Via le sanzioni (e quindi l'obbligo) per i pagamenti tramite POS sotto i 30 euro. La novità nella legge di bilancio
di Riccardo Robecchi pubblicata il 24 Novembre 2022, alle 17:21 nel canale InnovazioneLa bozza della legge di bilancio introduce un dietrofront netto sulle transazioni tramite POS: vengono infatti eliminate le sanzioni per chi non accetta pagamenti sotto i 30 euro, di fatto annullando l'obbligo
651 Commenti
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sulla legge di bilancio proposta dal governo dei ladri.
Nella realtà quei 100 euro sono un prestito a tasso zero, che nella realtà non esiste.
cioè vuoi i prezzi fissati dallo Stato?
cioè, chiariamo, se si vuole una economia sovietica o di libero mercato. perchè mi sembra che si voglia l'una o l'altra à la carte a seconda dei casi e delle (presunte) convenienze del momento
Della serie, i miei servizi/beni li vendo al prezzo che mi pare e piace, ma quelli degli altri che io devo pagare/comprare, devono essere decisi non da chi li vende ma dallo Stato...
Perchè allora decidiamo che il pane costa 4€ al kg per tutti sempre e comunque (o programmare 200 linee di C, o fare una causa, o il progetto di una casa, o cambiare un tubo), e allora anche le commissioni del bancomat sono sempre fisse di 0.1%...
cioè vuoi i prezzi fissati dallo Stato?
cioè, chiariamo, se si vuole una economia sovietica o di libero mercato. perchè mi sembra che si voglia l'una o l'altra à la carte a seconda dei casi e delle (presunte) convenienze del momento
Della serie, i miei servizi/beni li vendo al prezzo che mi pare e piace, ma quelli degli altri che io devo pagare/comprare, devono essere decisi non da chi li vende ma dallo Stato...
Perchè allora decidiamo che il pane costa 4€ al kg per tutti sempre e comunque (o programmare 200 linee di C, o fare una causa, o il progetto di una casa, o cambiare un tubo), e allora anche le commissioni del bancomat sono sempre fisse di 0.1%...
Libero mercato non significa anarchia.
Ci sono regole , ci sono leggi ,ci sono tutele o almeno ci dovrebbero essere.
Poi ci sono anche favori , preferenze , mazzette..
Ma che sto a dirvelo a fare ...
E dal momento che obblighi ad accettare un tipo di pagamento , strutturato per agevolare pochi enti devi anche tutelare.
Ps il pane costa meno di 4 euro al kg.
Nella realtà quei 100 euro sono un prestito a tasso zero, che nella realtà non esiste.
Un altro che non ha idea di come funziona al di là del suo naso.
Nella realtà in itaglia le fatture hanno pagamento a 30-60-90-120 giorni. E anche 180, o più.
Non per tutti gli esercenti per fortuna, solo per quelli rimasti al 1937
Cjdnsnsndhdhdhdjsj
Il mio solito amico il POS lo ha sempre avuto.
Solo da quando hanno fatto quella legge per rompicoglioni deve accettare pagamenti di 3€
fossi in te mi preoccuperei
Nella realtà in itaglia le fatture hanno pagamento a 30-60-90-120 giorni. E anche 180, o più.
Se accetti di lavorare a 180gg salvo casi eccezionali di produzioni lunghissime (ma sono casi che si contano su una mano) sei destinato a chiudere.
A 120gg forse non chiudi ma di fatto stai facendo da banca a qualcuno pagando te gli interessi al posto suo.
Fare impresa così non ha molto senso a meno di avere lo scopo di arricchire qualcun'altro.
cioè vuoi i prezzi fissati dallo Stato?
cioè, chiariamo, se si vuole una economia sovietica o di libero mercato. perchè mi sembra che si voglia l'una o l'altra à la carte a seconda dei casi e delle (presunte) convenienze del momento
Della serie, i miei servizi/beni li vendo al prezzo che mi pare e piace, ma quelli degli altri che io devo pagare/comprare, devono essere decisi non da chi li vende ma dallo Stato...
Perchè allora decidiamo che il pane costa 4€ al kg per tutti sempre e comunque (o programmare 200 linee di C, o fare una causa, o il progetto di una casa, o cambiare un tubo), e allora anche le commissioni del bancomat sono sempre fisse di 0.1%...
la legge prevede la mancata sanzione al commerciante se si rifiuta di accettare il pagamento tramite pos , in poche parole posti commenti non sapendo nulla,
spari giudizi a caso non conoscendo minimamente le leggi ed il settore
A 120gg forse non chiudi ma di fatto stai facendo da banca a qualcuno pagando te gli interessi al posto suo.
Fare impresa così non ha molto senso a meno di avere lo scopo di arricchire qualcun'altro.
guarda che il 90% delle fatture vengono pagate con quei tempi , ed è "normale"
permetti al cliente di rientrare delle spese delle materie prime
permetti al cliente di rientrare delle spese delle materie prime
Sinceramente non so di quale settore stai parlando, ma oggi i pagamenti sono molto più corti, dopo la crisi del 2008 sono cambiate tante cose, per la maggior parte delle fatture si parla di 30 giorni e molti fornitori esigono il pagamento in anticipo parlando del settore informatico, dove lavoravo prima, parlando sempre del dopo 2008, ferramenta e utensileria, i 90gg erano rari e si parlava di ordini di merce stagionale, i pagamenti correnti erano i 30/60gg.
Il ragionamento che fai di permettere al cliente di rientrare delle spese delle materie prime è altro che campato in aria, se vuoi pagamenti più lunghi ti fai il mutuo in banca, non può e non deve essere il fornitore a fare da banca, pratica che in Italia era poco comune, ma che per chi lavorava con l'estero ha sempre accettato normalmente in quanto da sempre i pagamenti erano nell'ordine dei 30gg quando potevano essere dilazionati, altrimenti anticipati prima della spedizione della merce.
Le banche fanno le banche e i produttori fanno i produttori.
permetti al cliente di rientrare delle spese delle materie prime
Motivo per il quale il 90% dell'imprenditoria italiana non avrà mai una rilevanza mondiale.
Te dimmi una sola azienda di successo che sia pelletteria, moda, ma anche apparecchi medicali ecc... ecc... che accetta i 180gg.
Non esiste... la maggior parte di questi non concedono dilazione nemmeno di 60gg.
Quello di cui tanti imprenditori non si rendono conto è che se te fai credito per 180gg pensando di tenerti il cliente perché così fai fatturato ma senza rendersi conto che per fare quel fatturato impegnano fidi che gli mangiano il margine.
Ti ritrovi così ad aziende che vengono in banca e ti fanno vedere bilanci con fatturati elevati poi gli fai notare che praticamente lavorano per la gloria, le banche e i clienti e ci rimangono male.
Dilazioni oltre i 90gg sono semplicemente deleterie e andrebbero usare solo e soltanto se anche la produzione richiede tempi molto lunghi altrimenti ripeto ed è una nozione basilare si fa banca a tasso zero (per gli altri) e a costo elevato per se.
Te dimmi una sola azienda di successo che sia pelletteria, moda, ma anche apparecchi medicali ecc... ecc... che accetta i 180gg.
Non esiste... la maggior parte di questi non concedono dilazione nemmeno di 60gg.
Quello di cui tanti imprenditori non si rendono conto è che se te fai credito per 180gg pensando di tenerti il cliente perché così fai fatturato ma senza rendersi conto che per fare quel fatturato impegnano fidi che gli mangiano il margine.
Ti ritrovi così ad aziende che vengono in banca e ti fanno vedere bilanci con fatturati elevati poi gli fai notare che praticamente lavorano per la gloria, le banche e i clienti e ci rimangono male.
Dilazioni oltre i 90gg sono semplicemente deleterie e andrebbero usare solo e soltanto se anche la produzione richiede tempi molto lunghi altrimenti ripeto ed è una nozione basilare si fa banca a tasso zero (per gli altri) e a costo elevato per se.
il mio ex socio prende i profilati di ferro direttamente da marcegaglia e paga a 120 gg .... io non so se hai esperienze dirette per fare certe affermazioni
Il ragionamento che fai di permettere al cliente di rientrare delle spese delle materie prime è altro che campato in aria, se vuoi pagamenti più lunghi ti fai il mutuo in banca, non può e non deve essere il fornitore a fare da banca, pratica che in Italia era poco comune, ma che per chi lavorava con l'estero ha sempre accettato normalmente in quanto da sempre i pagamenti erano nell'ordine dei 30gg quando potevano essere dilazionati, altrimenti anticipati prima della spedizione della merce.
Le banche fanno le banche e i produttori fanno i produttori.
gli anticipi vengono sempre dati , per il resto dipende che rapporti hai col fornitore e quanto materiale compri
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