Sondaggio Snom: la metà degli utenti VoIP si disinteressa dalla sicurezzza dei dispositivi

Sondaggio Snom: la metà degli utenti VoIP si disinteressa dalla sicurezzza dei dispositivi

In Europa la percezione della cybersecurity in ambito VoIP è ancora poco radicata, come dimostra un recente sondaggio condotto da Snom: la metà degli intervistati la trascura completamente, mentre per i rimanenti la sicurezza è legata al marchio

di pubblicata il , alle 16:21 nel canale Market
SNOMVoIP
 

Il telefono "fisso", quello da scrivania, non è certo stato sostituito dal cellulare, non in ambito business, per lo meno. Una ricerca condotta da Snom su 3.156 utenti aziendali di Spagna, Italia, Germania, Francia e Regno Unito condotta nei primi mesi del 2020 evidenzia come l'86% lo utilizzi ancora. Un dato che, nel caso dell'Italia, sale ulteriormente: nella Penisola, solamente il 6% ha rinunciato al telefono da scrivania

Interessante notare come una fetta consistente, il 47%, si affidi a telefoni da scrivania VoIP (il 55% in Italia). C'è però un dato che fa riflettere: solamente in pochi si preoccupano della sicurezza delle loro comunicazioni.

VoIP security

VoIP e sicurezza: bisogna lavorare sulla percezione degli utenti

Per la metà degli intervistati del sondaggio condotto da Snom, la sicurezza non è un problema e il marchio del telefono da tavolo utilizzato è irrilevante. La risposta tipica di queste persone è "Basta poter telefonare". L’altra metà del campione, invece è convinta i dispositivi VoIP dei produttori più noti siano automaticamente più sicuri. Si discostano i dati di Francia e Germania: il 72% degli utenti tedeschi si disinteressa completamente del marchio, mentre il 65% degli utenti francesi considera più sicuri i telefoni VoIP dei marchi più noti. 

"Si tratta di un argomento su cui va fatta luce, soprattutto in relazione al potenziale impiego remoto dei terminali IP, come sperimentato in questo periodo", ha spiegato Luca Livraga, Technical Support Engineer di Snom Italia, sottolineando come anche i telefoni delle marche più note non siano certo esenti da vulberabilità. 

Un aspetto molto interessante è anche quello relativo alla percezione dei dipendenti in relazione alla sicurezza delle telefonate in azienda: in media, in Europa il 71% del campione afferma di confidare nel fatto che il team IT aziendale si occupi anche della messa in sicurezza dei telefoni VoIP. Fa eccezione l'Italia, dove il 41% degli intervistati ammette di non essere certo che qualcuno se ne faccia carico

"Pur dimostrando che il mercato del VoIP e quello dei terminali IP presentano ancora un elevatissimo potenziale, il nostro studio testimonia una marcata indifferenza verso la tematica della sicurezza della telefonia" - ha commentato Fabio Albanini, Head of International Sales EMEA di Snom Technology e General Manager di Snom Italia - "Sensibilizzare gli utenti riguardo alla tematica della sicurezza assume di conseguenza un ruolo strategico in termini di prevenzione contro potenziali danni alle aziende".

1 Commenti
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Therinai03 Giugno 2020, 21:44 #1
Ma ce la fanno in snom? Gli serviva un sondaggio per scoprire che chi usa un telefono fisso lo fa per telefonare e non gliene frega niente ne della sicurezza ne di qualsiasi altro dettaglio tecnico? Mah, non ho parole

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