Fattura Elettronica
Dal 30 giugno il POS diventa veramente obbligatorio, e l'obbligo di emettere fattura elettronica è esteso ai forfettari
di Alberto Falchi pubblicata il 14 Aprile 2022, alle 17:41 nel canale InnovazioneIl Governo ha anticipato la misura dal 1° gennaio 2023 al 30 giugno 2022. Prevista una multa di 30 euro ai quali si somma il 4% del valore della transazione negata. L'obbligo di fatturazione elettronica è stato esteso anche ai forfettari con redditi superiori ai 25.000 euro
138 Commenti
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Esempio classico:
Porti il cane dal veterinario, la legge consente una detrazione ridicola, quindi non hai alcun interesse a farti fare la fattura, è un foglio di carta che butteresti quando esci, sei tu e lui da soli nello studio, non vi vede e sente nessuno, 100 con fattura o 80 senza cosa scegli ?
Onestamente eh !
Regione, provincia, comune, stato, ecc.ecc..
Altra fiera dell'ovvietà, perchè la legge glielo consente...
Io ho una mia collega che ha fatto tre figli, penso di averla vista un mese in non so quanti anni !
Si basta che siamo in due casse diverse cne non ho voglia di stare lì 10 min a guardare uno che conta le monetine da dare alla cassiera
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Esempio classico:
Porti il cane dal veterinario, la legge consente una detrazione ridicola, quindi non hai alcun interesse a farti fare la fattura, è un foglio di carta che butteresti quando esci, sei tu e lui da soli nello studio, non vi vede e sente nessuno, 100 con fattura o 80 senza cosa scegli ?
Onestamente eh !
Motivo per il quale casualmente ho lo smartphone sempre in registrazione e magicamente il veterinario mi fa sempre 80 con fattura E pagamento elettronico.
Anzi a quel punto non lo pago nemmeno con carta ma lo pago con bonifico aspettando l'ultimo giorno.
Forse è squallido? Può pure darsi ma nonostante tutto ho una soddisfazione a vedere quelle facce contorcersi quando pigio "play" e gli domando quindi diceva... che mi fa lo sconto a 80 con bonifico vero?
No... come in tutte le cose c'è chi sa fare il proprio mestiere e chi no. Un imprenditore che fa del costo del POS un problema ha un core business che non funziona con o senza POS. È una attività che o è gestita male o semplicemente non serve. E con non serve significa che magari vende anche abbastanza da sopravvivere eh ma che tanto non decollerà mai finché un evento esterno di qualche tipo gli causerà una spesa imprevista che la farà fallire.
Questo sia chiaro non perché lo dico io ma perché qualsiasi economista ma anche una banale riclassificazione di bilancio lo dice.
Fare l'imprenditore ammazzandosi 12 ore al giorno per portare a casa uno stipendio da dipendente o a volte nemmeno quello è semplicemente una follia priva di qualsiasi senso economico e purtroppo l'imprenditoria italiana è talmente medioevale che invece insistiamo su questa strada quando invece sarebbe meglio invece di aprire 40 cartolerie ogni 100 metri basterebbe averne 2 che però hanno un'economia che funziona.
Il punto saliente comunque di tutte queste storie è che si continua una diatriba assurda e inutile figlia di un popolo intero compreso i dipendenti (o almeno molti di essi) che hanno conoscenze economiche e finanziarie pari a un sasso.
Ad oggi continuiamo con le ditte individuali e le società di persona, continuiamo con quell'abominio contabile del "prelevamento soci", continuiamo con imprenditori che se gli domandi come mai il patrimonio netto è negativo ti guardano come se parlassi della fisica dei tachioni, continuiamo ad avere gente che si definisce imprenditore ma non redige un cavolo di bilancio perché "eh ma non è obbligatorio" e potrei continuare all'infinito ma il problema è il POS.
Quindi risparmiatemi la manfrina dei leoni da tastiera qua siamo di fronte a un paese la cui imprenditoria è ferma in larghissima parte al medioevo e a praticare furberie di ogni tipo pensando di andare chissà dove con la complicità di qualche stipendiato anch'esso che si crede furbo.
C'è ancora gente che tira avanti con l'edicola aperta dai nonni e non intendono venderla e faranno la fine delle videoteche.
Che senso ha aprire un tabaccaio? Hai la licenza dei tabacchi? bene apriti un bar e metti 3 distributori h24 per i tabacchi e li vendi solo lì e ovviamente lo fai in una zona adeguata non in una via dove ci sono già 4 bar solo perché è sotto casa tua.
Scusa ma... cosa c entra??
Voglio dire, se da un lato potrebbe anche essere sensato quello che dici, ma qui si parlava di P.IVA
Non è che la P.IVA è una cosa esclusiva dell Imprenditore.
Se non sei dipendente, e non vuoi andare a rubare casa per casa per vivere, DEVI aprire una P.IVA.
E mica tutti sanno fare o devono fare quello che hai detto te e cioè prendere un impresa fallita a zero euro, riportarla su e rivenderla e avanti cosi...
L Italia è piena di attività commerciali, spesso familiari, come i ristoranti o bar ad esempio.
Non si puó fare un discorso troppo generalista.
Quello peró che accomuna tutti è la tassazione TOTALE troppo alta.
Tra IVA, IRPEF, IRAP e altre il 50% degli incassi se ne va, e se hai un reddito ancora piu alto aumenta anche la tassazione.
Per il FENOMENO di prima che ha l amico albanese che con PIVA si è comprato 10 case per lui e per i suoi genitori, ok sarà anche vero, ci sono anche quei casi, come ci sono quelli di dipendenti anche pubblici che finito il loro lavoro STIPENDIATO ne fanno un altro totalmente in NERO. E quindi? Vogliamo a fare a gara su queste cose??
Esempio classico:
Porti il cane dal veterinario, la legge consente una detrazione ridicola, quindi non hai alcun interesse a farti fare la fattura, è un foglio di carta che butteresti quando esci, sei tu e lui da soli nello studio, non vi vede e sente nessuno, 100 con fattura o 80 senza cosa scegli ?
Onestamente eh !
Detto ciò: vero che molti sceglierebbero la via più economica. Anzi, scelgono.
Anzi a quel punto non lo pago nemmeno con carta ma lo pago con bonifico aspettando l'ultimo giorno.
Forse è squallido? Può pure darsi ma nonostante tutto ho una soddisfazione a vedere quelle facce contorcersi quando pigio "play" e gli domando quindi diceva... che mi fa lo sconto a 80 con bonifico vero?
e la volta dopo che hai bisogno ti manda a fare in cubo oppure ti chiede 160 per la stessa cosa!
Detto ciò: vero che molti sceglierebbero la via più economica. Anzi, scelgono.
Dal dentista anch'io, ho il welfare aziendale che me lo rimborsa !
Voglio dire, se da un lato potrebbe anche essere sensato quello che dici, ma qui si parlava di P.IVA
Non è che la P.IVA è una cosa esclusiva dell Imprenditore.
Se non sei dipendente, e non vuoi andare a rubare casa per casa per vivere, DEVI aprire una P.IVA.
E mica tutti sanno fare o devono fare quello che hai detto te e cioè prendere un impresa fallita a zero euro, riportarla su e rivenderla e avanti cosi...
Tecnicamente anzi da codice civile hai indubbiamente ragione. Nella discussione del forum è una questione puramente semantica. Il libero professionista per quanto stiamo discutendo qua è assimilabile a un imprenditore. Certo NON sono la stessa cosa è ovvio ma nel parlato comune ci si può riferire come "imprenditori" in senso lato.
Ecco... e questo è l'origine di tanti problemi. Il fatto che siano a gestione familiare fa si che c'è una gestione "alla buona" in cui la gente fa un po' come gli pare.
Invece è proprio qua il problema. Per venire incontro a casistiche assurde in Italia si è fatto duemila modelli di bilancio tutti diversi, ci sono decine di tipi di società diverse e per farla breve si è creato talmente tanti casi specifici, cavilli, contro-cavilli che praticamente non esiste uno standard.
Il 90% dei bilanci su cui metto le mani sono "personalizzati" con voci fantasiose che poi devi interpretare per capire perché una cosa l'han chiamata a quel modo. Per riclassificarli ci perdi giornate perché per capire di cose si parla ci vuole duecento telefonate e così via.
Basterebbe usare il modello standard europeo ma... sia mai... ogni commercialista vuole fare come gli pare. Quindi se permetti il punto è che dovremmo proprio fare un discorso generalista e decidersi su 3 o 4 modelli di società e bilancio e usare solo quelli.
Tra IVA, IRPEF, IRAP e altre il 50% degli incassi se ne va, e se hai un reddito ancora piu alto aumenta anche la tassazione.
Mi piacerebbe capire in base a cosa decidi che è troppo alta o quale percentuale a tuo parere sarebbe il giusto.
Comunque basta trovarsi d'accordo su cosa tagliare e puoi abbassare la tassazione. Il problema è che nessuno vuole rinunciare a niente ma si vorrebbe pagare meno tasse.
Visto che però hai fatto quest'affermazione mi viene spontaneo pensare: se non ci fosse il welfare, che faresti?
Se non sei dipendente, e non vuoi andare a rubare casa per casa per vivere, DEVI aprire una P.IVA.
in effetti nell'immaginario di troppe persone avere partita iva equivale ad essere briatore.
mha
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