La velocità del 5G non sarà superiore a quella del 4G usando la frequenze più basse. Lo ammette il CEO di Verizon
di Alberto Falchi pubblicata il 13 Agosto 2019, alle 10:41 nel canale TLC e MobileI vantaggi del 5G in termini di velocità di trasferimento saranno evidenti solamente usando frequenze sopra i 30 GHz. A frequenze inferiori, le prestazioni saranno quelle di una connessione 4G, come ammette il CEO di Verizon
Durante la Oppenheimer's Technology, Internet & Communications Conference, il CEO di Verizon, Ronan Dunne, ha ammesso che il 5G potrà raggiungere velocità elevate solamente appoggiandosi alla millimeter wave band, quella con frequenze sopra i 30 Ghz.
"Sebbene possiamo estendere, e lo faremo, la copertura 5G a tutta la nazione, man mano che ci si appoggia alle frequenze più basse dello spettro più il servizio sarà simile alle prestazioni di una buona connessione 4G" - ha dichiarato Dunne - "La verità è che noi abbiamo un ottimo servizio LTE 4G in zone degli Stati Uniti dove i nostri competitor non sono all'altezza. Se qualcuno sta spingendo per avere una rete 5G estesa per tutta la nazione, il motivo è che non hanno una valida copertura 4G in queste aree".
Una dichiarazione che sembra rispondere agli attacchi di T-Mobile, che ha accusato Verizon di non avere una strategia per il 5G.
5G, le velocità massime si raggiungeranno solo nelle aree densamente popolate
Sono mesi, se non anni, che si insiste sulla velocità del 5G e suoi suoi benefici ma non tutti sono stati trasparenti sulla questione velocità. Vero che sulla carta si possono raggiungere velocità di trasferimento oggi inimmaginabili con le attuali tecnologie, ma non sempre gli operatori hanno sottolineato che questo accade solo con le connessioni a frequenze oltre i 30 GHz. Questa parte dello spettro è ancora poco utilizzata e quindi poco prona a interferenze. Peccato che sfruttarla non è facile quanto si pensi: maggiore la frequenza, minore la distanza percorsa dalle onde, dato che vengono facilmente bloccate da edifici e pareti. Uno scenario che possiamo verificare facilmente in casa sperimentando col router wi-fi: usando canali a 5 GHz otteniamo velocità significativamente superiori rispetto al 2.4 Ghz, a patto di stare molto vicini al router. Man mano che ci allontaniamo o frapponiamo pareti, la velocità cala repentinamente, mentre le connessioni a 2.4 GHz coprono distanze maggiori.
Per il 5G vale la stessa cosa. Il risultato è che nelle aree densamente popolate sarà possibile posizionare numerosi ripetitori per la millimeter wave band, cosa che non sarà così scontata nella aree rurali.
"Vogliamo avere sia una strategia per la copertura sia una per le capacità" - ha proseguito Dunne - "e una vastissima porzione del volume di dati che passa per le nostre reti è concentrata nei centri urbani densamente popolati. Dal punto di vista della popolazione nelle grandi città ci sono molto meno della metà dei nostri clienti, ma il traffico è ben superiore al 50%".
24 Commenti
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...dall UMTS in poi usano quasi tutti codici near-shannon-limit , quindi oltre al MIMO si puo' fare molto poco per aumentare le prestazioni!!!Solo la latenza si puo' migliorare,ma anche li cominciamo ad avvicinarci ai limiti.
domanda:
A parte più apparati connessi con meno rallentamenti,tutta sta velocità a cosa serve?sarebbe come se costruissimo utilitarie che superano abbondantemente i 300Km/h,fa tutto figo ma nella realtà,vorrei vedere la gente sfrecciare a 300 km/h in centro urbano o nelle strade comuni.
Per vedere video 4k su facebook?
Alla fine per me ha più senso investire nella fibra che sulla rete mobile,se voglio scaricare un gioco,lo scarico da linea fissa,non uso lo smartphone come modem,idem se guardo un film in streaming.
Alla fine,togliamo banda alle tv,ai radiomodellisti e a varie categorie per cosa?
Guardare video sconci in 4k o 8k su uno schermino da 6 pollici?
Ah già,l'internet delle cose,la scarpa nike o adidas sempre connessa in rete.
Non è che stiamo creando una finta esigenza per creare business?
Sul fatto che sarà necessario usare basse frequenze per i luoghi fuori mano mi chiedo cosa ci sia di anomalo, era palese, chi vive fuori città è normale che debba rinunciare a servizi o averli con scarso rendimento. Senza contare che la stragrande maggioranza dell'utenza che fa uso di questi servizi vive all'interno della città, quindi chi sta fuori lasciano il tempo che trovano.
Sul fatto che sarà necessario usare basse frequenze per i luoghi fuori mano mi chiedo cosa ci sia di anomalo, era palese, chi vive fuori città è normale che debba rinunciare a servizi o averli con scarso rendimento. Senza contare che la stragrande maggioranza dell'utenza che fa uso di questi servizi vive all'interno della città, quindi chi sta fuori lasciano il tempo che trovano.
Hai ragione, quando vado a pascolare le vacche a cosa mi serve internet?
Solo la latenza si puo' migliorare,ma anche li cominciamo ad avvicinarci ai limiti.
Quotone... lo so che non tutti possono essere esperti in telecomunicazioni ma è naturale che funzioni così... si vede già col WiFi d'altronde come giustamente esemplifica l'articolo.
Il 5G su mmWave assomiglierà sempre più ad un WiFi diffuso, con velocità molto elevate vicino a determinati hotspot, sempre più lento spostandosi dai punti coperti. Niente di nuovo sotto il sole IMHO.
Invece io ancora non ho sentito neanche un operatore parlare finalmente di IPv6 su mobile, vogliamo fare IoT e avere migliaia di "cose" connesse e poi siamo ancora con reti mobili nattate.
Quindi sarò ansioso di pagare un 5G che andrà come il 4
la velocità non si sà,
la latenza non si sà,
effetti sulla salute non si sà,
quindi esattamente cosa sappiamo sul 5G?
ci hanno preso per deficienti o cosa?
"è bello, è grosso, è tantooooooo, è 1L futUr0000"
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