Sbarca in Europa (e Nord America) CO2 Offset Services, l'iniziativa di Lenovo per ridurre l'impatto ambientale dell'IT

CO2 Offset Services è un'iniziativa lanciata da Lenovo per ridurre l'impatto ambientale del settore IT che permette alle aziende che acquistano prodotti a marchio Think di compensare le emissioni di carbonio contribuendo a una serie di progetti ecologici approvati dalle Nazioni Unite. Lenovo dichiara che a oggi sono state compensate più di 26.000 tonnellate di biossido di carbonio, equivalenti allle emissioni prodotte da 1.789 voli europei (1,7 milioni di km di volo). 

Come funziona Lenovo CO2 Offset Services 

CO2 Offset Service mira a ridurre l'impatto ambientale del settore IT e allo stesso tempo garantire la trasparenza ecologica delle aziende: si tratta di un servizio che calcola le emissioni relative alla produzione e distribuzione di un prodotto, oltre a quelle stimate per il suo utilizzo nell'arco di 5 anni. Le aziende che acquistano questi prodotti (per ora quelli della serie Think di Lenovo) potranno compensare tali emissioni aderendo a una serie di iniziative ambientali proposte da partner di Lenovo e svolti con la supervisione delle Nazioni Unite e di ClimeCo, produttore di credito volontario di emissioni di carbonio negli Stati Uniti.

Il progetto è partito in via sperimentale a febbraio 2020 nei soli Paesi scandinavi, portando risultati significativi, compensando più di 26.000 tonnellate di biossido di carbonio. Forte del successo, Lenovo ha deciso di espandere l'iniziativa a tutta l'area EMEA e al Nord America. 

“L’iniziativa Lenovo CO2 Offset Services ha visto una rapida e positiva adesione da parte dei clienti, che hanno già scelto di compensare circa 26.000 tonnellate di biossido di carbonio, l’equivalente delle emissioni annuali di 8.600 case o di togliere 10.400 veicoli dalla circolazione per un anno”, spiega Stefan Brechling Larsen, EMEA Business Development Manager di Lenovo CO2 Offset Services.

“La differenza sta nel fatto che adottiamo un approccio micro piuttosto che macro” - ha dichiarato Thilo Bayerlander, Direttore di Lenovo EMEA Services Sales - "Abbiamo calcolato con precisione l’impatto in termini di emissioni di carbonio del singolo prodotto acquistato e sarà possibile scegliere di compensare questa impronta ambientale (PCF – Product Carbon Footprint) al momento dell’acquisto. Si tratta di una delle prime volte in cui è possibile associare il singolo acquisto al numero di tonnellate compensate. Crediamo di essere la prima azienda del settore IT a rendere questa compensazione tangibile per il cliente mostrando direttamente il legame fra causa ed effetto".

"Agire sul clima è più urgente che mai. La consapevolezza dei consumatori riguardo a questa problematica è elevatissima e le aziende più importanti stanno rispondendo” - commenta Niclas Svenningsen, Manager, Global Climate Action di UN Climate Change - “Lenovo ha uno storico consolidato nell’affrontare problematiche ambientali, incluso il cambiamento climatico, attraverso la definizione di un obiettivo, basato su riscontri scientifici, che comprende la riduzione del 50% delle emissioni di gas serra (GHG) entro il 2030 e riportata al CDP (l’iniziativa no-profit che gestisce il sistema globale di divulgazione per investitori, aziende, città, stati e regioni al fine di gestire gli impatti ambientali), oltre a iniziative interne”.