Oltre le smart city: WINDTRE punta alle smart land, i territori intelligenti
di Vittorio Manti pubblicata il 10 Ottobre 2024, alle 14:30 nel canale TLC e MobileInsieme alla Città Metropolitana di Milano, WINDTRE è al lavoro su una serie di progetti per rendere il territorio più “smart” facendo leva sulla tecnologia: soluzioni per la misurazione dei consumi energetici, analisi dei dati sugli spostamenti, sistemi di digital signage per informare cittadini e turisti
Milano come smart city? Se ne parla da una vita, e di progetti pilota ne abbiamo visti tanti. Eppure, a distanza di anni, tutte queste idee non si sono concretizzate a pieno. I motivi sono tanti: costi elevati, prima di tutto, che frenano le ambizioni. Ma anche l’assenza di competenze digitali da parte delle amministrazioni locali che, anche per carenza di budget, non possono permettersi di assumere esperti del settore.
Come affermano del resto molti dei sindaci e vice sindaci che sono intervenuti all’evento di presentazione dell’iniziativa “From Smart Coty to Smart Land” di WINDTRE che si è tenuto a Milano, al quale ha partecipato anche Edge9. In questa occasione, WINDTRE ha spiegato di voler attivare delle partnership con le istituzioni per accelerare la trasformazione digitale delle città metropolitane italiane.
Dalle città ai territori
Come si ripete da anni, sono i dati a dover guidare le decisioni strategiche. Ma bisogna saperli acquisire e interpretare e, come detto, sono pochi i comuni italiani a possedere queste competenze o il budget per assumere personale specializzato. Per ovviare a questi problemi, l’idea di WINDTRE è quella di proporsi come partner che ascolta le esigenze e propone soluzioni per andare loro incontro, portando alcune delle competenze che mancano.
Una delle prime cose emerse durante l’incontro è che non ha senso ragionare a livello di singolo comune, ma bisogna entrare nell’ottica del territorio, la città metropolitana, appunto. Di qui il concetto di smart land, territorio intelligente. Un tema importante soprattutto a Milano, che conta su un’area metropolitana molto vasta in cui i vari comuni sono interconnessi. Sono tanti i pendolari che si spostano dai comuni limitrofi per lavorare nel capoluogo, ed è fondamentale pensare più in grande, tenendo conto nelle equazioni anche questi centri.
Ma quali sono gli scenari concreti? Come spiega Roberto Basso, direttore relazioni esterne e sostenibilità di WINDTRE: “Una cosa immediatamente disponibile e applicabile è lo sfruttamento dei dati. Nei processi di digitalizzazione bisogna creare infrastrutture, per esempio reti di sensori, come le videocamere che contano le persone. Questi dati sono utili per valutare il traffico, per esempio la mobilità dei pendolari, ma anche i flussi turistici. E possono venire utilizzati sia per migliorare mobilità urbana, sia per pianificare strategia turistica”
I sensori possono essere di vario tipo: videocamere, dispositivi IoT, ma c’è uno strumento già pronto all’uso che WINDTRE sta utilizzando: la propria rete di ripetitori. Analizzando i dati delle persone che si connettono alle celle, è possibile comprendere i loro spostamenti, gli orari in cui avvengono, i tragitti, i punti più frequentati nei vari giorni e negli intervalli orari. Dati che poi le amministrazioni locali possono utilizzare per valutare nuove strategie e prendere decisioni informate. E, soprattutto, che vengono forniti in maniera aggregata, anonimizzati, così da garantire la privacy. Questi dati, infatti, sono elaborati oltre che da WINDTRE anche dai partner del progetto, come le Università, che supportano i comuni nell’utilizzarli e interpretarli correttamente.
Come spiega Francesco Fabbri, Head of Data Science & AI di WINDTRE, “sono state studiate soluzioni tecniche per aprire questi dati a terzi garantendo però la privacy. E già oggi li usano per decisioni strategiche, come il dimensionamento dei servizi”.
Queste informazioni vengono utilizzate per comprendere la micromobilità, cioè come le persone si spostano fra i vari quartieri della città, ma anche per comprendere meglio i flussi turistici, identificando le aree più frequentate e la durata media dei soggiorni. E anche per la mobilità interurbana, come l’azienda sta facendo per la tratta stradale tra Padova e Venezia. “E lo facciamo anche all’interno di spazi chiusi, per esempio all’aeroporto di Roma”, dice Fabbri.
Un esempio concreto di come vengono utilizzate queste informazioni lo porta il Vicesindaco di Arese, Mauro Aggugini: “l'importanza della pianificazione della viabilità pubblica e il ruolo cruciale dei Mobility Analytics. Attraverso un esempio di studio condotto nel 2022 nell'area del centro commerciale di Arese, è stata dimostrata l'utilità dei dati digitali raccolti dai dispositivi mobili per monitorare i flussi di traffico in modo continuo e dettagliato, permettendo decisioni informate e tempestive. Questo ha consentito di evidenziare i vantaggi di un approccio sovracomunale alla pianificazione, non solo per la gestione della mobilità, ma anche per la sostenibilità ambientale, riducendo l'inquinamento e promuovendo mezzi di trasporto alternativi. Uno studio importante per affrontare le sfide future in modo scientifico e lungimirante”.
Le soluzioni proposte da WINDTRE
Fra le soluzioni proposte da WINDTRE alle PA una delle più interessanti è Energy Supervisor, un servizio cloud di energy management per la gestione di bollette e consumi energetici che consente di individuare di strategie e azioni atte al miglioramento dell'indice di efficienza energetica delle Pubbliche Amministrazioni e delle aziende private. Praticamente, una serie di dashboard che, tramite sensori IoT, misurano i consumi energetici e segnalano le aree di possibile miglioramento, così da abbattere costi ed emissioni di CO2.
Mobile Data Analytics, invece, è la soluzione che permette di analizzare i flussi di traffico nelle città, ma anche in ambienti indoor, basandosi sui dati acquisiti dalla rete cellulare di WINDTRE. Una rete che offre uno spaccato molto vicino alla realtà, dal momento che l’operatore è quello con il maggior numero di utenti mobile in Italia.
L’azienda propone anche soluzioni di Digital Signage, totem digitali dotati di schermi interattivi che permettono di catturare efficacemente l'attenzione di cittadini, visitatori e clienti attraverso contenuti visivi dinamici ed interattivi, aggiornabili in tempo reale e personalizzabili in base al contesto.
Infine, WINDTRE supporta anche l’Università Statale di Milano: al MIND, il distretto tecnologico dove si trova il campus scientifico dell’Università Statale, sono infatti presenti le Aule del futuro, delle aule tecnologiche con sistemi di videoconferenza evoluti, lavagne interattive e array microfonici al soffitto progettati per cogliere le voci delle persone ovunque si trovino, anche quando si spostano, così da migliorare l’audio durante la didattica a distanza.
Smart City Transformation Academy: la scuola per i dirigenti della Pubblica Amministrazione
Dicevamo prima del problema dell’assenza di competenze digitali della Pubblica Amministrazione, segnalato dagli stessi sindaci e vicesindaci presenti all’incontro. Sotto questo profilo, WINDTRE ha avviato Smart City Transformation Academy, un percorso formativo gratuito dedicato proprio alle PA. Corsi di tre giorni, che si terranno all’Università Bocconi, che mettono al centro le tecnologie digitali al servizio del miglioramento ambientale, il risparmio energetico e l’innovazione come driver del cambiamento per le Pubbliche Amministrazioni. A fare consulenza per questi corsi ci sarà Alessandro Caleffi, consigliere di AUSED, l'associazione italiana dei CIO. I rappresentanti comunali che parteciperanno all'academy avranno anche la possibilità di entrare a far parte di AUSED.
I comuni interessati ad aderire all'iniziativa possono registrarsi tramite questo link.
1 Commenti
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8) Compentenze/skills/qualcosa "verticale"
per tirarci fuori slide da presentare in qualche totalmente inutile evento. Sarà non so...diciamo la 100esima volta che vedo sempre questi argomenti tornare ciclicamente e che fanno bene solo a chi vende i "light lunch" e gli "smart buffet".
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