Fattura Elettronica
PEC obbligatoria anche per gli automobilisti?
di Alberto Falchi pubblicata il 30 Settembre 2020, alle 17:01 nel canale InnovazioneUna proposta di legge del CNEL suggerisce di estendere l'obbligo di PEC anche agli automobilisti, per semplificare le comunicazioni con la pubblica amministrazione e risparmiare sulle spese di consegna dei verbali
144 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoRipeto in famiglia 4 CIE , 4 PEC , 4 spid , e chissà che altra diavoleria di inventeranno?
Non solo i costi , ma anche la gestione del tutto.
la CIE si può usare al posto dello SPID per accedere a tutti i siti della PA, così come la tessera sanitaria o la carta nazionale dei servizi. Sono tutte[U] la stessa [/U]cosa.
se tu attivi cose a caso senza informarti il problema è tuo.
per le multe è evidente che serve una pec per ogni intestatario di auto, non per ogni familiare.
se hai 4 auto intestate a 4 famigliari diversi puoi anche pagarti 4 pec e non frignare tanto.
Salvo madri e padri, non sempre le famiglie rimangono molto stabili...
no, è una cazzata. la pec serve relativamente all'intestatario dell'auto, che di solito in una famiglia media è uno solo.
e se in famiglia ci sono 5 auto intestate a 5 persone, si possono anche permettere 5 pec senza scassare tanto.
Tra bollo, tagliandi, revisioni, guasti, pneumatici, la batteria che ti muore quando sei in culonia, il carburante e il suo costo, la pulizia, etc. etc. etc.
Al giorno avrai anche più elettronica da gestire, ma per lo meno sono molto più affidabili di un tempo e la durata (di componenti e veicolo nel suo complesso) sono decisamente superiori.
Ipotizzando che abbiamo il 33% delle famiglie incapaci di usare un pc o avere una connessione.
Lasciamo il restante 67% ancora all'età della pietra?
Se dobbiamo aspettare che qualsiasi persona in questa nazione decida volontariamente di aggiornarci ed entrare nel 2020 e non restare nel 1920, purtroppo bisogna imporre le cose...
Si può pensare ad un periodo di convivenza, migrando pian piano i servizi, ma ad un certo punto si dovrà dire STOP.
Il progresso non si ferma e non gli interessa se sei giovane, se sei intelligente o se sei pigro.
Poi siccome sono tirchio o deciso di non farla
https://www.agid.gov.it/sites/defau...aq_cecpac_2.pdf
Perchè sinceramente non la ripropongono magari rivista in alcuni aspetti visto che comunque sono comunicazioni sempre da cittadino a uffici pubblici ? ( le forze dell ordine di qualsiasi grado sono comunque enti pubblici )
Io all epoca per dirvi con mia mamma la avevamo attivata ( alla faccia di coloro che dicono che gli anziani non si vogliono applicare ) e sinceramente l avevamo usata anche per alcune cose e funzionava pure bene !!
Per quello che riguarda lo Spid è comunque una perdita di tempo e di soldi visto che per esempio non tutti gli anziani che magari hanno le credenziali per la dichiarazione precompilata hanno il numero di cellulare per fare lo spid e guarda caso per attivare lo spid bisogna per forza di cose avere un numero di cellulare personale ( non è possibile usare un numero per due persone ) solo per ricevere l sms di conferma , tra attivazione e mantenimento del numero solo con Tiscali mobile che è la piu conveniente sono 10€ di attivazione piu 30€ scarsi all anno per il servizio
costa meno di 5 € all'anno.
solo i mentecatti che vivono sotto i ponti hanno problemi a farsi una pec...
Tra l'altro volevo fare notare che i servizi PEC con cui ho avuto a che fare fanno defecare a livello di sicurezza .
Mi rompono le balle col cambiare la pw in continuazione , ma con quel che costa o si degnassero a mettere un SMS di verifica ..
anche la corrispondenza cartacea ha un livello di sicurezza bassissimo.
chiunque la può intercettare e leggere, chiunque la può prelevare facilmente dalal tua buca delle lettere.
una qualunque email è più sicura.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".