L'adozione del 5G spinge i fatturati degli operatori. L'analisi di Ericsson
di Alberto Falchi pubblicata il 09 Febbraio 2023, alle 16:31 nel canale TLC e MobileIl caso d'uso più diffuso è oggi la connettività FWA, ma è in rapida crescita l'ambito del cloud gaming, anche se è necessaria una maggior collaborazione fra chi gestisce le piattaforma di streaming dei giochi e i service provider. In aumento l'adozione dei dispositivi 5G da parte dell'industria
I 20 principali mercati 5G hanno registrato significativi aumenti dei ricavi in seguito all'introduzione dei servizi 5G. A evidenziarlo l'Ericsson Mobility Report, che sottolinea una correlazione causale fra l'adozione delle reti di nuova generazione e il miglioramento dei risultati di business. I primi 20 Paesi per quanto riguarda il mercato 5G, cioé quelli che hanno una penetrazione della tecnologia 5G superiore al 15%, sono Australia, Bahrain, Cina, Danimarca, Finlandia, Hong Kong, Irlanda, Giappone, Kuwait, Monaco, Norvegia, Qatar, Arabia Saudita, Singapore, Corea del Sud, Svizzera, Taiwan, Emirati Arabi Uniti, Regno Unito e Stati Uniti.
Un aspetto interessante è relativo alla questione prezzi. Inizialmente, circa un operatore su tre (30/50% del campione) ha infatti offerto i servizi 5G a una cifra superiore rispetto a quelli 4G. Negli ultimi sei mesi, però, un numero crescente di operatori ha scelto di equiparare i prezzi tanto che oggi solo il 25% delle TLC richiede un abbonamento più costoso per accedere alle reti di nuova generazione. Va sottolineato che più che essere calati i prezzi degli abbonamenti 5G, la strategia è stata quella di aumentare i prezzi dei contratti limitati al 4G.
I vantaggi del 5G e i casi d'uso più significativi
Uno dei principali vantaggio delle reti 5G è anche quello più ovvio: l'incremento delle prestazioni di rete. I 20 principali mercati 5G hanno visto un aumento della velocità di download decisamente superiore alle media globale fra il 2020 e il 2022, arrivando in certi casi a quadruplicare le prestazioni.
Secondo l'analisi di Ericsson il principale caso d'uso per il 5G è a oggi la connettività FWA, Fixed Wireless Access, che permette di erogare servizi di rete ad elevata velocità anche in quelle aree non ancora raggiunte dalla fibra ottica. Si prevede che le connessioni FWA raggiungeranno quota 300 milioni entro sei anni.
Secondo il report, però, sta crescendo rapidamente l'interesse verso il cloud gaming in mobilità, che potrebbe trainare l'interessa verso la tecnologia da parte degli utenti finali. Newzoo stima che questo specifico segmento varrà 2,4 miliardi di dollari a fine 2022, e raggiungerà il valori di 8 miliardi entro il 2025, coinvolgendo qualcosa come 87 milioni di utenti.
Ericsson però evidenzia anche i potenziali rischi del settore cloud gaming, in particolare per quanto riguarda la difficoltà di monetizzare. Il problema non è relativo al business model, che appare solido, ma nei rischi e nei costi associanti al mettere in piedi un simile servizio. Le aziende che erogano servizi di gaming tramite la nuvola devono infatti mettere in piedi delle piattaforme stabili che siano in grado di offrire prestazioni adeguate indipendentemente dal service provider. Si sottolinea anche come le partnership fra chi gestisce le piattaforme di gioco e i service provider non siano al momento bilanciatissime, coi service provider che sostengono di pagare cifre troppo elevate per l'accesso ai server. Per aggirare il problema, alcuni provider hanno scelto di realizzare in proprio l'infrastruttura per il cloud gaming, acquistando l'hardware e seguendo le specifiche indicate dalle piattaforme di gioco, riuscendo a risparmiare cifre significative.
Bilanciare meglio queste collaborazioni potrebbe probabilmente dare un'ulteriore spinta al cloud gaming, trainandone la crescita.
Nuovi dispositivi spingeranno l'adozione del 5G
Un settore da tenere d'occhio, secondo Ericsson, è quello dei nuovi dispositivi 5G che si affiancano a tablet, smartphone e PC. Un esempio sono i droni. Ericsson evidenzia come attualmente solo il 3% dei nuovi dispositivi 5G per gli utenti finali ricada nella categoria dei nuovi dispositivi, ma si attende a breve un'impennata. E non solo nel settore consumer: il mondo dell'industria sta infatti rapidamente adottando vari dispositivi che fanno leva sul 5G, dai tablet rugged per i tecnici a robot, droni e dispositivi di realtà aumentata.
3 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infosarà per il grande aumento dei ricavi che gli operatori tlc chiedono contributi alle big tech?
comunque il primo grafico è palesemente sbagliato per due cose:
- il gap c'è ma cresce in maniera quasi costante da ben prima dell'arrivo del 5g, quindi non vuol dire nulla. Addirittura a metà 2021 scende???
- dice che base 1 è il q1 2017 mentre le linee si incrociano all'inizio del 2018.
EDIT: se proprio vogliamo andare a fare le pulci il gap sta diminuendo in %: alla fine del Q3 2020 le linee blu e gialla incrociano esattamente il 2x e 3x, quindi gap +50%, alla fine del grafico la blu sta intorno a 3.2 (a spanne) ma la gialla non è per niente a +50% cioè a 4.8, sembra sui 4.3 a spanne, quindi gap quasi invariato in valore assoluto ma in calo %.
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