Huawei traccia la roadmap del settore ottico al Global Optical Summit di Parigi

Le tecnologie ottiche stanno vivendo una fase di profonda trasformazione, come emerso durante il Global Optical Summit tenutosi a Parigi nell'ambito di HUAWEI CONNECT 2024. L'evento ha riunito oltre 200 esperti del settore, clienti e partner da tutto il mondo per esplorare le direzioni future delle tecnologie F5G Advanced (F5G-A). Durante il summit, Gavin Gu, Presidente dell'Enterprise Optical Business Domain di Huawei, ha delineato tre tendenze fondamentali che stanno plasmando il settore, sintetizzate nel framework "3 In 3 Out".

Gavin Gu, Presidente dell'Enterprise Optical Business Domain di Huawei, ha tenuto un discorso al Huawei Global Optical Summit, HUAWEI CONNECT 2024 Parigi

Le tendenze identificate riflettono una trasformazione radicale nell'infrastruttura delle comunicazioni. Da un lato, le reti domestiche e aziendali stanno abbandonando i tradizionali cavi in rame per abbracciare connessioni in fibra ottica da 10 Gigabit. Dall'altro, le reti di comunicazione industriali stanno migrando dalla tecnologia SDH (Synchronous Digital Hierarchy) verso sistemi fgOTN (Fine-Grain Optical Transport Networking) più avanzati. Parallelamente, le operazioni di monitoraggio e ispezione stanno evolvendo verso soluzioni basate su sensori in fibra ottica, riducendo drasticamente la necessità di interventi manuali sul campo.

Le tre tendenze del settore ottico, secondo Huawei

Per rispondere a queste esigenze emergenti, Huawei ha sviluppato una gamma completa di soluzioni F5G-A. Nel settore residenziale, l'azienda propone una rete target completamente ottica per gli Internet Service Provider, basata sulla tecnologia "fibre to the room" (FTTR). Questa soluzione, insieme al Trouble-Free Optical Network Terminal, permette agli ISP di garantire prestazioni superiori riducendo contemporaneamente i costi operativi anche negli scenari più complessi.

Sulle reti backbone e metropolitane, i prodotti 400G Optical Transport Network (OTN) e la soluzione OptiX Alps-WDM consentono facilmente un aumento del traffico sulle reti. Sul fronte delle reti aziendali, l'introduzione del Wi-Fi 7 sta accelerando l'adozione della fibra ottica: la soluzione fiber-to-the-office (FTTO 2.0) di Huawei, ad esempio, progettata per grandi campus in settori come istruzione, sanità e manifattura, rappresenta un significativo passo avanti. L'implementazione della tecnologia XGS-PON Pro, prima nel suo genere, supporta connessioni fino a 25G e offre uno slicing di rete end-to-end che può gestire fino a otto reti dedicate su un'unica infrastruttura, riducendo del 30% il costo totale di proprietà.

La gestione di queste reti avanzate è affidata alla piattaforma Network Cloud Engine (NCE), che unifica il controllo delle reti LAN ottiche passive e IP, migliorando del 50% l'efficienza delle operazioni di manutenzione.

Nel settore industriale, la transizione verso fgOTN sta guadagnando terreno rispetto alla gerarchia digitale sincrona (SDH) dopo la standardizzazione ufficiale da parte dell'ITU-T nel 2023. Si tratta della seconda grande tendenza emergente nel settore, a cui Huawei ha risposto con OptiXtrans E6600, prima soluzione conforme al nuovo standard che può garantire una disponibilità cinque volte superiore e una larghezza di banda decuplicata rispetto alle reti SDH tradizionali, mantenendo la compatibilità con i protocolli esistenti.

Le infrastrutture critiche possono beneficiare particolarmente delle nuove capacità di rilevamento ottico, miste a tecnologie di intelligenza artificiale, caratteristica che rappresenta la terza grande tendenza del settore: la soluzione di collegamento ottico-visivo di Huawei combina sensori in fibra ottica e analisi video potenziata dall'intelligenza artificiale per garantire un monitoraggio perimetrale preciso e affidabile. Il sistema mantiene prestazioni elevate anche in condizioni meteorologiche avverse, come venti di livello 7 e piogge intense, grazie a un modulo DSP ottico e modelli IA avanzati che offrono una precisione dieci volte superiore agli standard di settore.

L'impegno di Huawei nel settore ottico riflette una strategia di lungo termine per supportare la digitalizzazione globale: con 207 mila dipendenti e una presenza in oltre 170 paesi, l'azienda serve più di tre miliardi di utenti in tutto il mondo, perseguendo l'obiettivo di garantire connettività universale e potenza di calcolo distribuita attraverso soluzioni cloud e piattaforme digitali sempre più efficienti, puntando anche alle nuove tecnologie di intelligenza artificiale.