Contributi a fondo perduto: le nuove misure del decreto Ristori

Contributi a fondo perduto: le nuove misure del decreto Ristori

Il decreto Ristori stabilisce l'erogazione di nuovi contributi a fondo perduto per le aziende colpite dalle misure di contenimento sanitario. A beneficiare maggiormente del bonus saranno le attività connesse a ristorazione, benessere e cultura

di pubblicata il , alle 14:19 nel canale Innovazione
Contributi imprese
 

Arriveranno a novembre nuovi contributi a fondo perduto, spettanti alle aziende che sono state penalizzate dalle misure di contenimento della pandemia. A ricevere aiuti in misura maggiore saranno quelle attività che sono state maggiormente colpite, ovvero le imprese che operano nel settore della ristorazione, dell'accoglienza e dello sport e della cultura come palestre, piscine, teatri e cinema.

Contributi a fondo perduto a novembre: a chi spettano

Il nuovo Decreto Ristori riconosce un contributo a fondo perduto per quelle attività che devono chiudere, come palestre e centri benessere, o la cui attività è limitata, come bar e ristoranti. La platea è ampia: il Ministro dell'Economia Roberto Gualtieri afferma che le attività coperte dal decreto siano "più di 300mila". Non cambia solo il numero dei beneficiari, ma anche il limite di fatturato entro il quale è possibile beneficiare del bonus: viene infatti eliminato il tetto dei 5 milioni di euro fissato dal precedente decreto Rilancio.

A beneficiare dei contributi saranno tutte le attività colpite; il riconoscimento sarà automatico per quegli esercizi che hanno aperto dopo il 1 gennaio 2019. Il bonus di contributi a fondo perduto richiede che ad aprile 2020 si sia registrato un calo di fatturato pari ad almeno un terzo rispetto ad aprile 2019.

Bonus contributi a fondo perduto nel Decreto Ristori: quanto spetta

Il calcolo del bonus è identico a quello previsto dal decreto Rilancio, ma ad esso vanno applicate delle percentuali moltiplicative che variano di categoria in categoria. A titolo di esempio, per le discoteche l''importo sarà pari al 400%; per i ristoranti, i cinema, i teatri, le palestre, le piscine al 200%; per bar, gelaterie, pasticcerie al 150%. Il tetto massimo è fissato in ogni caso a 150mila euro.

I nuovi contributi a fondo perduto saranno erogati direttamente dall'Agenzia delle Entrate sul conto corrente di chi aveva già fatto richiesta alla precedente tornata; si prevede che l'accredito avvenga entro la metà di novembre. Le imprese che, invece, non abbiano beneficiato del bonus contributi precedente potranno farne domanda direttamente dal sito dell'Agenzia delle Entrate; in questo caso le tempistiche si dilatano, ma non dovrebbero comunque andare oltre dicembre.

Le altre misure del Decreto Ristori

È previsto che le imprese interessate dal DPCM sospendano il versamento dei contributi dei lavoratori relativi al mese di novembre e che sia previsto un blocco dei licenziamenti fino al 31 gennaio. Saranno inoltre messe a disposizione ulteriori sei settimane di cassa integrazione utilizzabili dal 16 novembre 2020 al 31 gennaio 2021, sostituibili con un esonero contributivo di 4 settimane.

7 Commenti
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CYRANO28 Ottobre 2020, 14:39 #1
Senza polemica ma non capisco davvero l'attinenza della news col sito...



Clmslmslsllkss
pity9128 Ottobre 2020, 15:12 #2
Originariamente inviato da: CYRANO
Senza polemica ma non capisco davvero l'attinenza della news col sito...



Clmslmslsllkss


chi ha o lavora in un azienda che ha subito un forte calo del fatturato, può trarre spunto per eventuali incentivi.
Slater9128 Ottobre 2020, 18:36 #3
Originariamente inviato da: pity91
chi ha o lavora in un azienda che ha subito un forte calo del fatturato, può trarre spunto per eventuali incentivi.


Hai centrato il punto perfettamente. Edge9 si posiziona come una pubblicazione specifica per aziende e professionisti e punta a offrire loro informazioni quanto più possibile a 360 gradi in ambito tecnologico e fiscale/amministrativo; in questo periodo i due ambiti hanno moltissimi punti di incontro e abbiamo deciso di pubblicare anche notizie come questa per cercare di aiutare le aziende il più possibile nel reperire informazioni certe, verificate e attendibili.
ale1974ve01 Novembre 2020, 11:30 #4
Cyrano HWUpgrade non è più lo stesso sito al quale ci siamo iscritti nel millennio precedente. Sicuramente è cambiata l'utenza che è più ampia e i dispositivi. Oggi apro il sito e i 99% per me è inutile, una volta guardavo ogni articolo. Mi spiace che abbiano chiuso la sezione scuola dove si poteva dare qualche buon consiglio da laureati inseriti nel mondo del lavoro.
Darkon01 Novembre 2020, 20:31 #5
Secondo me non è la formula giusta.

Sicuramente vanno sostenute le aziende ma non con fondi dati a pioggia. Avrei preferito che i soldi fossero dati alle aziende ma su progetti concreti.

Ad esempio colgo l'occasione del fermo per il covid per ammodernare una linea produttiva, migliorare la classe energetica ecc... ecc...

Così si rischia di dare soldi anche a gente decotta che avrebbe chiuso a prescindere dal covid o che era effettivamente già chiusa nella pratica ma non aveva fatto ancora i passaggi burocratici. Così come si rischia che chi ha il controllo del fatturato (leggasi può decidere quando fatturare) abbia pilotato un teorico calo mentre invece ha solo aspettato a fatturare ottenendo così un doppio vantaggio: ha lavorato e ottiene anche finanziamenti a costo zero.
Titanox202 Novembre 2020, 08:47 #6
Originariamente inviato da: Darkon
Secondo me non è la formula giusta.

Sicuramente vanno sostenute le aziende ma non con fondi dati a pioggia. Avrei preferito che i soldi fossero dati alle aziende ma su progetti concreti.

Ad esempio colgo l'occasione del fermo per il covid per ammodernare una linea produttiva, migliorare la classe energetica ecc... ecc...

Così si rischia di dare soldi anche a gente decotta che avrebbe chiuso a prescindere dal covid o che era effettivamente già chiusa nella pratica ma non aveva fatto ancora i passaggi burocratici. Così come si rischia che chi ha il controllo del fatturato (leggasi può decidere quando fatturare) abbia pilotato un teorico calo mentre invece ha solo aspettato a fatturare ottenendo così un doppio vantaggio: ha lavorato e ottiene anche finanziamenti a costo zero.


palestre e ristoranti si erano già adeguati alle norme anti covid spendendo soldi e ora si trovano chiusi perchè i 5 stelle sono degli incapaci
zbear02 Novembre 2020, 09:20 #7

Maddai

Tanto faranno come SEMPRE: promettono mari e monti e poi ti daranno ... NIENTE. Come hanno fatto nel mio caso e in quelli di tanti altri.

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