AWS annuncia un centro per lo sviluppo delle reti quantistiche
di Riccardo Robecchi pubblicata il 30 Giugno 2022, alle 09:31 nel canale Innovazione
Le reti quantistiche hanno molto potenziale sia per i computer tradizionali, sia per i computer quantistici. AWS ha annunciato l'apertura di un centro apposito per il loro sviluppo, che richiederà comunque molto tempo
Amazon ha annunciato l'apertura dell'AWS Center for Quantum Networking, un centro di ricerca che punta allo sviluppo delle reti quantistiche, in grado di connettere dispositivi a grande distanza con una migliore sicurezza delle comunicazioni da un lato, e da permettere la comunicazione tra computer quantistici dall'altro.
AWS punta sulle reti quantistiche con un centro di ricerca apposito
AWS aveva annunciato l'apertura del suo Center for Quantum Computing a novembre 2021 con l'intenzione di costruire il suo primo computer quantistico e ne ha ora espanso il raggio d'azione per arrivare a coprire anche lo sviluppo delle reti quantistiche.
Tali reti differiscono rispetto a quelle tradizionali, basate su cavi in rame o fibre ottiche, perché l'informazione viene trasmessa usando lo stato quantistico dei fotoni, anziché usando la modulazione del segnale luminoso. Ciò apre a due possibili scenari: l'uso per la distribuzione quantistica di chiavi e il collegamento nativo di computer quantistici.
La distribuzione quantistica di chiavi, nota anche come QKD (dall'inglese quantum key distribution), sfrutta la natura quantistica delle reti per distribuire in maniera sicura chiavi crittografiche. In tale modo è possibile stabilire connessioni sicure che è possibile verificare siano prive di tentativi di intercettazione: se qualcuno intercettasse le comunicazioni, infatti, dovrebbe misurare i fotoni alterandone lo stato quantistico e rendendo dunque evidente il tentativo di intercettazione.
Dall'altro lato, la possibilità di creare reti di computer quantistici potrebbe aprire alla possibilità di farli lavorare in parallelo, amplificandone così le capacità di calcolo.
Il problema che AWS dovrà affrontare è quello dell'impossibilità di amplificare il segnale mantenendone intatte le caratteristiche: per lo stesso motivo per cui le intercettazioni diventano pressoché impossibili, anche la ripetizione e l'amplificazione del segnale diventa infattibile, quantomeno con le tecnologie attuali.
Saranno necessari anni, e più probabilmente decenni, di ricerca perché si arrivi a risultati concreti e utilizzabili. Per quanto i primi esperimenti siano promettenti, la strada da fare è ancora molto lunga.
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