Fattura elettronica: le novità dal 1 luglio 2019
di Riccardo Robecchi pubblicata il 01 Luglio 2019, alle 16:01 nel canale InnovazioneDal 1 luglio 2019 entra a pieno regime la fatturazione elettronica, con la fine del periodo di sospensione delle sanzioni. Prolungato a 12 giorni il termine di emissione delle fatture elettroniche e chiariti i termini di trasmissione
Da lunedì 1 luglio 2019 entra in vigore l'obbligo a tutti gli effetti della fatturazione elettronica per 3,2 milioni di contribuenti, con la fine del periodo transitorio in cui non erano applicate le sanzioni. Con questo passaggio arrivano, però, anche delle novità sul fronte normativo che mutano lo scenario delle fatture elettroniche semplificando molteplici aspetti.
Fatturazione elettronica: cos'è e cosa ha comportato
La fattura elettronica, entrata in vigore dal 1 gennaio 2019, è diventata un obbligo per le operazioni svolte tra soggetti dotati di partita IVA (professionisti, aziende, ecc, definibile come B2B) o tra soggetti dotati di partita IVA e privati (B2C). La fatturazione in via elettronica comporta l'obbligo da parte delle aziende e dei professionisti di utilizzare documenti elettronici e non più cartacei, con questi ultimi che divengono utili solo per comodità di lettura. Tali documenti digitali vengono inviati all'Agenzia delle Entrate, che può quindi avere un maggiore controllo sui movimenti all'interno del territorio italiano.
Con l'obbligo della fatturazione elettronica è arrivato anche un obbligo (non formale ma di fatto) e dunque una grande opportunità per le aziende di evolvere i propri processi per digitalizzarli maggiormente. La gestione delle fatture per via digitale ha infatti portato il digitale in molte aziende dove prima non era presente con vantaggi non solo in tema di controllo delle operazioni svolte, ma anche in tema di digitalizzazione a tutto tondo delle aziende e conseguente accesso a strumenti avanzati.
Come avviene per lo scontrino elettronico, anche le fatture elettroniche diventano infatti un cavallo di Troia per far entrare il digitale nelle aziende e aprire quindi loro il mare di opportunità che questo ingresso comporta. Non per nulla l'adozione della fatturazione elettronica è parte dell'Agenda Digitale del Governo, dal momento che favorisce questo avvicinamento.
Le molte soluzioni presenti sul mercato, tra le quali citiamo Fatture in Cloud di TeamSystem, consentono di gestire le fatture elettroniche ma anche di gestire magazzino (e analisi dei movimenti), preventivi, scadenze, solleciti, notifiche, RiBa e stima della tassazione, oltre a molte altre funzionalità che vengono rese possibili solo grazie alla digitalizzazione. Questi strumenti permettono dunque alle aziende di gestire meglio la propria attività semplificandone molti aspetti, in particolare quelli burocratici e fiscali.
Fattura elettronica: le novità dal 1 luglio 2019
Con la conversione del decreto crescita (Dl 34/2019) lo scorso 27 giugno, il Parlamento ha approvato il prolungamento del termine per l'emissione delle fatture immediate da 10 a 12 giorni a partire dal 1 luglio 2019. Ciò si applica anche a tutti i documenti relativi a prestazioni antecedenti la cui emissione sarebbe dovuta avvenire a partire dal 1 luglio; in pratica, un'operazione svolta il 21 giugno con data di emissione della fattura al 1 luglio può ora essere fatturata entro il 3 luglio.
A partire dal 1 luglio arriva a termine il periodo transitorio in cui le sanzioni erano nulle se emesse in ritardo ma entro il termine di liquidazione dell'IVA, arrivando ora dunque a regime: le sanzioni vanno dal 90% al 180% dell'imposta.
Un aspetto rilevante chiarito dall'Agenzia delle Entrate è quello della trasmissione della fattura al Sistema di interscambio (Sdi): la data dell'emissione coincide con la data della trasmissione, mentre la data in cui è stata effettuata l'operazione è da specificare all'interno del campo "Data" del file XML. L'annotazione nel registro deve invece avvenire entro il giorno 15 del mese successivo a quello in cui si sono effettivamente svolte le operazioni con riferimento a tale mese.
Viene inoltre eliminato l'obbligo di numerazione delle fatture ricevute, fatto che rimuove un'inutile complessità del nuovo sistema di fatturazione elettronica e che riconosce dunque l'effettiva difficoltà di applicazione di tale obbligo per via delle limitazioni imposte dalla piattaforma stessa.
La fatturazione elettronica diventa dunque dal 1 luglio pienamente operativa anche in tema di sanzioni, ma costituisce un'importante opportunità per aziende e professionisti di rinnovarsi e abbracciare il digitale cogliendone anche gli aspetti positivi.
14 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infohttps://www.agendadigitale.eu/docum...a-circolare-ade
Ad inizio anno è stato un bagno di sangue da quanto si sentiva alla radio.
Spero per loro che il sistema funzioni a dovere ora.
Le fatture digitali potranno essere analizzate più facilmente per produrre una statistica. Quelli che risultano deviare troppo dalla "normalità", entreranno più facilmente nel mirino della Guardia di Finanzia. Auspico che sarà così.
Se fosse per me eliminerei pure i contanti già da oggi.
Se ne parlerà la prossima settimana alla Digital Week.
https://www.milanofinanza.it/digitalweek
mai sentito parlare di "società cartiere", o "false fatturazioni"?
a parte ciò, se l'idraulico compra materiale al brico per 100€ e ne incassa per 50€ (e questo risulta evidente dal confronto dei flussi elettronici, mentre con la carta è impossibile), magari una lampadina rossa per un controllino si accende...
grazie al sistema della FE sono già state individuate evasioni per centinaia di milioni....
All'azzeramento giornaliero il registratore di cassa invia all'AdE i dati degli scontrini. Il server chiude alle 22. Alle 22!!! Qualcuno spieghi a quei rinc********i che i bar/ristoranti sono aperti ben oltre questo orario e la gente che lavora non ha tempo da perdere a ritentare il collegamento la mattina seguente.
All'azzeramento giornaliero il registratore di cassa invia all'AdE i dati degli scontrini. Il server chiude alle 22. Alle 22!!! Qualcuno spieghi a quei rinc********i che i bar/ristoranti sono aperti ben oltre questo orario e la gente che lavora non ha tempo da perdere a ritentare il collegamento la mattina seguente.
si, deve essere uno sforzo sovraumano. dovresti avere la pensione anticipata per lavori logoranti....
Ecco, vallo a fare a tutti i clienti tutti i giorni che sei più fresco.
All'azzeramento giornaliero il registratore di cassa invia all'AdE i dati degli scontrini. Il server chiude alle 22. Alle 22!!! Qualcuno spieghi a quei rinc********i che i bar/ristoranti sono aperti ben oltre questo orario e la gente che lavora non ha tempo da perdere a ritentare il collegamento la mattina seguente.
Non la sapevo questa storia delle 22....dove l'hai letto?
EDIT:
La trasmissione dei corrispettivi avvieneutilizzando un orario casuale all’interno dell’intervallo di funzionamento del dispositivo. Tutte le trasmissioni dovranno ricadere nella fascia oraria 00:00 -22:00
quindi non c'è problema
L'idraulico che va dal Brico? E quando mai? E anche se fosse, mica deve comprare solo per quel lavoro, potrebbe acquistare anche della attrezzatura nuova o materiale per altri lavori che ha in programma
1) digitalmente è immensamente più facile incrociare i dati: se scarichi una fattura di pincopallo e pincopallo non l'ha emessa o se emetti una fattura a pincopallo e pincopallo non la incassa, c'è un problema. Fallo con la carta...
2) si, gli idraulici vanno al brico. mai visti? E poi il controllo lo fai sull'anno, mica sul singolo lavoro.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".