Commissione Europea, eliminate le tariffe di roaming dal 2014
di Andrea Bai pubblicata il 17 Giugno 2013, alle 11:31 nel canale TLC e Mobile
La Commissione Europea vota favorevolmente per l'abolizione delle tariffe di roaming, ma per i consumatori potrebbe essere tutt'altro che positivo
La scorsa settimana la Commissione Europea ha espresso parere favorevole alla proposta per la rimozione delle spese di roaming a partire dal 2014: a partire dall'inizio di luglio del prossimo anno, almeno secondo le intenzioni, verranno eliminati i costi supplementari su chiamate, SMS e traffico dati effettuati in roaming.
Come osserva il Telegraph, si tratta di una proposta che ha lo scopo di incoraggiare il consolidamento degli operatori sul mercato europeo e la formazione di un singolo mercato che sia maggiormente sostenibile. A titolo di confronto, infatti, in Europa ci sono oltre 100 operatori mentre negli USA vi sono appena 4 realtà concorrenti. La prospettiva di un mercato delle telecomunicazioni mobile europee formato da player più forti potrebbe inoltre consentire di migliorare ulteriormente le infrastrutture di rete. Attualmente, infatti, vi sono più reti 4G in Africa che in Europa.
L'eliminazione dei costi di roaming dovrebbe rappresentare un fattore positivo per gli utenti del continente europeo, anche se i risvolti negativi sono dietro l'angolo. I costi di roaming rappresentano infatti il 2% circa dei fatturati degli operatori, che dovranno in qualche modo coprire il fatturato perso. La conseguenza potrebbe essere l'innalzamento dei costi dei contratti mensili e l'inasprimento delle tariffe per le chiamate. Non v'è inoltre da escludere che le chiamate in roaming vengano conteggiate allo stesso modo delle chiamate fuori piano, con ovvie ricadute sulle tasche degli utenti.
La nuova proposta metterà la parola fine ad una battaglia in corso da tempo tra la Commissione Europea e gli operatori Europei. Lo scorso anno la Commissione ha infatti stabilito una riduzione dei costi al minuto per le chiamate in entrata e in uscita ed una successiva variazione prevista essere implementata nel 2014 avrebbe ridotto ulteriormente i costi. Con l'entrata in vigore della nuova proposta tutto ciò non sarà più necessario.
La Commissione Europea illustrerà maggiori dettagli nel corso dei prossimi sei mesi, soprattutto per chiarire cosa avviene nel caso dei clienti al di fuori dell'Unione Europea o per gli utenti europei che effettuano chiamate al di fuori dell'Europa.
19 Commenti
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penso alla 3 che è il mio operatore, io ho la tariffa che mi da tantissimi minuti compresi verso i numeri 3 solo se sono coperto dalla loro rete altrimenti scatta la tariffa base
mi aspetto che il roaming all'estero funzioni come il roaming su TIM: dati a pagamento e tariffa base al posto di quella vantaggiosa
se vado all'estero e devo usare la tariffa base per telefonare può andare bene, ma se mi tocca usare la tariffa base per il traffico dati il costo rimane alto e allora non ci siamo, rimane un roaming penalizzante
Assurdo che mandare un SMS dalla Russia all'Italia con Vodafone ITA costi 90 cent, dall'Italia ad un numero russo 70 cent-
Llo stesso messaggio in Italia con una Sim russa solo 3 centesimi, sia dall'Italia alla Russia che viceversa!
La mia paura è dato che si parla di norme europee, al di fuori dell'europa ci mangeranno ancora di più...
Assurdo che mandare un SMS dalla Russia all'Italia con Vodafone ITA costi 90 cent, dall'Italia ad un numero russo 70 cent-
Llo stesso messaggio in Italia con una Sim russa solo 3 centesimi, sia dall'Italia alla Russia che viceversa!
La mia paura è dato che si parla di norme europee, al di fuori dell'europa ci mangeranno ancora di più...
L'assurdo è il fatto che inviare un SMS Italia/Italia (se non compreso nel piano) costi 0.15€ mentre, ad esempio, Olanda/Italia (in roaming) costi 0.09€.
P.S. la Russia non è Europa.
Era ora, l'UE non può avere come unico scopo abbattere le frontiere principalmente per permettere di impiantare le fabbriche nei paesi dell'ex cortina di ferro, e pagare quattro spiccioli gli operai. Facciamola sul serio, questa Unione Europea.
esatto
che più o meno è quello che fa la 3, quando sono andato in Irlanda ho usato il mio traffico dati senza pagare niente e dei miei amici che vivevano a Dublino avevano fatto la sim dati per iPad qui in Italia e la usavano tranquillamente in Irlanda
adesso hanno messo uno scatto di inizio sessione ma una volta era tutto compreso e se si tornasse a quella condizione vantaggiosissima sarebbe perfetto!
Al limite farei che le chiamate in roaming sarebbero fuori piano, ossia sempre fatturate ai secondi di conversazione e non nei minuti delle normali offerte all'interno del paese.
E si dovrebbe mettere un tetto al costo del traffico dati.
esempio 10 centesimi al MB sarebbe abbastanza onesto.
ma entro i 25 centesimi. da conteggiarsi giornalmente e non a sessioni.
Bene. Io che non ho alcun piano, e come me tanti altri, beneficeremo dell'eliminazione dei costi di roaming.
e paghi 79 euro al mese? è questa qui?
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