Un nuovo Socket per le cpu Opteron Quad Core
di Paolo Corsini pubblicata il 24 Febbraio 2006, alle 10:50 nel canale Private CloudEmergono le prime immagini delle soluzioni Socket F, nuovo connettore per le future versioni di processore Opteron con 4 Core
49 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoquello che fa la differenza è l' area complessiva che si consente a un chip di occupare con un determinato processo produttivo: dall' area del singolo die dipende in larga misura la resa produttiva, e dall' area deriva il transistor budget per un determinato modello di cpu o di chip in genere
se non è mai stato commercializzato, io non potrei avere in casa 3 sistemi con k6-3 funzionanti... invece sono tutti qui, e uno è quello che sto usando in questo momento, come si spiega?
Sorry, ho dimenticato di scrivere 600. Il k6III 600 non è mai uscito.
Anchio ti sto scrivendo da un K6III 400@500 cabriolet.
Non correggo il mio post altrimenti perderebbe senso il tuo.
Ancora Sorry
La differenza di transistor fu dovuto essenzialmente all'allungamento degli stadi delle pipe, in quanto la l1 e l2 avevano la stessa dimenzione (anche se la cache l1 degli athlon era associativa e non venivano duplicati i dati tra le due cache) se non sbaglio
Per quanto mi sembra di ricordare il celeron 300a usci nell'98 ma aveva cache esterna: la stessa del pII, solo nel maggio 99 usci la versione a singolo chip su 370, mentre il k6III usci a gennaio 99, quindi antecedente.
Anche se l'NX586 di Amd usci prima dei p60 ed aveva gia una cache l2, ma mi sembra che dovesse essere una cpu risc e non cisc (Dovrebbe essere se non sbaglio la prima vera cpu AMD, nel senso interamente prodotta da amd)
grazie della puntualizzazione, anche se mi veniva associativa per via della non duplicazione dei dati e dell'accesso diretto da parte del core anche alla l2 senza dover passare per la l1 come avveniva per le altre cpu dell'epoca.
l' associatività ha a che vedere con la dimensione del SET, quindi col parallelismo a livello di blocchi e con la progettazione e complessità della cache stessa
esclusivo è contrario di INclusivo () nel senso di fare in modo che i dati mappati in un livello della memory hierarchy siano complementari rispetto a quelli contenuti al successivo, piuttosto che un sottoinsieme stretto di quelli contenuti al livello successivo
l' associatività ha a che vedere con la dimensione del SET, quindi col parallelismo a livello di blocchi e con la progettazione e complessità della cache stessa
esclusivo è contrario di inclusivo () nel senso di mappare dati in un livello della memory hierarchy, complementari rispetto a quelli contenuti successivo, piuttosto che un sottoinsieme stretto del contenuto del livello successivo
Grazias.
A dialogare si guadagna sempre in cultura vedo
[QUOTE]La differenza di transistor fu dovuto essenzialmente all'allungamento degli stadi delle pipe, in quanto la l1 e l2 avevano la stessa dimenzione (anche se la cache l1 degli athlon era associativa e non venivano duplicati i dati tra le due cache) se non sbaglio
sorry, no
da K6 a K7 (athlon) la microarchitettura (la struttura del core) è radicalmente diversa: non solo nel numero di stadi della pipeline, ma anche e soprattutto nel funzionamento ad ogni stadio, o nel livello di parallelismo (superscalarità ai diversi stadi di pipeline...
per chi volesse farsi una cultura:
http://www.amd.com/us-en/assets/con..._docs/21924.pdf
http://vip.amd.com/us-en/assets/con..._docs/22007.pdf
WARNING:
trattasi di pdf parecchio tecnici
inoltre, si può dire "ma sono per i programmatori che ci frega a noi"... ma nei whitepaper per programmatori e addetti ai lavori, quando si trovano, spiegazioni (nelle appendici) sugli accorgimenti architetturali adottati da un certo modello di cpu, sono, per quello che ho potuto vedere, in genere più chiare che non sugli opuscoli per il marketing...
PS: ho riletto solo ora il titolo del thread e mi sono reso conto del pesante off topic... ops...
Intel sperando di distanziare i rivali nella corsa alle prestazioni, abbandonò il socket7 per passare ad un nuovo bus.
Ma la sua incapacità (non una evoluzione tecnica, quanto piuttosto una involuzione) nel produrre cache l2 integrata nella cpu (cosa che invece fece Subito dopo Amd con il K6III) la costrinse a ripiegare su una cache alloggiata su scheda separata viaggiante a metà della velocità di clock della cpu, e con alcuni PII addirittura ad un terzo (PII 450) il tutto racchiusa nella famosa cartuccia (o SECC).
Ma grazie ad una pressante e valida operazione di marketing quello che era una limitazione della sua architettura passo per un vantaggio.
Vedo purtroppo che anche su questo forum ci sono pero utenti che invece di capire il meccanismo che porta ad adottare una soluzione a scapito di altre si fida delle dichiarazioni fatte in campagna pubblicitaria dalle aziende (non solo Intel)
Per x386 chi ha introdotto la cache l2 integrata nel core e funzionante in sincro con il procio è stata Amd e non Intel.
Chi ha superato per prima la barriera del giga è stata Amd, chi ha introdotto le estensioni a 64bit: sempre Amd.
Allora mi dite dov'è il presunto vantaggio tecnologico di intel rispetto alla concorrenza?
Per il discusso Slot A di Amd, la questione non fu economica, anzi quella soluzione innalzo i costi di produzione, ma piuttosto una scelta di marketing costretta: i socket erano il passato ( una soluzione tecnica vecchia con prestazioni inferiori) il futuro erano i SECC.
questa era la convinzione nella maggiorparte degli utenti e Amd fu costretta ad utilizzare tale soluzione.
Il fatto di utilizzare poi le componenti meccaniche dei pentium fu dovuto principalmente per limitare il più possibile l'innalzarsi del prezzo del prodotto finito: erano componenti gia disponibili in grosse quantita che non richiedevano investimenti per iniziarne la produzione.
La mia affermazione di prima non riguardava l'evoluzione tecnologica (di cui gia' sappiamo) bensi', in un senso piu' stretto, le scelte effettuate per un mercato ampio come quello dei pc. Per come la vedevo io la scelta dello slotA era prettamente economica in quanto i produttori di componentistiche per le piastre madri gia' facevano i componenti per lo slot1. Avevo pero' giustamente tralasciato il discorso "immagine" sui consumatori finali che avra' avuto sicuramente il suo peso nelle scelte..
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