Scontrino Elettronico
Lo scontrino elettronico obbligherà a comunicare ferie e malattie? Non è proprio così
di Alberto Falchi pubblicata il 13 Gennaio 2020, alle 14:01 nel canale InnovazioneCon i nuovi scontrini elettronici, il Fisco potrà sapere tutto sul negoziante, compresi i periodi in cui decide di chiudere l’attività per ferie o malattia. Ma la questione non è così allarmante come può sembrare
73 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoConcordo a pieno , allora chiudete tutte le cooperative e aprite srl o spa e assumete i soci come dipendenti , pagategli i contributi e le tasse e dategli anche uno stipendio vero , invece che fare concorrenza con prezzi bassi a chi lo fa.
Sorge spontanea la domanda: Se è come dici e non ho motivo di dubitare mi spieghi chi cavolo ve lo fa fare?! Io a queste condizioni mi cercherei un altro lavoro. Quindi sul serio non riesco a capire perché uno debba ostinarsi a lavorare in condizioni che molto probabilmente lo porteranno a fallire.
In effetti Darkon non ha tutti i torti.
Comprendo che in alcune realtà le cooperative siano effettivamente l'unica soluzione allo stato, però tutti dobbiamo vivere e francamente prima di pensare agli altri, dobbiamo essere certi di trovarci in una condizione dignitosa per noi stessi (che non vuol dire avere la Ferrari in garage).
Quindi se dare un servizio diventa talmente oneroso da portare a certe situazioni intollerabili, è preferibile evitare di continuare (buoni è giusto, ma a tutto c'è un limite).
Detto questo è anche vero che non bisogna nasconderci dietro un dito e spesso ci sono casi in cui certe forme "societarie" servono per eludere tasse piuttosto che camuffare gli utili.
Invece è preferibile continuare a sopravvivere nella speranza che lo Stato un giorno abbia la correttezza di rispettare i propri impegni?
Per carità ognuno nella vita opera le proprie scelte, ma francamente nella mia visione non mi piace di lavorare gratis o sottopagato nella speranza che qualcun altro apra il suo cuore (e portafogli) e preveda di darmi quanto dovuto.
Con questo ragionamento è lecito avere persone che non prendano stipendi (o salari) spesso da fame per diversi mesi piuttosto che abbiano condizioni lavorative che a momenti neanche gli schiavi ai tempi degli egizi (e quelli erano schiavi, quindi una condizione imposta e non scelta).
Io non dico che sia colpa delle cooperative. Sicuramente sarà colpa dello stato ecc... ecc... ma rimane il fatto che io non lavorerei nell'incertezza che se lo stato non paga potrei trovarmi a diventare un fallito con tutte le conseguenze giuridiche, senza stipendio, senza adeguati contributi ecc... ecc...
Francamente il punto secondo me sta proprio nel fatto che vi siete sostanzialmente rassegnati e continuate a partecipare ai bandi. Ciò permette allo stato di avere questa politica. Se domani lo stato si ritrova col il sedere per terra perché nessuno partecipa più a bandi a queste condizioni vedi che cambierebbe la politica e troverebbe il modo di raddrizzare il tiro. Finché invece salvo qualche blanda protesta il servizio lo garantite e al bando partecipate peggiorerà sempre un pochino alla volta per vedere dov'è il limite al ribasso che siete disposti a sopportare.
Tutto questo serve solo a creare nuovi costi , potenziali errori ed eventuali multe.
É come un autovelox con limite di 50k\h in tangenziale. Prima o poi ce la becchi anche comportandoti perbene.
Sono altri i settori dove andare a cercare , ma lì non sanno come fare a controllarli. Artigiani , medici , consulenti , avvocati , dove il conto é grosso e "merita" il rischio , ma anche multinazionali, cooperative , alcune noprifit che di profit poi ne hanno .. ecc
Ma avendo messo a bilancio anche quest'anno un bel budget di "recupero da lotta a evasione fiscale" devono fare finta di fare qualcosa per recuperarla altrimenti qualcuno in Europa si incazza
In ogni caso anche adesso puoi benissimo non fare lo scontrino o dare al cliente lo scontrino lasciato dal cliente precedente. Idem per le fatture elettroniche chi non le faceva puó benissimo continuare a non farle .
La tracciabilità dei pagamenti é forse l'unico modo, ma per fare questo va abolito ogni forma di contante o moneta virtuale non tracciabile con tutte le conseguenze del caso.
Ed io sarei anche favorevole , da commerciante, se non fosse che ci paghiamo le commissioni sui bancomat e carte. Commissioni che inevitabilmente dovremo spalmare sul prezzo finale e ci farà vedere ancora di meno.
Se invece di spendere per server inutili di fatturazione elettronica , e stampando moneta , si fossero creati un bancomat di stato a costo 0 gratis per tutti il problema sarebbe risolto per tutti i settori senza gravare sulle tasche di nessuno se non su quelle delle multinazionali del credito.
https://quifinanza.it/fisco-tasse/e...fiscali/281280/
Immagino tutte banconote stipate in valigette...
Immagino tutte banconote stipate in valigette...
Mi sono appena immaginato il panettiere o fruttarolo del mercato che parte con l'aereo a portare soldi alle Cayman .. si sono certamente loro il problema dell'Italia.
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