Reti 5G velocissime, ma solo in aree selezionate.
di Alberto Falchi pubblicata il 27 Aprile 2019, alle 08:31 nel canale TLC e MobileIl 5G raggiunge il picco di velocità quando viene utilizzata la millimiter wave band che però sarà disponibile solo in poche aree selezionate. Ad affermarlo sono i dirigenti di Verizon e T-Mobile.
Il mantra martellante del 5G è che sarà veloce, incredibilmente veloce. Addirittura capace di arrivare a ben 10 Gb/s e sostituire le linee fisse, almeno in via teorica. Molto teorica, perché nella pratica l'effettiva velocità di download sarà molto più bassa e limitata a casi particolari e solo nelle aree più popolose. Ad affermarlo non è una persona qualsiasi ma Neville Ray, Chief Technology Officer di T-Mobile, che in un post sul suo blog sottolinea come che il 5G sulla millimeter wave band (quella in grado di garantire le velocità più elevate) "non raggiungerà mai le zone rurali degli USA". Una realtà che, seppure a denti stretti ha dovuto ammettere pubblicamente anche il CEO di Verizon, Hans Vestberg, specificando che "la maggior parte del traffico è situata nella aree a maggior densità urbana, quelle sulla quale inizialmente concentreremo gli sforzi". Un modo elegante per dire che no, il 5G non colmerà il digital divide, non inizialmente.
Le velocità promesse dal 5G rimangono sulla carta nella maggior parte dei casi
A dispetto degli annunci trionfali di Verizon, che è stata la prima a lanciare il servizio commerciale 5G in alcune aree degli USA, la realtà è un po' differente da come è stata presentata dall'azienda. Non parliamo degli inevitabili problemi delle prime implementazioni, ma di una questione legata alla tecnologia. 5G può utilizzare più bande di frequenze per le comunicazioni, nello specifico quella sotto i 6 Ghz e la millimeter wave band, compresa fra i 24 e i 100 GHz. È proprio quest'ultima che garantirà la massima velocità di trasferimento, sia perché non intasata come quelle sotto i 6 Ghz (sulla quale convivono moltissime tecnologie wireless), sia perché le alte frequenze permettono di trasferire dati a velocità superiori. C'è però uno scotto da pagare: le frequenze più alte hanno una portata molto inferiore e sono facilmente ostacolate dagli oggetti. Un fenomeno che possiamo sperimentare quotidianamente con il router di casa: quando siamo collegati sulla banda dei 5GHz andiamo più veloci, a patto di essere molto vicini alla sorgente del segnale. Man mano che ci allontaniamo dal router la velocità diminuisce in maniera ben più drastica che col segnale a 2.4 GHz, più lento, ma capace di viaggiare per maggiori distanze e meno influenzato da pareti e altri ostacoli fisici.
Con la millimeter wave band usata da 5G la situazione è ancora più drastica e qualsiasi piccola interferenza è in grado di bloccare il segnale. "La millimeter wave band ha un grande potenziale in termini di velocità, ma [il segnale] non viaggia molto lontano dalla cella e non è assolutamente in grado di attraversare oggetti", ha specificato Ray Neville.
Tutto questo significa che la tecnologia 5G sia da buttare? Ovviamente no. Pur potendo raggiungere solo in situazioni particolari velocità superiori al 1 Gb/s, 5G può vantare latenze estremamente basse, inferiori ai 5 ms, ed è questo l'aspetto tecnologico più interessante, che apre la via ad applicazioni come realtà virtuale e streaming di videogiochi. La millimeter wave band è poi adatta per le applicazioni FWA, Fixed Wireless Access, che permettono di offrire connettività "fissa" tramite la rete mobile nelle zone dove non è presente copertura con fibra ma, per i problemi che abbiamo citato, non sempre rappresentano una valida alternativa al cavo per ovviare il problema del digital divide negli USA.
Proprio il contrario di quanto avevano pubblicizzato alcuni attori del mercato, fra cui Verizon e AT&T, affermazioni che hanno attirato l'attenzione della EFF (Electronic Frontier Foundation). "È impossibile che un servizio wireless sia in grado di essere competitivo contro i sistemi basati su linea fissa" - sostiene Ernesto Falcon, legislative counsel di EFF - "le velocità massime del future reti wireless vantate dal settore sono già stata superate da anni dalle linee in fibra per il mercato domestico".
Per maggiori approfondimenti, suggeriamo questo interessante articolo di ArsTechnica.
14 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoCome indicato dall'articolo la vera potenzialità del 5G sono i ping ridotti e il numero alto di dispositivi connessi supportati. Il 5G sarà l'eden per l'automazione civile non certo per la navigazione da mobile.
Sul digital divide se correttamente sfruttato per i piccoli centri avrà grandi potenzialità. Sarà più facile/veloce portare la fibra in poche zone e distribuirla via wireless un po'come il concetto delle parabole satellitari.
Invece stanno ancora qui a cavar sangue da una rapa, anzichè investire sulle connessioni fisse.
I piccoli centri paradossalmente fai prima a farli in fibra.
E' più facile portare la fibra in un piccolo paese, piuttosto che in un tipico angusto centro storico italiano, con case di secoli fa.
Mettetevi il cuore in pace.
Mettetevi il cuore in pace.
Si diceva così anche per il 4g....
Mettetevi il cuore in pace.
Paradossalmente è più probabile coprire le periferie e le campagne a 24 GHz.
Ci sono meno ostacoli.
Poi però se il 4g è questo...
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