ProGlove, migliorare l'efficienza della supply chain con i dispositivi indossabili
di Alberto Falchi pubblicata il 20 Dicembre 2019, alle 10:41 nel canale InnovazioneAxel Schmidt, Senior Communications Manager di ProGlove, fa qualche considerazione sull'efficienza della supply chain e di come la tecnologia indossabile può ridurre gli sprechi e aumentare la competitività delle aziende
I dati hanno stravolto il nostro modo di vivere. Se oggi possiamo ordinare un prodotto su Amazon e vedercelo recapitare a casa in meno di due ore, è grazie all'uso dei dati e della tecnologia. Sfruttando in maniera intelligente e innovativa i dati, aziende come Amazon sono state in grado di rivoluzionare più settori, spronando la concorrenza a cercare di colmare il gap.
Se per gli utenti adeguarsi e vivere la rivoluzione è stato tanto semplice quando installare un'app, per i produttori e rivenditori la faccenda è stata complessa e la situazione peggiorerà man mano che le imprese si avvicineranno al modello di produzione just-in-time. A complicare ulteriormente le cose si aggiungono le normative sempre più stringenti, soprattutto nel settore farmaceutico, alimentare e automobilistico, dove è fondamentale tracciare i lotti per sapere dove si trovano i prodotti in qualsiasi momento, così da poter effettuare richiami o ritiri se necessario.
Come adeguare la supply chain a necessità sempre più stringenti? Axel Schmidt, Senior Communications Manager di ProGlove, suggerisce di partire dagli scanner codici a barre.
Come cambiano i lettori di codici a barre
Secondo IDC, nel 2025 più del 25% dei dati generati sarà in tempo reale. Cosa significa? Tornando all'esempio del magazzino, significa che viene creato un dato ogni volta che un pacco viene imballato, chiuso, messo su un camion e infine consegnato. E questo dato non si limita a venire salvato e successivamente gestito: deve essere sfruttato subito, in tempo reale, per avvisare il cliente dello stato di spedizione, ma anche per consentire all'azienda di tenere sotto controllo tutti i dettagli dei suoi processi, intervenendo immediatamente se necessario.
Per acquisire questi dati si fa uso di una tecnologie non certo nuova, quella dei codici a barre, che nella sua semplicità è la soluzione ideale per le esigenze di una supply chain, quale sia il suo settore.
"Il concetto di scansione dei codici a barre all'interno di una supply chain è in uso da tempo, e consente alle aziende di aumentare la visibilità tracciando gli articoli lungo il percorso del prodotto dal produttore al punto finale" - spiega Schmidt - "Tuttavia, l'uso di uno scanner a pistola convenzionale è irto di sfide, come il notevole tempo perso per ogni lavoratore a causa della natura ripetitiva dei movimenti di prelievo, utilizzo e riposizionamento dello scanner per ogni singolo articolo.
Il formato del tradizionale scanner a pistola, rende gli apparecchi soggetti a rotture in quanto facilmente possono cadere a terra. E poiché i dispositivi non sono rinforzati, è necessario sostituirli regolarmente. Questa inaffidabilità può essere frustrante sia per i lavoratori che per l'azienda, e in questo modo i lavoratori non possono operare con la massima efficienza".
L'alternativa di ProGlove agli scanner a pistola è rappresentata dai dispositivi indossabili, leggeri, robusti e comodi da usare, come abbiamo raccontato qui.
Il discorso di Schmidt è particolarmente interessante dato che le supply chain, pur sempre più automatizzate, non possono fare a meno dell'apporto umano per alcuni incarichi, e l'unico modo di rendere le persone più efficienti è quello di permetterle di lavorare meglio e di essere più soddisfatte sul luogo di lavoro, dotandole di strumenti che semplificano le procedure e aiutano a ridurre gli errori.
"Le normative, l'evoluzione tecnica e la domanda dei clienti creano l'urgente necessità di un'accurata ed efficiente scansione dei codici a barre per garantire tracciabilità ed efficienza all'interno della supply chain. Le aziende devono quindi considerare la necessità di implementare soluzioni che razionalizzino questi processi mantenendo la qualità a livelli ottimali. Le catene di distribuzione continueranno a diventare sempre più lunghe e complesse, e molti rivenditori si troveranno ad affrontare la sfida di mantenere le promesse fatte ai propri clienti. Inoltre, anche la frammentazione delle catene stesse è in aumento, con un certo numero di fornitori e componenti che devono lavorare in armonia per far funzionare l'intero processo. La tecnologia indossabile può essere un elemento fondamentale per garantire produttività ed efficienza e consentire alle aziende di adattarsi rapidamente alle fluttuazioni della domanda, dando loro il necessario vantaggio competitivo" - conclude Schmidt.
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