Una nuova soluzione da Vodafone Business e AP.esse per l'invio telematico dei corrispettivi

Come ormai noto, da gennaio 2020 tutti gli esercenti si sono dovuti adeguare alle nuove regole relativo allo scontrino elettronico. C'è ancora un periodo di moratoria che durerà sino a fine giugno, durante il quale non verranno emesse sanzioni, così da dare tempo a tutti gli esercenti di adattarsi, cambiando o adeguando il registratore di cassa.

Al di là della spesa da affrontare per sostituire il registratore (che in parte può essere recuperata grazie all'incentivo statale fino a un massimo di 250 euro), la vera problematica per i negoziati è quella della trasmissione giornaliera dei corrispettivi. Un'operazione che in realtà avviene in automatico e non pesa sull'esercente, ma che naturalmente richiede una connessione a Internet. Nelle grandi città non è un problema, ma può esserlo nei piccoli paesi che non sempre sono coperti. 

Un problema al quale Vodafone Business vuole porre rimedio insieme ad AP.esse, azienda che opera nel settore delle soluzioni per l'automazione dei punti vendita e la gestione dei processi della filiera produttiva e distributiva.

AP.Esse nel 2019 ha distribuito tramite il marchio Axon Micrelec circa 100.000 registratori telematici di nuova generazione. Per espandere ulteriormente il servizio, AP.Esse ha stretto un'alleanza con Vodafone Business per garantire la connettività dei punti vendita. La soluzione è basata sulla piattaforma IoT di Vodafone (GDSP – Global Data Service Platform) e consiste in un kit che, in caso di modifiche, permette la riconfigurazione da remoto dell’url dell’Agenzia delle Entrate e garantisce copertura, sicurezza e usabilità. 

Il kit è plug & play può essere installato su qualsiasi registratore di cassa dotato di porta LAN. Appoggiandosi alla piattaforma GDSP., è in grado di previene frodi o utilizzi scorretti della SIM.