La Commissione Europea si oppone ufficialmente all'affare Broadcom-VMware: concorrenza a rischio

La Commissione Europea si oppone ufficialmente all'affare Broadcom-VMware: concorrenza a rischio

La vicenda Broadcom-VMware continua a evolversi. L'ultimo sviluppo, tutt'altro che inatteso, è che la Commissione Europea ha annunciato la sua contrarietà all'affare e avrà ora fino al 21 giugno per annunciare la decisione definitiva

di pubblicata il , alle 16:21 nel canale Market
BroadcomVMware
 

La Commissione Europea ha inviato a Broadcom una notifica di opposizione all'acquisizione di VMware per via di preoccupazioni legate ai settori delle schede di rete, degli adattatori Fibre Channel e di archiviazione, in cui Broadcom detiene già una quota dominante. Il timore è che l'azienda possa usare la posizione di VMware per tagliare fuori la concorrenza.

La Commissione Europea contesta l'acquisizione di VMware

Broadcom aveva annunciato nel maggio 2022 la volontà di acquisire VMware. La notizia aveva da subito ricevuto un riscontro negativo da parte del pubblico e della stampa specializzata, soprattutto per via delle precedenti mosse che l'azienda aveva compiuto con altre aziende acquisite come Symantec.

Tali preoccupazioni avevano immediatamente fatto pensare che un intervento dell'antitrust fosse inevitabile e, in effetti, a dicembre la Commissione Europea aveva aperto un fascicolo, seguita circa un mese dopo dall'Autorità britannica.

La Commissione aveva fino all'11 maggio per presentare un'eventuale opposizione e l'ha fatto ieri, quando ha pubblicato una nota in cui comunicava la propria opposizione. Alla radice di questa contrarietà c'è il fatto che "Broadcom potrebbe ridurre la competizione nei mercato globali per la fornitura di adattatori Fibre Channel e adattatori per l'archiviazione escludendo l'hardware dei concorrenti ritardandone o peggiorandone l'accesso al software di virtualizzazione per server di VMware." Il problema starebbe nel fatto che "Broadcom è il principale fornitore di adattatori Fibre Channel e per l'archiviazione. I mercati sono molto concentrati. Se i concorrenti di Broadcom venissero ostacolati nella propria capacità di competere in questi mercati, ciò potrebbe portare di conseguenza a prezzi più alti, qualità più bassa e meno innovazione per le aziende clienti, e in ultima analisi per i consumatori" (grassetto non nell'originale).

Starà ora a Broadcom rispondere alle preoccupazioni della Commissione, che dovrà comunque prendere una decisione sul caso entro il 21 giugno 2023. L'Autorità britannica avrà invece fino al 12 settembre, mentre quella americana non ha ancora ufficialmente avviato alcuna indagine, sebbene ci si attenda un intervento anche oltreoceano.

3 Commenti
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Rubberick13 Aprile 2023, 23:16 #1
se l'europa decide di rufiutarsi e l'america accetta cosa succede?

in Europa si mantengono 2 aziende separate?

sinceramente lo spero, a vedere quello che succede in seguito alle acquisizioni solo peggioramenti
Unrue14 Aprile 2023, 11:01 #2
Originariamente inviato da: Rubberick
se l'europa decide di rufiutarsi e l'america accetta cosa succede?

in Europa si mantengono 2 aziende separate?

sinceramente lo spero, a vedere quello che succede in seguito alle acquisizioni solo peggioramenti


Credo che semplicemente non potrebbero vendere i loro prodotti nell'UE. Che poi voglio dire, lo scopo di tali acquisizioni è ESATTAMENTE quello di tagliare fuori la concorrenza o perlomeno in parte, come abbiamo fatto in passato a farla franca altre aziende, mah.
Dreadnought14 Aprile 2023, 14:03 #3
Originariamente inviato da: Unrue
Credo che semplicemente non potrebbero vendere i loro prodotti nell'UE. Che poi voglio dire, lo scopo di tali acquisizioni è ESATTAMENTE quello di tagliare fuori la concorrenza o perlomeno in parte, come abbiamo fatto in passato a farla franca altre aziende, mah.

Il problema è il numero di aziende che rimangono nel segmento di mercato.

AVAGO si è già acquisita TROPPO e quindi è corretto che gli antitrust guardino dentro alla acquisizione.

Emulex, Qlogic, La parte di HP Network cards da dove è nata, Broadcom, Brocade, se guardate l'elenco di acquisizioni è molto ampio e tutte nel settore dell'elettronica di comunicazione Datacenter e non.
In pratica 3/4 del networking dei server è in mano a Broadcom.

Inoltre si è inglobata vari produttori di I/O card SAS e non per server (serverworks, qlogic e megaraid [LSI]), se non ricordo male ha in mano gran parte del il mercato principale per datacenter in quel caso, quindi è chiaro che diventa un problema.

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