Italia in rincorsa su Wi-Max
di Fabio Boneschi pubblicata il 28 Aprile 2005, alle 09:27 nel canale TLC e Mobile
Il Ministero della Difesa ha autorizzato la fase sperimentale delle implementazioni Wi-Max sul nostro territorio. Italia in ritardo rispetto ad altri paesi europei: in Francia a breve i primi servizi funzionanti
70 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoLa cosa che più mi fa incazzare é che in nome del calcio un giorno qualcuno ci propinerà un'antenna emorroidale per ricevere meglio e ci sarà sempre qualcuno che urlerà al miracolo e ringrazierà. Io personalmente odio il calcio, non mi piace, lo ignoro, non mi piace l'idea di vivere in un paese la cui economia si basa su un pallone. Sinceramente non me ne grega un tubo se grazie al digitale terrestre possiamo vedere le partite ad un costo inferiore. O di vedere film che mi costano un euro di affitto al videomat e che non mi interessano.
La vera innovazione sarebbe sì un multicast, ma on-demand. Ma la cosa in Parlamento sarebbe vista come un'evoluzione del Bit-torrent (apro le scommesse, ci gioco le palle che capirebbero quello...) e si urlerebbe all'eresia.
L'altra cosa che mi fa rabbia é che per il digitale terrestre si é fatto leva sui motivi di diffusione di Sky:
- truzzi: minchia cisti oh, fa figo...
- ricchi: c'ho i soldi, vuoi che non me lo permetto?
- poveracci: sono povero, ma una ventata di innovazione porta felicità nella mia vita...
E intanto nelle città con 30.000 abitanti non tutte le zone sono cablate con l'ADSL...
Suppongo che uno dei vantaggi è
Questo però non significa che lo sarà sempre
Uno dei problemi dell'attuale rete IP è la gestione essenzialmente orientata al "best effort", che non garantisce nè tempi nè banda di trasmissione. Può sempre capitare un intasamento momentaneo della rete che blocca per qualche secondo la trasmissione, soprattutto se ci sono molti client collegati. Problemi simili ci sono con il VoIP, che infatti non garantisce ancora la stessa qualità di servizio del telefono tradizionale.
Ci sono allo studio comunque soluzioni per questi problemi, ad esempio nella differenziazione dei servizi e delle condizioni (a seconda del tipo di flusso trasmesso, ad esempio dati o video). Comunque vedo con maggiore interesse un'integrazione dei servizi (usare lo stesso canale di trasmissione per dati, televisione, radio, videotelefono etc.).
Se non ricordo male la HDTV quadruplica la dimensione dell'immagine in pixel (ma dipende anche dallo standard finale che verrà adottato), cioè un 1556x1080, anche se vedo sul web addirittura 1920x1080 (16:9). Quindi mi aspetterei un flusso di dati 4 volte maggiore (a parità di qualità
Domanda sulla news iniziale: dal momento che il servizio è ad ampio raggio, come viene gestita la trasmissione dei dati ai client? Non è banale gestire un numero potenzialmente molto alto di dispositivi connessi a una stessa antenna usando la stessa banda... l'unica soluzione che mi viene in mente è una gestione simile a quella dei telefoni cellulari.
Il vantaggio teorico sarebbe quello di scaricare il produttore del flusso di una parte della banda, sfruttando appunto il canale in upstream degli utenti per distribuire il flusso video. E' niente di diverso dal p2p tradizionale, solo orientato ad un flusso costante di dati e non a file di dati (con tutti i problemi connessi che non sono pochi).
Credo che nel corso di telematica ti abbiano parlato di una soluzione simile.
Assolutamente, infatti non e' una banda garantita, ma in un'applicazione peer 2 peer di questo tipo, se uno dei peer "stacca" e smette di ritrasmettere, ci saranno presumibilmente altri peer dai quali prelevare una parte del flusso fino a quando il primo peer non avra' ripristinato la sua banda. Un'architettura di questo tipo e' molto tollerante ai guasti di un singolo peer.
In download il discorso e' diverso: se ho un crollo di banda, saltero' totalmente una parte del flusso e qui si va a inserire il discorso che hai fatto tu sulla gestione orientata al "best effort" e i problemi che ne derivano.
[quote]Se non ricordo male la HDTV quadruplica la dimensione dell'immagine in pixel (ma dipende anche dallo standard finale che verrà adottato), cioè un 1556x1080, anche se vedo sul web addirittura 1920x1080 (16:9). Quindi mi aspetterei un flusso di dati 4 volte maggiore (a parità di qualità
Si', ho implicitamente ipotizzato che una differenza di quattro volte nella dimensione dei dati grezzi si riduca al doppio una volte compressi. E' un'ipotesi spannometrica, come ho scritto non mi sono messo a fare i calcoli precisi.
Ho l'impressione che il multicast se mai sarà
Può darsi che con l'aumento delle dimensioni dell'immagine ci sia una maggiore presenza di basse frequenze (che sono codificate bene dall'algoritmo), con relativo guadagno di bitrate a parità di qualità, ma è difficile stimare l'incidenza diquesti fattori. Ho ragionato sulla base dei DVD-19, pensati inizialmente per flussi video HDTV, che sono appunto circa 4 volte più capienti dei DVD standard (4.3 GB).
Il tuo ragionamento e' piu' preciso del mio, perche' ho ragionato su base totalmente spannometrica
che schifo di situazione .........
Che questa tecnologia possa aiutare noi sfigati senza adsl? Dubito fortemente....se devono ancora testarlo ed installare i ripetitori...fanno prima a trasformare il restante 60% di centraline per adsl
Da alcuni mesi sperimento umts, una piccola goccia d'acqua nel deserto...lentezza, timming alti e grossi problemi coi p2p
Che questa tecnologia possa aiutare noi sfigati senza adsl? Dubito fortemente....se devono ancora testarlo ed installare i ripetitori...fanno prima a trasformare il restante 60% di centraline per adsl
Da alcuni mesi sperimento umts, una piccola goccia d'acqua nel deserto...lentezza, timming alti e grossi problemi coi p2p
Si peccato che è dichiaratamente contro gli interessi di telecom trasformare le centrali in adsl specialmente dove non avrebbero un ritorno in termini di numero di abbonamenti.
quando penso che però i miei soldi del canone li pretendono a tutti i costi e volentieri mi sento frustrato in quanto nessuno difenderà mai gli sfigati come me che non hanno voce in capitolo.
e questa cosa del wi-max non mi dice niente di nuovo e/o interessante.
La cosa che più mi fa incazzare é che in nome del calcio un giorno qualcuno ci propinerà un'antenna emorroidale per ricevere meglio e ci sarà sempre qualcuno che urlerà al miracolo e ringrazierà. Io personalmente odio il calcio, non mi piace, lo ignoro, non mi piace l'idea di vivere in un paese la cui economia si basa su un pallone. Sinceramente non me ne grega un tubo se grazie al digitale terrestre possiamo vedere le partite ad un costo inferiore. O di vedere film che mi costano un euro di affitto al videomat e che non mi interessano.
La vera innovazione sarebbe sì un multicast, ma on-demand. Ma la cosa in Parlamento sarebbe vista come un'evoluzione del Bit-torrent (apro le scommesse, ci gioco le palle che capirebbero quello...) e si urlerebbe all'eresia.
L'altra cosa che mi fa rabbia é che per il digitale terrestre si é fatto leva sui motivi di diffusione di Sky:
- truzzi: minchia cisti oh, fa figo...
- ricchi: c'ho i soldi, vuoi che non me lo permetto?
- poveracci: sono povero, ma una ventata di innovazione porta felicità nella mia vita...
E intanto nelle città con 30.000 abitanti non tutte le zone sono cablate con l'ADSL...
spettacolo!
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