Red Hat si impegna per l'ambiente: emissioni zero entro il 2030

Red Hat ha annunciato il proprio impegno a raggiungere l'obiettivo delle zero emissioni nette entro il 2030, allineandosi così a molti altri nomi del settore che stanno muovendosi per "decarbonizzare" la propria filiera.

Red Hat punta alle emissioni zero entro il 2030

L'obiettivo di Red Hat è di raggiungere le zero emissioni per gli ambiti 1 e 2 (o "scope", ovvero quelli relative all'azienda stessa) e l'ambito 3 per quanto riguarda l'energia consumata nei data center di terzi in co-locazione. L'azienda ha analizzato il proprio profilo prendendo come anno di riferimento il 2019.

Red Hat intende ridurre del 65% le emissioni di gas serra entro il 2025 e dare priorità all'acquisto di energia rinnovabile, con l'obiettivo di raggiungere il 75% di tale energia entro il 2025 e del 90% entro il 2030.

L'azienda intende inoltre coinvolgere due terzi dei fornitori (in base alla spesa e non al numero) entro il 2027 perché essi stabiliscano dei sistemi propri di gestione ambientale, li rispettino nel tempo e fissino obiettivi di riduzione dei gas serra. C'è poi la volontà di investire nell'open source per aiutare clienti e partner a usare tali software per raggiungere gli obiettivi di lotta al cambiamento climatico e di riduzione delle emissioni.

Ultimo, ma di certo non meno interessante, è l'obiettivo di sviluppare sistemi per misurare il consumo di energia del software, così da avere maggiore contezza dell'effettivo impatto del software sul Pianeta e da poterlo migliorare di conseguenza.

Red Hat documenterà pubblicamente il proprio percorso pubblicando annualmente un rapporto sulla community and social responsibility (CSR), ovvero sulla responsabilità verso la comunità e la società. I dati relativi al 2021 sono già disponibili.

"Abbiamo creato una roadmap completa, basata sulla nostra strategia open hybrid cloud e allineata agli obiettivi climatici generali di IBM. In questo modo, ridurremo il nostro impatto sull'ambiente e contribuiremo a preservare il pianeta per le generazioni a venire", ha dichiarato Matt Hicks, Presidente e Chief Executive Officer di Red Hat, "Ciascuno di noi ha la responsabilità di ridurre la propria carbon footprint e questo è solo uno dei tanti modi in cui Red Hat opera per fare la sua parte."