanciare il nostro modo di lavorare e le presenze in ufficio alla luce di cosa è meglio per i progetti e i clienti".

Il cliente tipico di Abstract è l'azienda di dimensioni medio-grandi, che potranno contare su 500 professionisti, 370 dipendenti di Abstract e i rimanenti consulenti esterni. Come già indicato, un quinto di questi sono entrati in azienda nell'ultimo anno e per la fine del 2021 Abstract conta di assumere altri 60 collaboratori, che contribuiranno a raggiungere l'obiettivo di fatturato a due anni, stimato in 50 milioni di euro. 

“Quando un'organizzazione inizia un percorso di trasformazione digitale si rende conto di aver bisogno di un set di professionalità diverso da quelle tradizionali, per soddisfare le esigenze del cambiamento, ed è per questo che deve potersi affidare a un partner innovativo che basi la propria expertise su competenze ampie e consolidate”, spiega Silvia Ronchi, AD di Abstract. “Abstract non vuole essere solo un fornitore di progetti, ma un partner di fiducia con il quale avviare un percorso di miglioramento in organizzazioni lean, capaci di rispondere in tempi brevi e in modo agile alle richieste di un mercato in continua evoluzione. I prossimi due anni vedranno Abstract attiva su progettualità che potrebbero richiedere un ulteriore importante incremento della nostra struttura, con nuovi talenti e un allargamento importante verso settori di mercato che fino a poco tempo fa avevamo solo iniziato a esplorare. Continueremo con l’eccellenza nel disegno e nella realizzazione dei progetti di trasformazione per i nostri clienti. Siamo convinti che questo sia solo l’inizio di una realtà destinata a crescere in modo affidabile, innovativo e sicuro”.